Il palcoscenico della vita {fanfiction[JOHNNY DEPP (young) ❤️] }

Alissa Jones

"MA io ti amo! Lo vuoi capire?" disse Alissa
"non posso essere tuo... - disse Johnny serio -em... Non posso essere un peso per te..."
"MA NON SARAI MAI UN PESO PER ME!"

disse Alissa gesticolando manco se dovette fare una scena mimata, ho guardato le mie compagnie e ho alzato le spalle, ma Alissa ricominciò a gridare

"IO TI AMO! TI AMO DA IMPAZZIRE!"
"non c'era nel copione..." sussurrò Johnny
"infatti ho improvvisato" disse facendo un occhiolino a Johnny
"anche io ti amo" disse Johnny solenne
"ok basta così! Ho visto abbastanza!" gridò il professore
"come sono andata?"
"Signiorina Jones... Lei si rende conto che non faremo una commedia vero?"
"..." lo guardò con aria confusa
"non c'è bisogno che gesticoli"
"ah se questo è il problema lo posso risolvere"
"... Kira?"
"si prof?"
"vieni"
"...Okey"

dissi guardando per un secondo gli occhi color marrone chiaro di Johnny, convincendomi che era un puttaniere, e cercando di convincermi di non fate la casca morta

"Riggs, puoi far vedere alla signorina Jones come ha fatto la scorsa volta?"
"certamente"
"ok iniziate!"

C'era tensione in realtà, e non poca ma il mio sguardo gelido fece spaventare Johnny, così indietreggiò

"Io ti amo!- dissi come nel copione -lo vuoi capire?!"
"non posso... Sarò solo un peso per te..."
"ma non sarai mai un peso per me!" gli dissi a Johnny guardandolo negli occhi, con convinzione
"anche io ti amo, ti amerò per sempre, ma non merito te..." si avvicino a me ma io mi scansai dicendo:
"è così che si recita Alissa" e mi rimisi al posto, con gli applausi da parte di tutti quanti.

Eravamo a mezz'ora della prima ora e ci stavamo esercitando quando, Alissa si alzò per prendere un caffè, e già dallo sguardo che aveva, capivo che sarebbe successo qualcosa, così appena preso il caffè, mi passò d'avanti e mi gettò addosso il caffè bollente

"oh... Scusami tanto!"
"non sai per niente recitare Alissa" dissi guardandola incazzata nera
"ok! Ora basta Jones si deve sedere e non si alzerà più!"
"ma prof io non ho fatto nulla!" cercò inutilmente di giustificarsi
"al posto, ora"
"uffff... ok, ok"

Subito dopo il professore venne da me e mi disse

"Kira stai bene?"
"si, si... Posso andare con una mia compagna a lavarmi la faccia?"
"si certo vai"
"grazie"

Ho chiamato Elizabeth, che venne con me in bagnio, mi sciaquai la faccia, e poi Elizabeth mi conforto dicendomi

"tranquilla è solo una viziata del cazzo"
"ah questo lo so"
"e allora non ti incazzare, probabilmente appena troverà un altro hobby se ne andrà di qua"
"bhe lo spero..."
"ma si, tranquilla"
"grazie..." gli sorrisi
"di nulla- ricambiò il sorriso, e mi guardo il mio maglione grigio ormai zuppo di caffè -... Credo che devi cambiare il maglione..."
"e come?"
"em... Un'idea c'è l'avrei..."

{ SPAZI AUTRICE }

WEEEE
Sono tornata! Si alle 23:30 Wow, scusate se il capitolo è corto ma è giusto per andare un pochino avanti, comunque per chi non ha Instagram e per chi non mi segue su @scrittricepiccola dico che questa settimana ho dovuto fare il 2° giro di interrogazioni e compiti!, e no! Non è ancora finita, quindi non so quando posso agiornare, sicuramente non la lascerò in sospeso la storia, sappiatelo🖤

-Jack🌼