If I could fly

~9~

Sento un urlo provenire dalla camera di Harry... sembra un urlo di esasperazione...vado a controllare...
La porta di camera sua è socchiusa e riesco a vedere quello che sta facendo, si sta tirando i capelli e urla esasperato, è seduto alla sua scrivania con una biro e un foglio in mano.
"Coglione tutto a posto?"
"No cazzo non è tutto a posto, fuori di qua subito! Lo sai che si bussa prima di entrare vero? Non potevo avere una persona che si faceva i cazzi suoi invece che te ragazzina eh? No mi sei capitata te tra tutta la popolazione mondiale!" sbraita.
Sono quasi in uno stato di shock, non pensavo che la rabbia lo portasse a essere questo tipo di persona, è quasi spaventoso...
"Senti puoi sfottermi finché ti pare ma ricordati che la causa del tuo malessere non sono io quindi abbassa la cresta stronzo." quasi urlo.
"Sono stata anche gentile quindi ritieniti fortunato che non ti abbia mollato un calcio là sotto...ah si sarebbe molto doloroso e potrebbe costarti qualche prestazione con quelle puttanelle che fai entrare dal retro!" e così dicendo chiudo molto forte la porta alle mie spalle e corro in camera mia.
Non devo piangere, non devo piangere...oh...finalmente mi sto calmando...ho promesso a me stessa di non piangere più.
E la mia promessa non la infrangerò.
Mai.
Oh mamma...mi manchi così tanto...in questo momento sapresti aiutarmi meglio di chiunque altro...

L'ultima volta che ho pianto è stata quando mia mamma è stata uccisa. Neanche al suo funerale ho pianto. E di sicuro non piangerò ora. Soprattutto per quello stronzo dall'aspetto angelico. E' innegabile. E' assolutamente bellissimo. E quando vuole è davvero gentile. C'è una sola parola per descriverlo. Affascinate. Da quando sono qui lui è stato fondamentale nella sopportazione del vuoto che mi ritrovo nel petto. Con la sua spontaneità ha alleggerito le mie giornate, aiutandomi a non pensare a... anche con il suo essere stronzo è lo stesso affascinante. Tutto mi attrae di lui. Ma continuo incessantemente a negarlo a me stessa. E penso che succederà ancora per molto tempo. E un altro problema è che da come si è potuto constatare mi odia. Mentre io mi sto...no no non è vero...oh cazzo...
Il suono del campanello mi risveglia dai miei pensieri, così corro giù ad aprire la porta. E' Niall.
"Ciao! sono passato perché dovevo parlare con Harry. E' in casa?"
"Ciao! Sì è in casa ma non ti conviene disturbarlo perché è da tre ore che grida e io per aiutarlo mi sono beccata una cazziata."
"Ah okay allora passo più tardi."
"Aspetta Niall, sto facendo il tè, perché non vieni dentro? Chiacchieriamo un po'."
"Va bene."
Io e il biondo parliamo del più e del meno ma poi...
"Niall, tu sai perché Harry oggi è così incazzato col mondo?"
Fa una smorfia e dice:
"Forse...sì."
Ah! Il biondo sa più di quanto credessi...meglio indagare...
"E posso chiederti il motivo?"
"Non potrei dirlo...okay te lo dico...solo se mi fai la tua gustosissima crema fritta!"
"Affare fatto!"
Mentre preparo questa delizia l'irlandese (sì ho scoperto che è irlandese) comincia a raccontarmi.
"Vedi...nonostante Zayn ci abbia lasciato...noi siamo ancora gli One Direction, e lo saremo per sempre...quindi pensavamo di fare un altro album...l'ultimo album...perchè poi ci prenderemo una pausa."
Rimango a bocca aperta...non ne sapevo nulla...
"Quindi Harry ha deciso di cominciare a scrivere alcuni pezzi ma a quanto vedo non ci sta riuscendo purtroppo."
"Voi altri avete già scritto qualcosa?"
"Sì, io e Louis siamo già a quota 2, Liam ne ha scritti tre, ma Harry ancora nessuno."
"Forse potrei aiutare sia lui che voi."
E mente Niall mangia io vado a prendere le canzoni che ho scritto, poi prendo una chitarra e torno dal biondo.
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"Grayson muovi il culo da quel divano e aiutami a portare fuori la tua valigia!"
"Diana sto facendo un vlog! Ecco ragazzi questa è mia sorella...gemella, eh sì tre gemelli, di cui una femmina!"
Mi avvicino a Grayson che ha una telecamera in mano.
"Ciao a tutti!"
Mi allontano per prendere la sua mazza da baseball.
"Se non muovi quel tuo culone giuro che ti picchio con questa proprio lì, ma forte, tanto forte."
"Okayyy, meglio non farla arrabbiare."
"Bravo Bailey."
"Spostati Katherine."
"Ti ho detto di non usare il mio secondo nome!"
Dopo aver portato le valigie in macchina chiedo:
"Ragazzi vi prego facciamo una foto!"
" E stasera su instagrammm!!!" dice Grayson.
Ci mettiamo in posa e scattiamo qualche foto con la polaroid. Ne regalo due ai ragazzi che rispettivamente le mettono sotto la cover trasparente del telefono.
poco dopo
"Mi mancherete troppo ragazzi!"
"Anche te piccola."
"Ciao..."
E i miei fratelli sono sull'aereo per Los Angeles.
Questa è stata una delle poche volte in cui Ethan ha pianto.
La mamma sarebbe fiera della vita che si sono costruiti, anche se lontano da casa.
Mi mancano già.
Vi voglio bene fratellini...