Tish's POV
La classe di Amici si è appena formata e i ragazzi che ce l'hanno fatta iniziano a prendere posto nei rispettivi banchi.
Ci hanno divisi in due squadre diverse.
Una capitanata da Giordana e l'altra capitanata da me.
Adesso che la classe si è formata, non penso ci saranno altre sorprese.
Almeno per il momento.
«Prima dell'inizio delle sfide a squadre, c'è un'ultima cosa da stabilire...»
Come non detto.
Maria prende una busta e la rilegge con gli occhi, lanciando di tanto in tanto qualche occhiatina nella nostra direzione.
«...come già saprete, i casting sono sempre aperti e durante le vostre selezioni ovviamente non si sono fermati. In queste settimane, i professori hanno selezionato due "talenti" papabili per il banco.
Uno di ballo ed uno di canto.»
Cala il gelo fra gli studenti, mentre i brusii del pubblico si fanno sempre più alti.
«Iniziamo con il ballo: Mimmi.»
Una ballerina dal corpo mozzafiato si fa strada verso il centro del palco.
Quasi di scatto mi giro verso Arianna.
Nonostante lei cerchi di mantenere la calma, distinguo una nota di preoccupazione nel suo volto.
Finito di ballare, tutti i professori decretano il suo ingresso nella scuola concedendole il banco immediato.
Mimmi corre a prendersi la felpa bordeaux e poi va a sedersi nel banco in fondo nella squadra di Giordana.
«Bene. Passiamo al canto. Tanti ragazzi, si sono presentati. Una mattina di qualche giorno fa si presenta un ragazzo di 21 anni. Questo ragazzo viene visto da Stash e ora lo vedono tutti gli altri professori. Lui si chiama Alberto Urso.»
Ad entrare in studio stavolta è un ragazzo alto in smoking.
Dall'abbigliamento e dal pianoforte accanto a lui, capisco che si tratta di un cantante...
«...lirico.» Maria conclude i miei pensieri.
Io lo osservo di spalle, è alto e sembra davvero un ragazzo posato e sicuro di sé.
Quasi di scatto lancia un'occhiata verso di noi, come per capire con chi avesse a che fare.
Per un secondo guarda anche me.
In quello sguardo fulmineo riesco a distingue i suoi occhi verdi ed un timido sorriso.
Sorrido quasi impercettibilmente a mia volta.
«Base.»
A distrarmi dai miei pensieri è Maria, che dichiara l'inizio della canzone.
Lui inizia a cantare sulle note di "O sole mio".
La sua voce mi incanta.
E sembra aver incantato anche il pubblico.
È davvero bravissimo.
Resterei ad ascoltarlo per ore senza mai stancarmi.
La sua interpretazione è quasi perfetta, se non del tutto.
Alla fine dell'esibizione, i giudici, senza ombra di dubbio, decidono di concedergli il banco immediato.
Noi cantanti rimaniamo tutti a bocca aperta, colpiti da quella magnifica esibizione.
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There must be an angel.
Fanfiction«...mi ero ripromessa di non farmi distrarre da niente e nessuno una volta entrata a far parte di questa nuova realtà. Mi ero ripromessa di pensare soltanto alla musica. Eppure eccomi qui, che me ne frego di tutto e me ne sto stretta fra le sue brac...
