Al cuore non si comanda

Capitolo 1

<<Finalmente ! >> esclamo mentre sto uscendo dall'aereoporto.

Mi avevo detto che in Italia le cose non funzionano così bene , ma non avrei mai pensato che a causa di un problema tecnico l'aereo sarebbe partito con 2 ore di ritardo.

DRIIN DRIIN

<<Hei dad, don't worry, I'm fine>>

Dad: <<Ok love, bye >>

Ahh, mio padre, sempre così apprensivo ma non saprei cosa fare senza di lui.

Sono in albergo e mi rendo conto che ho pochissimo tempo prima di dover andare alla serata.. ma devo ancora scegliere cosa indossare... Devo sbrigarmi!

Sono fuori al locale, mi sembra molto carino, ho un po' d'ansia ad entrare dopotutto è la prima volta che vengo in Italia, non conosco nessuno e devo trovare il proprietario di questo posto.

Provo ad entrare, ma il buttafuori non aiuta, strano in America non appena vedono una ragazza liberano il passaggio.

<<Hei Mirko, falla passare, lavora con noi stasera >>

Mirko:<<Perfetto , entri signorina>>

<<Scusa, non era stato informato del tuo arrivo, comunque piacere Nate>>

<<Non si preoccupi, Alice>>

Nate: <<Diamoci pure del tu, vieni ti mostro la sala>>

Dopo circa mezz'ora , ho visto tutta la sala, capito come funziona la console e fatto pratica con il microfono, Nate mi ha avvisata che tra circa 20 minuti comincerà la serata e arriverà la gente.

Non sono mai stata una timida, dopotutto se lo fossi non potrei fare questo lavoro, ma devo dire che trovarmi in un posto completamente sconosciuto fa il suo effetto.

Sono dietro le quinte e vedo la gente che comincia a riempire la sala, è quasi al completo e tra poco dovrei cominciare.

Nate: <<Allora ragazzi, questa sera , abbiamo una Dj e Speaker d'eccezione, una ragazza, e già qui voglio i ragazzi carichissimi, bravissima e soprattutto bellissima.... ALICEEE!!>>

Okay questa presentazione mi ha fatto imbarazzare ancora di più , ma non ho il tempo per pensarci ora.

<<BUONA SERA A TUTTI, SONO ALICE E SONO QUI PER FARVI SCATENARE, SIETE CARICHI??>>

<<SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII>> risponde in coro la folla

Ottimo inizio direi

La serata continua per il meglio, i ragazzi sono carichi, io sono completamente a mio agio, tutto va a gonfie vele.

Nate:<<Fai salire qualche ragazzo sul palco>> mi dice sottovoce

<<COSA?>> non ho mai fatto una cosa del genere

Nate:<<si, è il modo migliore per farsi apprezzare, poi sei una bella ragazza, così terrai alta l'attenzione>>

Secondo complimento della serata,wow!

<<ALLORA, RAGAZZI, FACCIAMO UNA GARA DI BALLO, FARò PARTIRE UNA CANZONE, CHI LA BALLA MEGLIO E MI CONQUISTERà SALIRà SUL PALCO E LA BALLEREMO INSIEME, CHE NE DITE?>>

<<FANTASTICOOOOOOOOOO>> urlano

Ben fatto Alice!

Guardo tra la folla, per scegliere il ragazzo da far salire sul palco, deve saper muoversi si, ma almeno lo vorrei carino.

Continuo a guardare e nessuno mi convince, allora cerco di caricarli un po' di più.

In lontananza vedo un ragazzo, molto carino, palestrato soprattutto, ma non balla e non posso chiamarlo se non balla. Faccio un altro tentantivo , cercando di guardare nella sua direzione per cercare di coinvolgerlo, improvvisamente si gira, mi guarda e sorride (deve aver capito che mi sto riferendo a lui).

dopo circa 2 minuti comincia a scatenarsi, continua a tenere gli occhi fissi su di me, è anche molto bravo, cosi cedo..

<<TU, CHE TI STAI SCATENANDO E SEMBRI ANCHE BRAVINO, SALI SU, VEDIAMO COSA SAI FARE >> la luce del locale lo illumina

Mi fa uno sguardo strano, uno sguardo d'intesa, quasi come se l'avesse capito che volevo lui

<<CERTO SIGNORINA, AI SUOI ORDINI!>> grida

<<Eccomi qui, allora ci scateniamo ? visto che lei non ha fatto altro che parlare?>> dice con aria da furbetto

Okay, è molto spiritoso, sta al gioco, e da vicino questa maglia aderente bianca mostra ancora di più i suoi muscoli..potrei morire anche adesso.

Controllo Alice, Controllo! Sei tu che comandi qui

<<Hai ragione, ma non preoccuparti ora vedrai anche me in azione, lascio cominciare te, ti do un po' di vantaggio, sai so ballare molto bene e mi dispiacerebbe batterti subito>>

Sembra divertito dalla mia frase, quello che volevo in effetti, mi rivolge uno sguardo malizioso e comincia a ballare.

è davvero molto bravo!

Parte il mio pezzo, e comincio anche io.

Mi sento gli occhi puntati addosso, in effetti ho anche un vestito molto corto ed aderente , ma questo è il mio stile.

<<OKAY OKAY, SEI VERAMENTE MOLTO BRAVA, E CREDO CHE TU VINCA SENZA OMBRA DI DUBBIO, CHE NE DICI DI FARE QUALCHE PASSO INSIEME ?>>

Quello che volevo!

<<Va bene, ti concedo questa consolazione>>

Continuiamo a ballare insieme e la folla ci guarda con ammirazione.

stiamo improvvisando entrambi, ma sembra un passo a due, abbiamo un'intesa incredibile.

Mai capitata una cosa simile!

Nate:<<Alice quando vuoi, puoi terminare e stare un po' nel locale se ti va >>

<<Perfetto grazie >>

Anche il ragazzo sente Nate e cosi mi aiuta a scendere le scale del palco.

<<Complimenti, sei stato davvero bravo e grazie per aver partecipato al gioco>> gli dico

<<Grazie Alice, è stato un onore, sei davvero bravissima>>

Sorrido

<<Ah dimenticavo, il mio nome è Alex>>

<<Allora buona serata Alex>>

Alex<<Buona serata Alice>>