INK MONSTER. // NAMJIN

*24*

Arriviamo a destinazione e ringraziando gli altri mi avvicino al campanello, stringendo la mano a Jin.

"Ehy joonie non aver paura sei il tatuatore più bravo che io conosca e qualsiasi cosa succeda tu per me sarai sempre il vincitore"

Dice guardandomi negli occhi e infondendomi sicurezza.
Non credo che ce l'avrei fatta senza di lui. Lo amo.

Appena ci aprono la porta ci troviamo d'avanti una reception, infatti dietro ad una scrivania poco distante ad aspettarci c'è un ragazzo credo più o meno della nostra età.
Ci avviciniamo a lui e dal cartellino che indossa credo che il suo nome sia Chanyeol.
Alza lo sguardo da alcune carte per poi posarlo su di noi.

"Salve siete qui per partecipare al concorso?"

"Oh..emh si"

"Qual'è il vostro nome?"

Dopo aver detto i nostri nomi e aver spiegato che io e Jin avremmo partecipato mentre gli altri sarebbero stati spettatori ci dirigiamo all'esterno, dove troviamo un garage enorme che ha varie stanze a sinistra con un numero ciascuno sulla porta, a destra ci sono delle sedute per gli spettatori e di fronte a noi un tavolo con tre giudici ed esperti tatuatori.

A questa vista mi sale l'ansia e Jin notando il mio comportamento mi stringe prontamente la mano.

"Grazie Jinnie"

"Tutto pur di tranquillizzarti"
E mi stampa un bacio sulla guancia.

Mentre gli altri del gruppo hanno preso posto io e Jin ci avviciniamo ai giudici:

"Salve, e benvenuti al concorso del "miglior tatuatore di seoul"

"Salve"
Diciamo inchinandoci

"Ora vi chiederemo alcune cose e alla fine vi assegneremo una postazione.
Allora, qual'è il nome del negozio?"

"Ink Monster"
Rispondo annuendo alla spiegazione.

"Nome del tatuatore e della tela"

"Il tatuatore sono io Kim Namjoon, la mia tela è lui Kim Seokjin"
Dico indicando prima me e poi il mio ragazzo.

In tutto questo io e Jin abbiamo le dita intrecciate

"Benissimo, allora se non vi dispiace firmate queste carte che ci sollevano da ogni responsabilità se dovesse succedere qualcosa"

Dopo aver firmato ci consegnano il numero 5 e ci dirigiamo nella postazione che ci hanno assegnato.

La postazione è molto accogliente e semplice, al centro si trova il lettino, sulla sinistra una sedia da ufficio con le rotelle e di fianco a quest' ultima un tavolino con tutti gli strumenti e i colori necessari.

Jin si siede sul lettino e io dopo aver preso il mio skatchbook di fiducia mi posiziono d'avanti a lui sulla sedia.

"Allora jinnie abbiamo mezz'ora per decidere il tatuaggio perfetto, quindi dimmi cosa vorresti"
Sorrido accarezzandogli la coscia

"So che è presto per fare una cosa del genere ma vorrei tatuarmi qualcosa che sia dedicato a noi due"
Dice torturandosi le dita e guardando verso il basso.

"Ehy, guardami okay?"
Gli alzo il mento delicatamente con due dita.

"Ne sei sicuro Jin? Questa è una cosa che rimarrà a vita, e noi stiamo insieme solo da poco"
Lo guardo negli occhi e gli accarezzo la vita questa volta.

"Si, ci ho pensato tanto a questo tatuaggio ed anche alla nostra relazione...non ho mai avuto qualcuno che mi facesse sentire così speciale ed apprezzato come fai tu ogni giorno, e se ci dovessimo lasciare per qualsiasi cosa possa accadere in futuro ho pur sempre il ricordo del mio primo vero amore."
Dice asciugandosi una lacrima sfuggita al suo controllo.

"..Jin"
Mi alzo e lo abbraccio.
Lui sta singhiozzando nell'incavo del mio collo.

"Piccolo, non piangere, adesso guardami okay?"
Gli accarezzo la schiena.

"Io, non ti lascerei mai sei la persona più importante che conosca e sei la persona con cui vorrei passare tutto il resto della mia vita, quindi non piangere e sorridi che è la cosa più bella che ci sia se fatta da te."
Gli stampo un bacio a fior di labbra.

Dopo essersi tranquillizzato mi spiega il tatuaggio che vorrebbe e la posizione.

"C'è un quadro che è il mio preferito ed è perfetto a parer mio"
Prende il cellulare e me lo mostra.

'Gli amanti di Magritte'

"È vero è bellissimo, quindi vorresti incentrarti su di esso?"

Annuisce sorridendo e diventando rosso in viso.

"Aish. Jin mi farai inpazzire sei così adorabile"

Lui ancora più in imbarazzo mi colpisce sul braccio
"Dai Namm mi fai arrossire cosiiì"

Rido facendo sorridere anche lui.

Alla fine mettendo insieme le sue idee alle mie ne è uscito qualcosa di fantastico.

Vorrebbe fare questo tatuaggio alla fine della schiena e quando me lo ha detto gli ho sorriso maliziosamente, ricevendo in cambio un altro schiaffo sul braccio e uno sbuffo da parte sua.

"Ehy Jin come faccio a tatuarti se avrò la visione del tuo bellissimo culo per tutto il tempo"
Rido si gusto ricevendo un occhiataccia dal mio ragazzo in risposta.

"Bhe Nam se continui così il mio culo non lo vedrai per tantissimo tempo"
Esclama con aria altezzosa

"Ah si?"
Mi avvicino con tono di sfida

"S-si "
Balbetta data la vicinanza dei nostri corpi.

"Anche se io facessi questo resisteresti?"
Dico con voce roca leccandogli successivamente il lobo dell'orecchio.

Deglutisce appena e quando sta per dire qualcosa sentiamo uno dei giudici dire che la mezz'ora per la scelta del tatuaggio è finita ed è iniziata ufficialmente la gara.

Mi allontano come se nulla fosse e mi infilo i guanti percependo il suo sguardo scioccato su di me.

"Dai su togli la maglietta amore"
Lo guardo negli occhi.

"Aish Joonie"
Risponde facendo ciò che gli ho detto e mostrandomi una visione che non mi dispiace affatto.

"Ora stenditi a pancia in giù"

Lo fa e io trovandomi il suo sedere sulla faccia prontamente glie lo schiaffeggio.

"Namjoonnnn non oraa"
Alza il tono della voce, accascindosi sul lettino successivamente.

"Sisi, scusa iniziamo?"

"Iniziamo..."

Scusate per l'assenzaa❤