INK MONSTER. // NAMJIN

*13*

Jin's pov

Ho solo quattro ore per prepararmi ce la posso fare! Farò del mio meglio per farmi notare.

Mi dirigo verso il bagno e osservo la mia figura allo specchio e mi dico:
"Oggi devo cercare di esserebqncora più bello! Sarà difficile visto che sono worldwide handome Jin".

Apro il rubinetto della doccia aspetto che l'acqua diventi tiepida ed entro, una volta inumidita la mia pelle prendo il flacone dello shampoo e lo passo sui capelli con delicatezza.

Decido di passare al mio corpo, e scelgo un bagnoschiuma buonissimo alla fragola, che solo a sentirne l'odore mi viene voglia di assaggirlo,passo la spugna lentamente e una volta finito mi risciacquo.

Esco dalla doccia e prendo il cellulare, e noto che è già passata un'ora da quando ci sono entrato.

Avvolgo un asciugamano in vita e uno lo porto ai capelli che successivamente scuoto per fare asciugare.
Poi esco dal bagno e mi dirigo verso la mia stanza, precisamente verso il grande armadio che apro.

Resto mezz'ora avanti ad esso contemplando gli abiti che ci sono, quando mi viene un'idea su cosa indossare e mentalmente mi complimento con me stesso per la scelta.

Estraggo i capi dall'armadio e li poggio sul letto.
Mi dirigo di nuovo verso il bagno ma questa volta per truccarmi un po.

Metto un pò di fondotinta sul viso per coprire le imperfezioni e dopo passo all'ombretto rosso scuro che credo faccia risaltare i miei occhi.
Contento dell risultato ottenuto sulla parte alta del viso passo alle labbra, dove ci aggiungo del burrocacao al sapore di ciliegia così da farle risaltare di più.

Mi guardo allo specchio un ultima volta, e modesto come sono mi dico che non c'è ragazzo più bello, apparte quel figo di Namjoon, ma nessuno mi supera.
Rido da solo per i miei pensieri e dopo essermi acconciato i capelli finalmente vado a cambiarmi.

Entro nella mia stanza e prendo la t-shirt rosa aderente e anche un po trasparente e la indosso, trovo che questa maglietta anche se semplice risalti me ,i miei pettorali e le spalle larghe e questo non mi dispiace affatto.
Sotto ho scelto di indossare dei jeans chiari strappati, anche questi aderenti, e devo sire che mi fasciano benissimo il sedere e le coscie.

Contento del risultato controllo l'orario sul mio cellulare e noto che tra poco dovrebbe arrivare Mister figo e decido di aspettarlo vicino la porta.
Non passa molto tempo e sento il campanello suonare, inutile dire che mi è salita l'ansia e i brividi in tutto il corpo.

Prendo il cellulare e le chiavi ed esco di casa chiudendomi la porta alle spalle.
Mi giro e lo vedo appoggiato alla sua macchina che guarda il cellulare..

Eccolo lì in tutto il suo splendore, penso che questo ragazzo starebbe bene anche con un sacco della spazzatura addosso.

Indossa una camicia aderente nera che gli fascia i muscoli alla perfezione e uno skinny jeans nero, attillato e strappato alle ginocchia che non lascia niente all'immaginazione, infatti a quella vista deglutisco sonoramente.
Infatti credo mi abbia sentito e abbia alzato lo sguardo su di me per questo. Io prontamente ho abbassato lo sguardo perchè sono sicuramente rosso in viso.

Avanzo verso di lui e, mio dio è ancora più bello da vicino, non sapendo cosa fare lo saluto abbracciandolo e baciandolo su una guancia.

A quel contato diventa leggermente rosso e mi saluta.

"Ciao pink princess"

                                   " Ciao Namjoonie"

"Sei bellissimo stasera"

Ovviamente neanche a dirlo sono diventato più rosso di un pomodoro e ho abbassato lo sguardo.

                               "G-grazie anche tu"

Mi sento due dita posarsi sotto mio mento ed alzarmi il viso.
A questo contato rabbrividisco.
Mi guarda negli occhi e mi dice:

"Grazie"

Ommiodioo con questa voce così roca mi ha scioltoz non ce la posso fare.

"Che ne dici se andiamo?"

                             "Ah, em si d'accordo"

Peccato quel minimo contatto  stava iniziando a piacermi.

Entriamo in macchina ed il viaggio è abbastanza silenzioso, se non fosse per la radio che in questo momento sta trasmettendo Demons degli imagine dragons la mia canzone preferita, infatti senza neanche accorgermene la sto cantichiando.

"Che bella voce che hai"

Per l'ennesima volta in neanche mezz'ora di questa serata divento paonazzo e abbasso il viso.

                                                  "Grazie"
"Ehy, Jin"

Mi  volto verso di lui e noyo che ha parcheggiato.
  
                                                  "Mh?"

"Non essere in imbarazzo la penso davvero così"

Dopo questa frase mi regala un sorriso con tanto di fossetta, che solo a guardarlo perdo un battito.
                  
  "Si scusa, è che non sono abituato a        cantare d'avanti ad altre persone"

Dopo questa mia "confessione" rimaniamo a guardarci per attimi che sembrano infinti.
I suoi occhi sono qualcosa di unico.

"Emm, Jin"

                                                        "Si"

"Siamo arrivati"

                                     "Ah,s-si scusa"

Scendiamo dall'auto e solo adesso noto che ci troviamo d'avanti ad un bellisimo pub.

                          "Uh ma è bellissimo"

"Cosa?"

                                            "Il pub"

"Ah, si non è male"

Noto che mi sta osservando e indovinate un po? Arrossisco, prevedo una luuunga serata.

"Ehy, Yoongi, Jimin siamo qui"

Alza un braccio per farsi notare dai suoi amici.

Mi giro verso di loro e vedo l'arancione correre verso di noi, mentre il menta camminare dietro al suo ragazzo lentamente.

Dopo esserci salutati, ci dirigiamo all'interno del pub e noto che all'interno è ancora più bello.
All'interno ha delle lucine appese e su di esse delle polaroid fatte dai clienti.
I tavoli e le sedie sono tutti colorati e vicino al bancone una macchineta di quelle dove si entra dentro e ci si fa le foto.

Ci sediamo ad un tavolo a quattro posti Yoongi e Jimin da un lato ed io e Nam dall'altro.