The Demon Servant{tododeku}

11:il mondo che c'è di la

raga scusate la mia grande inattività ma ho avuto un po' di problemi personali e quindi non ho postato nulla da un po', poi ho davvero tanti impegni, però ci lavoro meglio che posso. per ora godetevi il capitoloooo

Endeavour con un balzo sicuro entrò nel portale che aveva lì davanti , durante il passaggio il mondo si distorse e un turbinio di colori ne vormava uno nuovo: con case antiche, palazzi grandi e strade di pietra battuta.

Endeavour camminava per le strade con i 2 bottini, quando passava tutti li guardavano ; l'enorme animale con i 2 ragazzi.
Tutti erano felici del ritorno del principe, e si chiedevano chi fosse quel'altro, poichè il re non prendeva mai ostaggi, di solito uccideva tutti perchè era sempre furioso.

Lui passava trionfante per le vie diretto al suo palazzo.
Izuku si svegliò quando ancora il lupo stava camminando e si mise a sedere. Endeavour  girò la testo e poi si sentì una voce
Endeavour: cosa fai? Ti sembro un animale cavalcabile.
Midoriya: è l'unico modo in cui posso stare
Endeavour  fece un movimento brusco e Midoriya cadde di faccia sulla schiena del lupo.
Endeavour: e rimani così. È gia tanto che ti ho fatto rimanere vivo.
Midoriya: ok, scusa e grazie.
Endeavour: seriamente?! Ringrazi chi ti ha rapito? Ma sei deficente?
Midoriya: eh...beh...
Poi non disse più niente.
Endeavour iniziò a correre verso il suo castello, midoriya rischiò più volte di cadere, mentre Todoroki, ancora svenuto non aveva problemi.
Quando furono arrivati Endeavour abbaió e una schiera di guerrieri si radunò intorno a lui.
Poi poi se li trasformò e ordinò di portare il ragazzo dai capelli verdi nella sala t&r mentre todoroki rinchiuso  nella sua camera a chiave speciale, e così fece il capo del battaglione: portò midoriya di forza e lo portò in una strana stanza tutta bianca ma con un macabro pavimento quasi totalmente coperta di chiazze rosse scuro: sangue secco.
Gli si accapponò la pelle, era spaventato; cosa gli avrebbe fatto lì dentro?
Si sentiva male.
Venne chiuso lì dentro dalle guardie, ora  stava camminando sul pavimento; sparsi a terra unghie, denti e altre piccole parti umane radunate intorno ad un tavolo con delle cinghie e davanti c'era una tavola nera con su scritto Sala t&r (tortura e ricerca) poi sotto c'era scritto 1000-7=993-7=986-7= 979-7 = 972 ecc..
che cosa stava a significare? e soprattutto anche izuku sarebbe finito come quei poveretti prima di lui?
Ecco cosa si stava chiedendo ma era più che normale,era terrorizzato.

Erano ormai delle ore che stava lì dentro, Iniziava a sentire dei bisogni, non sapeva che fare.
Tutto d'un tratto la porta si aprì e da dietro la soglia comparve Endeavour. quell'uomo massiccio lo spaventava e  si sentiva costantemente minacciato da lui.
La prima cosa che disse fu:

Endeavour: sei stato fortunato ragazzo: ho deciso di lasciarti vivere; un po' meno fortunato per il fatto che ora ti userò per una mia ricerca personale.

Midoriya: cosa?!
Izuku stava tremando non avrebbe voluto sentire quella frase.  Endeavour alzò Midoriya di forza e lo mise sulla tavola chiudendolo con delle cinghie.

Endeavour: è ora di fare un po'di  esperimenti
Affermò il gigante ghignando.
Midoriya: ti prego, non farlo, ti prego. Voglio prima rivedere lui...Shouto...

Endeavour: non nominare mio figlio, lui non verrà, non per te.

Contemporaneamente  Shouto che era stato chiuso in camera stava sbattendo sulla porta volevo vedere Midoriya, stringerlo di nuovo, ma sapeva che se era stato lasciato nelle mani di suo padre avrebbe anche potuto non vederlo più.
A questo pensiero un forte odio gli sali per suo padre, più di quanto non avesse già fatto finora, se avesse toccato il suo piccolo anche solo con un dito, lo avrebbe ucciso, davvero.
Nella sua vita nessuna persona lo aveva colpito così tanto in così poco tempo, solo col piccolo umano; e ora lo volevo proteggere e per farlo Dovevo riuscire ad uscire da lì.
Tutto questo era colpa di suo padre.
...
Endeavour preso uno strano arnese affilato del Ruggito, Rise e poi disse:
Endeavour: volevo lasciarti vivere ma forse non mi serviresti quasi a niente. non so come tu abbia fatto prima a resistere ad un mio pugno forse un miracolo ma non ti salverà di nuovo
Mentre stava abbassando il braccio per colpirlo Midoriya urlò:
Midoriya: lasciami in pace!!!
ma non ascoltandolo il re si accanì  con la lama sulla sua gola; Enji gli laceró tutto il collo ma   come se fosse un miracolo la ferita mortale si richiuse in un bagliore verde.
L'uomo guardò il ragazzo in modo shockato
Endeavour: tu sei come lui...
...
Todoroki urlò dalla frustrazione anche se non voleva assomigliare a suo padre in questo momento gli serviva il suo potere, così si trasformò nello stesso animale infernale di suo padre, caricò la porta e poi la sfondò  con anche tutta la parete:
Anche se aveva protezioni speciali non potevano competere con quel cagnaccio che era simbolo di suo padre.
Corse verso la sala t&r era l'unico posto in cui portava i prigionieri sopravvissuti. Correndo in quella forma ci mise  pochissimo travolgendo chiunque passava quando arrivò davanti alla porta senti un boato e poi la voce di suo padre.
Endeavour:tu sei come lui...

Tornò nella sua forma normale e poi fece irruzione nella stanza.
La prima cosa che vide fu suo padre a terra senza parole, Poi il suo piccolo chiuso con le cinghie sulla tavola andò da lui, lo liberò senza neanche occuparsi del suo vecchio che ancora non si muoveva e prima si riprendesse  prese per mano Midoriya e scappò.
Quando furono usciti e scappati nel bosco di fianco al castello Todoroki si fermò e nonostante la corsa non sembrava minimamente stanco,  a differenza di Izuku che aveva il fiatone ed era diventato tutto rosso.
Si sedettero per far riprendere il ragazzo dai capelli verdi.
Ci fu silenzio per un po', poi midoriya aprì bocca
Midoriya: todoroki puoi farmi un favore?
Todoroki: certo dimmi
Midoriya: fammi un taglio alla gola
Todoroki: cosa?!
Midoriya: colpiscimi con l'intenzione di farmi un taglio. Mortale.
Todoroki: non potrei mai farlo!
Midoriya: fidati di me, è la seconda volta che mi succede qualcosa di strano
Todoroki: che significa?
Midoriya: amore fidati di me
Disse Midoriya combattuto, ma Todoroki non voleva assolutamente farlo, si fidava, ma se qualcosa fosse andato storto avrebbe perso il ragazzo che amava.
Todoroki: non posso, se ti perdessi...
Midoriya: ti prego...
Todoroki: no...
Midoriya: e va bene.
Ciò che voleva fare izuku era ricreare la situazione del laboratorio, voleva rivedere quel miracolo, ma se in effetti non fosse risuccesso sarebbe potuto morire e per ora voleva solo stare al fianco di Shouto e se fosse morto sarebbe stato difficile.

Todoroki tese una mano a izuku.
Todoroki: dobbiamo andare
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Scusate se non aggiornavo da una vita, ma in questo ultimo periodo sono piena fino al collo, vi prego di scusarmi, prometto che non la sospenderó e continuerò  a scriverla fino alla fine ma i tempi potrebbero allungarsi. Mi dispiace, vi prego di perdonarmi per fsrmi perdonare un capitolo di oltre 1000 parole, spero che vi piaccia❤❤

Un abbraccio e un bacio
Marty💋