Amico, non ci siamo presentati!
Nelle settimane successive, dopo una breve ricerca, Newt si era trovato un piccolo monolocale ben arredato lì vicino, che gli affittavano per una somma irrisoria rispetto al suo reale valore. Si vociferava che lo affittassero a così poco perchè proprio fra quelle mura, diversi anni prima, si era consumato un efferato crimine: la precedente inquilina era stata ritrovata sul pavimento, circondata da una pozza di sangue. Ma a Newt non importava, gli interessava solo avere un tetto sulla testa.
In quel periodo, Thomas non si presentò più all'officina. E una parte, solo una parte di Newt ne era felice, perché pensava che così gli sarebbe risultato più semplice estraniarlo dalla propria vita. Ma nonostante gli dolesse ammetterlo, c'era anche una parte di lui che si preoccupava per il moro, si preoccupava che gli fosse successo qualcosa, dato che al contrario il suo amico asiatico si faceva vivo tutti i giorni.
L'amico di Thomas di solito scompariva per qualche minuto nell'ufficio di Jorge dove Brenda era solita rintanarsi per l'intera mattinata, per poi uscire, lo sguardo più abbattuto di quando era entrato.
Ci stava spudoratamente provando con lei, ma Brenda era una tosta, o almeno lo sembrava: non si sarebbe fatta sedurre facilmente da quei capelli perfetti, da quei bicipiti scolpiti e da quelle spalle larghe.È decisamente un bel ragazzo, pensò un giorno Newt, sorprendendolo a sistemare il ciuffo prima di bussare.
Ma non appena quel pensiero prese forma nella sua mente, si ritrovò, senza volerlo, a paragonarlo a Thomas.
E prima che potesse accorgersene, si ritrovò a pensare che gli occhi di Thomas erano più belli, così come il suo naso all'insù, i capelli perennemente arruffati, e quelle labbra sottili ma ben definite.—Ehi, ti sei bloccato a fissare il vuoto?—
Brenda gli agitò una mano davanti al viso, tenendo l'altra su un fianco: quella posizione la faceva sembrare ancora più minacciosa, ammesso che fosse possibile.Newt scosse la testa per riprendersi, gettandosi lo strofinaccio su una spalla, per poi appoggiarsi al paraurti dell'auto della quale si stava occupando.
—Pensavo e mi sono distratto un po'.—
—Avevo notato.—ridacchiò lei, porgendogli la mano per presentarsi.
—Sono Brenda, comunque.—Lesse nei suoi occhi uno sguardo carico di giudizi, e il biondino ebbe come l'impressione che da quella stretta di mano sarebbero dipese tante cose.
Fissò per un istante la mano piccola e delicata che la ragazza gli porse, alzando un sopracciglio.
—Newt.—disse, ricambiando la stretta.La ragazza aprì la bocca per dire qualcosa, e a Newt sembrò di perdere un battito non appena realizzò che lei era amica di Thomas. E non voleva avere nessun tipo di collegamento con lui, nemmeno lontanamente.
Si guardò intorno velocemente, e per un momento, credette nei miracoli: il ragazzo asiatico stava tornando, camminando a passo spedito verso di loro.
—Il tuo amico è tornato.—borbottò Newt, voltandosi e dando le spalle a Brenda.—Chi? Oh cristo...—
—Ehilà dolcezza,sei più bella di prima.—
La voce del ragazzo si rivelò più profonda di quanto Newt si aspettasse.
—Minho, sei andato via cinque minuti fa.—
—Cos'è, conti i minuti finchè non mi rivedrai?—
—No, conto i minuti in cui posso godermi la mia vita senza che tu mi rompa le scatole.—
Minho sorrise, e Newt si girò in tempo per vederlo attirarla a sè, circondandole le spalle con un braccio, per poi darle un bacio in mezzo ai capelli.
Brenda arrossì per un breve istante, Minho era troppo impegnato a sorridere come un ebete per farci caso, ma Newt se ne era accorto. La ragazza si allontanò in fretta, spingendo bruscamente il ragazzo via da lei, cercando di ricomporsi, e probabilmente sperando con tutta se stessa che Minho non si fosse accorto del lieve rossore sulle guance.
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Rainy Days|Newtmas
RomanceNewtmas AU|La storia può essere letta anche senza conoscere l'opera originale! "La luce fioca e intermittente del lampione rischiarava a stento Lincoln Avenue, che sarebbe stata deserta, se non fosse stato per quei due ragazzi, illuminati dalla luce...