Qualche ora dopo essermi svegliata, ho deciso di riordinare la mia camera, lavarmi e dirigermi al piano inferiore per preparare un dolce.
Giunta in sala da pranzo, afferro un libro di ricette per dolci dalla libreria e mi avvio in cucina, posando sul tavolo ogni ingrediente utile per preparare un ciambellone con le gocce di cioccolato.
Decisamente il mio preferito!
In una terrina, verso tre uova e lo zucchero, cominciando a mescolare questi primi ingredienti, decidendo di fermarmi per accendere lo stereo, inserendo le canzoni dei Queen nella riproduzione casuale, canticchiando Back Chat mentre aggiungo il lievito, la farina ed il burro. Successivamente, ad essi verso due bicchieri di latte per rendere soffice e profumato il dolce, aggiungendo le gocce di cioccolato in grande quantità.
Lascio la terrina sul tavolo per prendere lo stampo dal ripiano della cucina, versando in esso il contenuto, dopo averlo imburrato ed infarinato per non farlo attaccare.'' Lo hai fatto per me? "
Sobbalzo, girandomi di colpo, notando Roger sulla soglia della porta della cucina.
" Ma ti sei impazzito? Stavo per farlo cadere! "
Esclamo, reggendo al meglio la terrina, per poi continuare a versarlo nello stampo, non curandomi della sua presenza, cercando di concentrarmi sulla canzone, mordicchiandomi il labbro per evitare di canticchiarla. Mi avvicino al forno, impostando la temperatura, inserendo, poi, lo stampo all'interno, lasciando che cucini per mezz'ora.
" Sei sola? "
" Sì, le ragazze sono all'università. "
'' Buono a sapersi. ''
Mi volto verso di lui, osservandolo mentre nasconde un sorriso divertito.
Dopo quel bacio in quello sgabuzzino, mi aveva lasciato lì ed era andato via dal pub. Ero rimasta lì dentro per qualche minuto, realizzandole sue parole.
Tu non sarai di nessuno, se non mia.
Aveva lasciato i suoi amici e Brigitte per andarsene, ma per quale motivo?
Uscita fuori, avevo trovato Brian e Holland nel bel mezzo di un ennesimo litigio e lui la stava trascinando fuori dal pub. Senza farmi notare, decisi di prendere il mio cappotto e la mia borsa, seguendoli, nascondendomi dietro l'angolo per spiarli e capire se fosse successo qualcosa di grave.
Brian bloccava Holland con le braccia al muro e lei lo guardava dritto negli occhi, percepivo la sua furia e la sua gelosia dal suo sguardo e quasi mi veniva da ridere.
Successivamente, notai il riccio avvicinarsi lentamente al viso della rossa, che istintivamente si girò per evitarlo. Lui le sussurrò qualcosa all'orecchio e Holland si voltò, incrociando il suo sguardo, osservandola sollevata e quasi felice, lasciandosi, poi, baciare da Brian.
Dio, erano così carini!
Decisi di lasciarli soli e tornare a casa, informandola tramite messaggio durante il tragitto, sorridendo contenta.
Però, perché non mi aveva detto nulla?
Erano passati quasi due giorni da quella sera e Holland non mi aveva informato di nulla!'' Qualcuno, qui, ha lasciato la testa sul cuscino. ''
Scuoto il capo, tornando al presente, posando lo sguardo su Roger che nel frattempo si è appoggiato allo stipite della porta, con le braccia incrociate.
'' Hai visto Brian? Hai parlato con lui? ''
Domando senza indugiare, avvicinandomi al suo corpo, osservandolo irrigidirsi alla mia richiesta, per poi posare la mano sui suoi occhiali, togliendoglieli, nascondendoli dietro la mia schiena, attendo una sua risposta che non arriva.
'' Allora? Sei improvvisamente diventato muto? ''
'' Perché mi chiedi di Brian? ''
'' Non posso? ''
Sollevo un sopracciglio, rispondendogli con sarcasmo, per poi fare un passo in avanti, acquistando sicurezza in me stessa, sporgendomi leggermente verso il suo viso.
Resta immobile, quasi irritato dalle mie parole, ridacchiando.
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Sweet Lady
RomanceRoger Taylor, batterista dei Queen. Alena Hale, una comunissima ragazza londinese. Cosa potrebbe mai accadere fra di loro? Soprattutto, Alena potrebbe mai permettere ad un uomo di cambiarle totalmente la vita? E Roger sarebbe disposto a lasciare la...