Andrea's pov
Mi sveglio super rilassato. Mi giro per vedere se accanto a me ci sia Giovanni, so che ieri sera non se n'è andato. Devo dire che ci rimango un po' male nel constatare che lui non è qui con me. Però sul comodino accanto al letto noto una lettera, con su scritto "Per Andrea", riconosco subito quella calligrafia, è del mio migliore amico. La apro e leggo le parole scritte in nero su quel foglio bianco e pallido, più di me.
"Giorno Andre, ieri sera sei crollato sul divano, quindi ti ho preso e portato in camera tua. Nel sonno sembravi abbastanza agitato e quindi sono restato, non credo che ti dispiaccia, visto che non avrai nemmeno notato la mia presenza. Comunque che ne dici se registriamo questa mattina i mythbusters di Fortnite? Fammi sapere con un messaggio, ci sentiamo!
-Giovanni"
Beh, in realtà sì, l'avevo visto. Saranno state le tre di notte, quando all'improvviso mi sono svegliato e ho sentito Giovanni che mormorava qualcosa nel sonno, però era sereno, quindi non mi sono preoccupato per niente. Sono rimasto un po' a guardarlo, provando anche a decifrare le parole. Sono riuscito a capire solo un "ti amo". Dicendolo ha fatto una faccia quasi disgustata, forse paurosa della reazione. Era buffo. Risi il più piano possibile e poi provai a riaddormentarmi, riuscendoci con successo!
Prendo il telefono per rispondergli, ma appena lo accendo noto che sono le due del pomeriggio e tra le notifiche vedo due chiamate perse da Giova e un messaggio WhatsApp, sempre suo. Lo apro, per vedere questa volta cosa mi abbia scritto e per rispondergli, finalmente.
Giova:
Oi Andre, sei vivo? Eppure quando me ne sono andato respiravi ancora. Credo tu stia ancora dormendo, certo che sei proprio un ghiro eh! Comunque, tralasciando l'opzione della tua morte, a questo punto direi di registrare per le 17 , fatti trovare sveglio.
Io:
Giovaaa, scusa ma considera che mi sono appena svegliato, comunque va benissimo per le 17, inizio a fare l'aggiornamento di Fortnite, ce n'è sempre uno nuovo, incredibile! Ci sentiamo dopo allora, speriamo ci sia anche Scad!
Scad ci fa morire da ridere, in più piace un sacco anche ai fan, il che vuol dire più views e quindi più soldi, taaaaac.
Le 17 arrivano in fretta e io, Spawn e Scad registriamo il video senza problemi. Per le 19:00 circa restiamo solo io e Giova a giocare, quando io gli dico: "Ei, ora che ci penso oggi abbiamo giocato a Fortnite e basta, non ci siamo nemmeno visti, eppure siamo vicini di casa. Che dici se andiamo a mangiare qualcosa? Meglio di non fare niente ognuno a casa propria..."
Giovanni:"Guarda Andre, io sono in pigiama e non c'ho sbatti di rivestirmi, se vuoi puoi venire a cenare da me, oggi c'è mio padre che cucina e sappiamo entrambi che è meglio pure di Alessandro Borghese! Che dici, ci sei?"
Io:"Ci sto, ci sto. Ci vediamo tra poco."
Spengo tutto l'ambaradam e poi penso: ma mi dovrò cambiare? In fondo anche lui è in pigiama, ma io non posso mica uscire di casa così. Ok che sono veramente due passi, ma ho una dignità anch'io. Vabbè mi metterò una tuta e, per pura gioia del signor Spawn, la maglietta con "#17" sopra. Sorrido. Questa sua ossessione lo fa sembrare stupido, ma in un modo adorabile. Andiamo, Giovanni è sempre adorabile! Vedo che si sta facendo tardi, così mi precipito a casa Leveghi, ho proprio fame. Citofono e ad aprirmi è proprio Giova, in mutande e canottiera.
Io:"Menomale che eri in pigiama!"
Giovanni:"Andrea che vuoi, lo sai che dormo così!"
Io:" Sì, ma allora non chiamarlo pigiama, chiamalo "mutande e canottiera"!"
Giovanni:" Scusa ma cosa ti cambia?"
Io:"Ci tengo ad usare i termini giusti, ok?!Ok, benissimo"
Il ragazzo moro davanti a me alza gli occhi al cielo e sbuffa poi entra borbottando.
Giovanni:"Pensa a perché sei suo amico, pensa a perché sei suo amico."
Io:"Sentiamo, perché sei mio amico?"
Ero proprio curioso ora.
Giovanni:"Perché mi serviva un coglione con cui condividere il canale, altrimenti avrei avuto troppi soldi e avrei dovuto governare il mondo, ma sono troppo pigro per farlo."
Io:"Daii, sul serio."
Giovanni:"Senti, dopo ne parliamo. Piuttosto possiamo entrare che qua fuori sto gelando?"
Mi rassegno, tanto avevamo ancora tutta la serata per parlare.
Io:"Ok."
-Spazio autrice-
Spero veramente che la storia vi stia piacendo, fin ora è abbastanza statica, ma vedrete che piano piano si svilupperà. Comunque ieri Leo mi ha risposto su Instagram in direct e boh, volevo condividerlo con voi😂
Asganaway!❤️
-Cecilia
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camper e spawn||camperkiller||
FanficBeh, che dire, una storia Camperkiller perché a me piace così, una storia che parte da un'amicizia che poi chi lo sa come diventerà. Una storia che parla di due ragazzi fantastici che ci sono sempre l'uno per l'altro. E la cosa più bella è che loro...