il Piano

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Busso alla porta bianca che risalta all'occhio la maniglia d'oro.
"JOHNNY!"
"Ei Timmy!"
"non ti vedo molto bene, che hai? non ti sei portato a letto una donna ieri?" si mise a ridere come un coglione
"io veramente la sto per perderde una, la più importante"
"...- prese un'espressione da ebete - Johnny ma..."
La cosa più bella di Tim è che quando c'è da essere seri mi aiuta tantissimo, ed e il mio migliore amico.

"scusa Timmy veramente ho bisognio di una mano"
"John, dimmi tutto quello che ti serve"
"Mi serve in piano."
"...entra..." disse sbigottito.

entrai, nella cosa piccola e disordinata di Tim, mi girai un po' attorno, per ricordare cosa c'era in quella casa, venni interrotto da Tim che disse "che aiuto ti serve?"
"Brayan Smith" affermai secco
"chi?" chiese Tim
"il figlio di puttana che mi ha rovinato la vita" dico incazzato prendendo dal cassetto segreto sotto il tavolo (che tanto segreto non è) il suo pacco di sigarette
"ei ei ei! ma non sto capendo nulla!- si fermò un secondo e riprese - e dammi una sigaretta!".

gli porsi una sigaretta a Tim e lui se le accesa ed anche io, me ne andai nel balcone, a pensare un piano per incastrare quel figlio di puttana.

non riuscivo a pensare a nient'altro che a lei, al suo sorriso, alla sua risata, quelle labbra che si e no ho potuto baciare 3 volte, quei suoi occhi marroni cha dal primo istante ho visto mi hanno fatto desiderare una voglia infrenabile di guardarli in eterno, il suo corpo perfetto, sembrava scolpito dal migliore dei artigiani cazzo, mi faceva sorridere pensando alla sua pelle morbida come i suoi capelli sempre sciolti e mossi. Mi mancava da morire

"non ci vuole assai- disse Tim, mi girai verso lui ritornando alla realtà, -andiamo a casa di Brayan e lo picchiamo"
non faceva una piega, volevo solo Keira accanto a me
"ok va bene, andiamo"
"sai dove sta?"
"no... ma so una persona che lo può sapere"
presi il telefono e digitai il numero si Jessica, come al solito, rispose subito
"John dimmi"
"Jes, ho bisogno di una mano"
"di che genere?"
"trovami la casa di Brayan Smith: alto capelli ricci e neri, occhi azzurri, va al 5° anno dell'informatico, frequenta il pub dove andavo io" un secondo di pausa per farla ragionare, mentre Tim mi guardava sbalordito e gli mimo con la bocca 'è una straordinaria stalker' Tim fece una faccia perplessa ed io nell'attesa mi accesi una sigaretta fin quando sentii dall'altro lato del telefono
"trovato!"
"BRAVA!" appena lo disse mi salò un brivido per tutta la schiena
"Abita al confine della città, verso la montagnina che confina con la città"
"quella vicino a Elmore?"
"esattamente- fese una pausa prima di ripartire -salendo per la montagna ci sarà una piccola via, dovete salire da là"
"ma non c'è ne saranno di più?"
"scusa John- disse prima di rispondermi, riprese -ma devo andare"
"emmm okay" dissi
e lei staccò la chiamata.

"allora?" disse Tim
"si va a far visita a Brayan allora" così prendemmo la macchina e iniziammo a andare.

#SPAZIO AUTRICE#
eiiii
Come ve la passate la quarantena?
Io ho sempre da fare, ma eccomi qua a scrivere♡ e in più ho un regalo per voi

#SPAZIO AUTRICE#eiiiiCome ve la passate la quarantena?Io ho sempre da fare, ma eccomi qua a scrivere♡ e in più ho un regalo per voi

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Il palcoscenico della vita {fanfiction[JOHNNY DEPP (young) ❤️] } Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora