Capitolo 9

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Finalmente era mattina, Chloe schiuse gli occhi, si stiracchiò un po'. E pensò a ieri, si era addormentata senza che se ne accorgesse, era così rilassata, stava così bene al suo fianco. Si ricordò di Sam e si alzò subito dal letto, mettendosi seduta, cercava il suo telefono per inviarle un messaggio, fino a quando gli cadde l'occhio sul comodino.

Allungò la mano e prese un bracciale. Lo osservò attentamente e sorrise al pensiero che era lo stesso che aveva sul polso la sera prima Sam. Vide un foglietto e lo prese, lesse il messaggio e sorrise. Prese il bracciale con il foglio e se li strinse al petto, immaginando di stringere a se Sam, sorridendo felicemente, si sentiva al settimo cielo. Osservò il ciondolo e lesse "Love me" a quelle parole il cuore le iniziò a battere così forte che credeva di morire da un momento all'altro. Iniziò a calmarsi facendo dei bei respiri profondi, così da cercare di mettere in sesto il suo cuore.

Si chiedeva se lo avesse fatto per chiederle di amarla, visto la scritta "amami", ma poi si tolse il pensiero dalla testa capendo che era una cosa senza senso, visto che mai Sam si sarebbe innamorata di lei. Le faceva strano pensare queste cose. Scacciò via tutti i pensieri e prese il bracciale indossandolo velocemente, mentre in volto aveva uno di quei stupendi sorrisi accesi.

Rilesse ciò che le aveva scritto e sorrideva a quel "Sei bellissima quando dormi", a quel "Sono stata bene", si sentiva così bene e felice, non voleva pensare a nulla in quel momento solo godersi quell'attimo di felicità .

Scese giù e prese il telefono dal tavolinetto posto davanti al divano dove erano sedute ieri mentre guardavano il film. Notò come tutto era in ordine, e di sicuro visto che lei stava dormendo e in casa al momento oltre lei non c'era nessuno, capì che era tutta opera di Sam. Decise allora di cercarla e di ringraziarla per tutto.

Chloe:
Ehy Sam, buongiorno! Scusami per ieri se mi sono addormentata, ma ero così serena che insomma mi sono rilassata... Ehm grazie per aver messo in ordine, non dovevi assolutamente. Ma soprattutto ci tenevo a dirti che mi ha reso davvero felice il tuo gesto,  il tuo bracciale, non dovevi, era il tuo portafortuna, però sono felice veramente perchè adesso ho qualcosa di te che porterò sempre con me! È bellissimo...

Rilesse ciò che le aveva mandato e le sembrava patetica come cosa, ma ormai lo aveva mandato, non ci poteva fare nulla. Attendeva il messaggio con ansia, picchiettando con le dita sullo schermo. La risposta di Sam non tardò ad arrivare.

Sam:
Ei, tranquillissima, ribadisco, sei bellissima quando dormi. Per quando riguarda l'aver messo in ordine è il minimo, veramente. Sono felice che ti sia piaciuto il bracciale, ci tengo molto, e tengo molto anche a te, ecco perché te l'ho dato. Ti proteggerà sempre, ogni qual volta io non sarò al tuo fianco.

Buongiorno a te Di Nardo!

Non appena lesse ciò che le aveva scritto, una lacrima le rigò il viso, si sentiva così, beh così, amata. Come mai si era sentita fino ad ora. Era felice di aver trovato una ragazza del genere al suo fianco. Ora l'unica cosa da fare era capire se c'era qualcosa di più negli occhi di Chloe, oltre che una semplice amicizia. E c'era qualcosa di più, lo si vedeva lontano un miglio, ma la sua mente cercava di rifiutare la cosa, forse per timore di qualcosa, la paura di non essere accettata, non lo sapeva nemmeno lei, ecco perché faceva di tutto per evitare di pensarci.

La domenica mattina passò velocemente, che era già ora di pranzo, scese giù in cucina, preparò il tavolo e le posate e si sedette così da riflettere su cosa cucinare. Era davvero indecisa. Fino a quando non le squillò il telefono e la fece distrarre da tutti quei cibi, da tutti i possibili pranzi che avrebbe potuto preparare.

Sam:
Di Nardo, esci fuori

Era Sam. Guardò confusa il messaggio, non riusciva a capire. Si alzò dal tavolo avvicinandosi alla finestra e spostando lentamente la tenda si guardò in giro, fino a quando non la vide, era appoggiata di schiena contro una macchina, non sapeva avesse la macchina.

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