INK MONSTER. // NAMJIN

*22*

Seokjin's pov

Apro gli occhi per colpa di un suono assordante proveniente dalla porta,e noto che il campanello sta suonando incessantemente, controvoglia mi stacco dalle braccia di Namjoon e vado ad aprire.

La porta si spalanca rivelandomi un Jimin tremante con le lacrime al viso che si stringe sulle spalle.

Anche se questa non è casa mia lo faccio entrare e lo faccio accomodare sul divano, per poi portargli una coperta e preparargli un thè caldo.

Appena sto per chiedere cosa sia successo arriva un Namjoon barcollante e con i capelli scompigliati che si avvicina a me, non notando probabilmente la presenza dell'altro.

"Buongiorno"
Dice con la voce impastata dal sonno

"Cosa ci fai già sveglio?"
Dice portando la sue braccia a circondarmi la vita.

                                  "Eh...veramente..."
Dico facendo un cenno con la testa all'ospite arrivato.

Nam si gira seguendo la direzione del mio capo e non appena riconosce quell'involtino fatto di coperte corre da lui.

Namjoon's pov

Non appena riconosco Jimin corro da lui abbracciandolo e accarezzandogli la schiena per calmarlo.

"Ehy ehy..Jimin non piangere"
Dico passandogli due dita sulle guance per asciugargli le lacrime.

"Vuoi raccontarmi cosa è successo?"

Lui non fa nulla semplicemente continua a piangere.

Mi guardo in torno per cercare Jin e lo vedo arrivare con una tazza fumante di thè.

  "Ecco Jimin, prendi questa ti sentirai meglio"
    Dice porgendogli la tazza.

Dopo essersi tranquillizzato chiedo di nuovo a Jimin cosa è successo e noto di nuovo i suoi occhi farsi lucidi.
Mi si spezza il cuore a vederlo in queste condizioni .

   "I-io sono t-tornato a casa i-ieri è ho v-visto Yoon..."
Dice tra un singhiozzo e l'altro.

"Cos'è successo Jimin"
Questa volta è Jin a parlare, che si è messo in ginocchio e ha preso le mani del più piccolo.

  "Yoon e-era con un ragazzo e si b-baciavano nella nostra stanza"

Dopo questa ultima frase scoppia a piangere più di prima, e io senza pensarci due volte decido di prendere il telefono e chiamare quel coglione del mio migliore amico che ha fatto soffrire una creatura così piccola e indifesa.

Dopo vari squilli ecco che mi risponde al telefono.

"Yoongi che cazzo ti dice la testa?"
Dico urlandogli contro. 

        "Nam non è come sembra posso spiegare"
Dice con la voce spezzata dal pianto.

Allora mi blocco e lo lascio parlare, perchè in tanti anni di amicizia non l'ho mai sentito piangere.

"Io non volevo.... è stato Kai che ha detto che gli serviva un d-demo, ed io gli ho proposto d-di venire a casa mia per fargliene sentire qualcuno.
M-ma appena arrivato a casa mi ha preso alla sprovvista e mi ha b-buttato sul letto ed ha iniziato a b-baciarmi...
Poi è arrivato Jimin ed ho cercato di dirgli la verità ma è scappato..
Nam io non f-farei mai del male a Jimin lui è il mio piccolo non ho mai voluto stare con qualcun altro se non con lui..."

Mi dice tutto e non faccio altro che credergli, perchè so quanto lui ami Jimin.

"Yoon ti credo, però vieni qui e spiega tutto al tuo ragazzo"
Dico chiudendo subito dopo la chiamata.

Un paio di minuti dopo...

Sentiamo il campanello suonare e vado ad aprire,  d'avanti a me si rivela uno Yoongi mai visto in queste condizioni...
Occhiaie, capelli scompigliati e occhi lucidi.

Chiudo la porta dietro di lui e senza pensarci due volte lo abbraccio, abbraccio che con mia sorpresa ricambia...non è il tipo da fare certe cose e per questo capisco che sta davvero male.

Ci stacchiamo da quel contatto e lo porto da Jimin che appena lo vede inizia nuovamente a piangere.

"J-jimin"
Dice con la voce spezzata.

"Io non ho fatto quello che credi "
Si avvicina piano al minore.

"Kai mi aveva chiesto un demo ed io volevo aiutarlo...m-ma lui mi ha preso alla sprovvista mi ha buttato sul letto ed ha iniziato a baciarmi con forza, io ho cercato di liberarmi da lui, ma è stato più forte di me...e-e poi sei arrivato tu ed ho p-pensato davvero di a-averti perso, tu mi hai dato la forza di scacciarlo via.....io J-jimin se non vuoi credermi lo capisco però sappi che t-ti amo tanto."

Dopo questo scoppia nuovamente a piangere e Jimin che per tutto il tempo ha ascoltato ciò che ha detto il suo ragazzo si è alzato dal divano ed è corso tra le braccia di Yoongi.

"Yoon s-scusami i-io ti credo, t-ti amo anche io"

Dopo questo il maggiore stringe di più a se il più piccolo e gli lascia tanti piccoli baci.

In tutto questo io mi sono avvicinato a Jin che ha le lacrime agli occhi per la scena commovente e lo abbraccio, stretta che ricambia immediatamente.

"Nam..scusami è il mio istinto di eomma"
dice ridendo tra l'incavo del mio collo.

"Non preoccuparti Jin, ti amo"

                                     "Ti amo anche io".

Un ora dopo..

Abbiamo chiesto a Yoongi e Jimin se volessero rimanere per pranzo ed hanno accettato adesso più legati di prima.

Il pranzo è andato bene tra le battute squallide di Jin, e i miei disastri formiamo davvero un bella coppia.

Dopo aver pranzato Jimin e Yoongi vanno via  ringraziandoci e lasciandoci da soli.

Dopo aver chiuso la porta di ingresso ne approfitto per portare il maggiore sul divano e salire  a cavalcioni su di lui iniziando a baciarlo con passione..