Di sicuro,appena mi avrebbero vista entrare,i miei genitori si sarebbero incazzati come iene.
Per questo motivo volevo che Jake restasse in macchina.
Lui vuole venire con te.
Dopo me li sbrana.
Non lo farà,tranquilla.
La voce fa una piccola risatina,prima di sparire completamente.
<A che pensi?>mi risveglia Jake con le mani sul volante.
<Che.....che forse dovresti rimanere in macchina.>gli dico allontanandomi un po' per evitare morte certa.
<COSA?! PERCHÉ?!>urla.
<Perché di sicuro si incazzeranno e se la prenderanno con te. E per evitare che ti incazzi anche tu,preferirei così.>gli rispondo ovvia.
<Mhhhh......ok.>a quella risposta lo guardo stranita.
Ma cerco di non chiedere altro prima che cambi idea.
Pochi minuti dopo mi trovo davanti al portone della mia casa.
Prima di suonare sento squillare il telefono.
È Jake.
Pronto?
Jake.. che c'è?
Se....se dovessero volere spiegazioni.......puoi dirgli che sono un lupo.
Non lo farò Jake. Gli dirò solo che vengo a vivere a casa tua.
Ok .....ciao amore.
Ciao.
E aggancio la chiamata.
È il momento.
Suono il campanello.
Nessuno viene ad aprire.
Suono un'altra volta,per più tempo.
Finché non mi decido a chiamare Jake.
Pronto?
Pronto Jake.....devi venire. Qui nessuno mi apre alla porta, è già tanto che suono.
Okay,sto venendo.
Pochi secondi dopo vedo Jake arrivare.
Mi dà un bacio.
<Devi sfondare la porta.>gli dico,e lui annuisce.
Tira un calcio stile karate e la porta cade verso l'interno della casa.
Dopo essere entrata ed essermi guardata intorno,mi decido a salire le scale ed a cercare i miei genitori.
Quando apro la porta di camera mia,caccio un urlo potentissimo, finché anche Jake non vede quel che ho visto io,e mi porta via di lì.
