𝘀𝘂𝗻𝘀𝗲𝘁 𝗹𝗼𝘃𝗲𝗿 ; kv ✓

sunset lover // dieci

Il giorno dopo, Taehyung disse a Jungkook di venire più tardi e di aspettarlo sotto la sua finestra, e il moro così fece.

Era tardi, ma il sole doveva ancora iniziare a tramontare, Jungkook sapeva che quello era il solstizio d'estate e che quindi la notte sarebbe calata davvero tardi.

Si trovava con la testa tra le nuvole quando udì il suono della finestra aprirsi.

-Jungkookie, ci sei?- bisbigliò Taehyung, affacciandosi al balcone.

-ciao, Taetae!- esclamò Jungkook, facendo sì che Taehyung rispondesse al saluto con un gesto di mano ed un sorriso smagliante, per poi ritirarsi nuovamente dentro per qualche secondo.

Calò poi un cesto, legato ad un filo, all'interno del quale vi era la scatola del suo carillon.

Jungkook lo prese e lo posò per terra, aspettando che Taehyung scendesse.

-mi prendi, Jungkookie?- chiese il biondo, sedendosi sul balcone con le gambe a penzoloni.

-Tae, sei sicu-- il moro non finì di parlare che vide Taehyung lanciarsi giù, e non ebbe altra scelta se non posizionare le braccia all'infuori, aspettando che il corpo leggero dell'altro ci cadesse sopra.

Lo vide ridacchiare contento e portargli le braccia al collo, abbracciandolo e posandogli un bacio sulla guancia.

Jungkook arrossì vistosamente, e mise il ragazzo tra le sue braccia, per poi notare che indossava il vestito che i suoi genitori gli avevano regalato il giorno prima.

-ti piacciono?- chiese poi, indicando i suoi capelli legati in due piccole crocchie.
-me li ha fatti la mamma!- esclamò contento.

-sei davvero carino- disse con nonchalance il moro, facendo arrossire Taehyung.

Il biondo si distese sull'erba a pancia in su.

-che bel tramonto, stasera, vero Jungkook?- chiese retoricamente, ammirando il colorito roseo che il cielo aveva acquisito.

-più bello degli altri giorni- rispose infatti Jungkook, che si era steso al suo fianco.

Il silenzio calò tra di loro, un silenzio piacevole in cui entrambi osservavano il tramonto, magari pensando che non era abbastanza stupendo da comparare la bellezza di colui che avevano accanto.

D'improvviso, Taehyung si alzò e prese la mano di Jungkook, invitando anche lui ad alzarsi.

Tirò fuori  dalla scatola il carillon, per poi attivarlo con la chiave che aveva legata al collo.

Si avvicinò poi al moro, che in realtà non aveva idea di cosa stesse facendo, ma lo lasciò fare.

Prese una sua mano e la portò sul suo stesso fianco, per poi prende l'altra mano delicatamente con la sua e lasciarle unite a mezz'aria.

-balliamo?- chiese infine, e finalmente il moro capì cosa stesse pianificando.

Annuì sorridente, stringendo la presa attorno al suo fianco con più sicurezza e prendendo ad oscillare, muovendosi a destra e a sinistra.

Taehyung sorrideva, stava amando il momento e amava la presenza di Jungkook.
E, diciamocelo, amava anche Jungkook.

Quando il moro lo fece girare su se stesso, per poi farlo tornare verso di sé, i loro petti si scontrarono e il loro visi erano vicini.

Poi successe: Jungkook non seppe da dove proveniva quel coraggio, ma raccolse tutto quello che aveva in corpo e posò le sue labbra su quelle di Taehyung in un dolce bacio.

-ti amo-

author's note
manca poco, amici.
cercherò di finirla oggi.