Capitolo 12

132 9 46
                                    

"Becky svegliati" sento sussurrare da una voce al mio fianco, probabilmente quella di Elisa. Mugugno e mi giro dall'altra parte del letto e sollevo leggermente la coperta fino a coprirmi gli occhi siccome la luce  che proviene dalla finestra disturba il mio sonno accompagnata dalla voce di Elisa che continua a chiamarmi.
"Dai Becky ti prego svegliati" il suo tono inizia a diventare cantilenoso.
"Ancora cinque minuti ti prego" dico lamentandomi.
Sento una risata, che però non è quella di Elisa. Ti prego dimmi che non c'è una terza persona all'interno della stanza.
"Scusala, di solito non fa così, anzi si sveglia per prima ed è lei a svegliare tutte"
Ti prego dimmi che sta parlando da sola o che sto sognando.
"Tranquilla nessun problema, anzi è una scena divertente"
Oh merda no. Niall.

Mi alzo di scatto dal letto, con i capelli arruffati e gli occhi ancora socchiusi, a causa di questo movimento brusco faccio cadere la coperta per terra e provoco una risata a Niall ed Elisa, visibilmente divertiti dalla scena. Guardo Elisa confusa e preoccupata in cerca di spiegazioni che però evidentemente neanche lei sa darmi siccome alza le spalle e scuote la testa.

"Niall che ci fai qui?" domando con voce impastata dal sonno e passandomi le mani sugli occhi cercando di riprendermi dalla stanchezza.

"Buongiorno Becky, sono venuto a rispettare la mia promessa" dice con un sorriso stampato sul volto. Lo guardo confusa. Di che promessa sta parlando?

"Capirai dopo, dai preparati!" dice non smettendo mai di sorridere. Esce dalla stanza e mi lascia da sola con Elisa.

"Di che promessa sta parlando?" mi domanda curiosa.

"Non ne ho la più pallida idea" dico veramente confusa. Elisa mi guarda con una certa malizia.

"Che c'è?" dico alzando gli occhi al cielo.

"Oh no niente" dice facendo l'innocua.

"Dai dimmi!"

"Niente è solo che è venuto qui mezz'ora fa chiedendo di te e niente è davvero stato dolce..." sorrido.

"Non è che ci nascondi qualcosa?" domanda sempre con quello sguardo malizioso in faccia.

"Che cosa dovrei nascondervi scusa?! Dai esci che devo prepararmi!" dico mentre la spingo fuori dalla stanza.

"Si ma sta volta mettiti qualcosa di decente non le tue solite felpe!" mi dice sullo stipite della porta.

"Sisi ciao!" chiudo la porta e mi preparo per uscire.

Una volta pronta raggiungo gli altri in salotto, sono tutte sedute sul divano a parlare con Niall ma appena mi vedono si fermano e Niall si alza e le saluta, segno che ce ne dobbiamo andare.

"Ehi fermo! Devo fare colazione!" dico allarmata a Niall e sento le altre ridere. Niall mi guarda sorridendo e io sbuffo.

"Che c'è?! Io ho fame!"

"Anche io quindi andiamo in un bar!" dice Niall prendendomi per mano, sbuffo e lo seguo verso la porta di casa.

"Ciao creature vi voglio bene! Non divertitevi troppo senza di me!"

"Ciao cretina!" mi salutano e io mi volto verso di loro facendogli la linguaccia.

Io e Niall usciamo dal palazzo e subito una ventata di aria fredda mi investe, si inizia a sentire il freddo autunnale, mi guardo attorno e noto che anche le foglie, ormai di color arancione, stanno iniziando a cadere dagli alberi, amo i colori di questa stagione. Mi stringo nel mio cappotto e mi avvicino a Niall.

"In che bar vuoi andare?" Mi domanda Niall guardandomi.

"Beh di sicuro non nel mio"

"Come no? Pensavo proprio di andare in quello!" Dice con voce ironica.

So Far So Good (Per Ora Tutto Bene) - Niall Horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora