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Meee che caldo che fa...ho sonno però...uffa...ma che è sto rumore...è la sveglia...ma cos'è sto coso peloso...oddio si è mosso...ma che è un cane?...bah...la sveglia non si spegne però...la colpisco ma si muove, oddio la sveglia ha preso vita!
"Ma che cazzo fai?"
Ahhh che voce soave! Scorbutico anche di prima mattina, Grayson mi risveglia sempre con dolci parole, devo dire che mi mancavano proprio tanto.
"Grayson! Sei tu! Dio che paura pensavo fosse l'abominevole uomo delle nevi!"
"Chi io?"
"No guarda Shawn Mendes."
"La tua acidità persiste anche da appena svegliata." mi scompiglia i capelli e mi abbraccia.
"Buongiorno Gray."
"Buongiorno sorellina."
Restiamo abbracciati per un po' e poi sentiamo un rumore fortissimo. Figurati se Ethan non ci fosse venuto a svegliare...disgraziato che non è altro... salta sul mio letto e centra in pieno la faccia di Gray. Qui si mette male...bene io esco...arrivederci...
"Dove pensi di andare piccoletta?"
"Io vado a fare colazione addio!!!" e corro giù per le scale.
Vado in cucina e mi preparo un frullato, alla mattina non mi piace mangiare tanto; in cucina non c'è nessuno perciò prendo la mia bellissima cassa della bose e metto un po' di musica. Quando la voce di Ed Sheeran si sparge per tutta la cucina io prendo una ciotola e comincio a preparare i pancake per i ragazzi, visto che papà e Anne sono sicuramente già al lavoro. Quando cucino adoro cantare e ballare quindi comincio a muovere i fianchi e canto Thinking out loud. Adoro questa canzone! Metto nella padella il terzo pancake e comincio a disporli in tre piatti, e si tre piatti perché io essendo Diana Gray la persona più generosa buona e gentile del mondo ho pensato che il cretino possa avere fame, quindi per nutrirlo gli metto nel piatto cinque pancake con sciroppo d'acero e cioccolato, infine cospargo la montagna di zuccherini colorati! Una versione strumentale di una canzone si diffonde...capisco subito che è una canzone di Taylor Swift, si chiama "style", come canzone è carina ma il testo è bellissimo, mi ricorda qualcuno...o porca merda...il cretino era fidanzato con la barbie...oddio lei ha scritto questa canzone ispirandosi a lui, capelli lunghi, l'aria da James Dean, la maglietta bianca...è lui...soccia che fantasia lui è Harry Styles e chiama la canzone "style", ma non lo so chiamala "green eyes"...oh sì questo nome è adatto...sto impazzendo mi sa ahah...comunque comincio a cantarla dato che la barbie non la canta posso cantare io...
"You got that James Dean daydream look in your eyes and I got that red lip classic thing that you like"...la adoro! Prendo il cucchiaio in mano e lo uso come microfono poi comincio a ballare e mi giro...oddio...c'è il cretino seduto sulla sedia che sta ridendo...
"Ma che cavolo fai?" io sono più educata di Grayson.
"Ti guardavo cucinare, ballare e cantare, perché è un reato?"
Resto zitta e imbarazzata gli do il suo piatto di pancake. Lui li prende e miracolo  mi dice grazie.
Gray e Eth scendono in cucina e vedendo in pancake urlano come delle femminucce.
"Grazie Dià! Finalmente qualcosa di buono da mangiare...in America dovevamo cucinare sempre noi e bruciavamo quasi sempre tutto ahahah!" racconta Ethan.
"Scommetto che prendevate sempre del cibo d'asporto ahah!"
Il cretino finisce di mangiare ma prima di andare via dice:
"Oggi dovrebbero venire gli altri perché dobbiamo lavorare sul nuovo disco, è un problema per voi?"
"No, tranquillo." diciamo io e i miei fratelli contemporaneamente, poi ci mettiamo a ridere.
"Verso che ora arrivano?" chiedo. "Verso le 3 di pomeriggio." risponde.
"Ok." dico e poi sparisce in salotto.
"Ah ragazzi io oggi devo andare a fare delle compere, volete venire con me o state a casa?"
"Noi stiamo a casa Didi, dobbiamo pensare al nuovo video in cui ci sarai anche tu." dice Gray.
"Va bene, allora io vado a cambiarmi poi vado."
"Okayyy , Ciao Didi!"
"Ciao ragazzi."
Corro su in camera mia, vado in bagno dove mi pettino e mi trucco con un po' di correttore, mascara e burrocacao. Vado in camera e apro l'armadio, opto per una maglietta da uomo (di mio padre) dei rolling stones che infilo in un paio di boyfriend jeans azzurri tutti strappati visto che non fa né troppo caldo né troppo freddo, come scarpe metto degli stivaletti bassi di pelle scamosciata color marrone ambrato. Prendo la mia borsa nera simil Michael Kors, scendo giù dalle scale e vado in garage dove c'è la mia bambina che mi aspetta. La mia moto nera opaca è magnifica, un regalo di papà per il sedicesimo compleanno, è magnifica.
Prendo il casco, la giacca di pelle e sfreccio sulla mia moto per le vie di Londra.

If I could flyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora