CAPITOLO 6: Tutto sempre facile o quasi...

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*DEMOS*

Aveva un bel caratterino Alhena, mi piaceva in tutte le sue forme, era così bella, anche con i suoi capelli mossi e gonfi, i suoi occhi azzurri con quelle sfumature che lei considerava "imperfette", ma mi ci perdevo lo stesso.

Era così bella e bassa, avrei voluto baciarla così tante volte che non ci credevo che non l'avessi fatto, infondo avrei fatto qualsiasi cosa affinché Alhena diventasse mia.

La guardai rientrare e poi accellerai e tornai a casa.

Per tutto il tragitto non feci altro che pensarla, lei colmava quella bestia che era in me e mai avrei permesso che le facessero del male, adoravo vederla sorridere, soprattutto se la causa ero io.

Quando rientrai, John mi stava aspettando per spiegarmi il prossimo colpo e già aveva comprato due maschere, borsoni, altre pallottole e dello spray.
Tornai a guardare lo spray e indicandolo chiesi a John

D:<Devi colorarti le palle di nero?>

John sorrise e rispose

J:<Mentre tu stavi con Alhena, sono andato a comprare il materiale e mi sono fatto un giro nella gioielleria, ha quattro telecamere! E poi per non destare sospetti ho comprato questa catenina con un ciondolo a forma di cuore in oro, puoi darla ad Alhena se vuoi.>

D:<Sì vabbè, per il momento prepariamoci.>

Mettemmo le solite tute nere con i passamontagna neri e le maschere, i guanti e le scarpe antinfortunistiche.
Caricammo i tre borsoni nell'auto noleggiata e partimmo a tutta velocità.
John caricò le pistole mentre io parcheggiai vicino la porta sul retro del negozio, facemmo il giro a piedi ed entrammo dalla porta principale.
C'erano tre persone dietro ai banconi e cinque clienti.
Mentre John copriva le telecamere, io feci mettere tutti i clienti vicino al muro, comprese due delle tre persone che stavano al bancone, erano tutti spaventati a morte, quindi puntai la pistola sull'unica persona rimasta al bancone.

D:<Dammi tutti i soldi puttana>

John intanto rompeva svariate vetrate e prendeva i gioielli.

J:<Muoviti, manca un minuto.>

La cassiera mise i soldi nel borsone mentre John prendeva tutto quello che trovava.

J:<30 secondi, andiamo muoviti.>

Ci dirigemmo verso l'auto, all'uscita sparai ad una telecamera, John tolse guanti e maschere e li gettò in un bidone a cui diede fuoco. Mentre mettevo in moto l'auto, John nascondeva le borse nei sediolini.

Noi adattiamo le auto con sediolini che sono in grado di alzarsi e si possono nascondere i borsoni ed i gioielli.

Durante la guida tolse anche la mia maschera ed il mio passamontagna e nascose tutto.

J:<C'è l'abbiamo fatta, domani darò tutto a Nelton, vedrai, ci faremo bei soldi.>

Nel frattempo sentivo le auto della polizia andare a tutta velocità verso la gioielleria.

D:<John, c'è un posto di blocco, hai nascosto tutto?>

J:<Un'attimo, sì, okey, stai tranquillo >

In love with an assholeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora