Lucid Dreams

XX

C:" Ci farebbe piacere se ti unissi a noi!"
Mi tocca arrendermi.
Io:" Va bene, andiamo!"
Mi sono scavata la fossa da sola, con le mie stesse mani!
Arrivati al muretto dove si trovavano Zach e Daniel, quest'ultimi vennero salutati dalla mia persona con un cenno del capo.
Visto che non c'era Jack, decessi che era in pista.
Quasi quasi ci torno pure io.
Z:" Oddio Arianna! Cosa hai fatto alle mani?!" Aveva una faccia sconvolta era dir poco.
Io:" Ma niente di che! Sono solo caduta un paio di volte!"
D:" Hai bisogno di una garza!"
Io:" Tranquillo, sto bene, quasi quasi ritorno in pista!"
Cercavo di sfuggire da loro e dall'imbarazzo più totale.
C:" Sicura di star bene?"
Jo:" Ragazzi, guardate che non è mica una bambina! Sa benissimo cavarsela da sola!"
Mentre loro parlavano con Jonah, io ne approfittai per scappare in pista.
Ogni tanto incrociavo Jack, e li ci sorridevamo.
Io mi chiedo perché tutti i gay siano bellissimi!
Questo io lo trovo veramente ingiusto!
Mentre saltavo, però, sotto di me trovai solo il vuoto.
Non c'era lo skate!
Grazie a Dio, mentre cadevo, di lì passava Jack che mi prese al volo.
Sfiga volesse, però, che le sue braccia mi avvolsero sotto il seno.
Non arrossire, va tutto alla grande!
Troppo tardi! Sembravo un pomodoro alquanto maturo.
J:" Stai bene? Sei rossa come un peperone!"
Grazie al cavolo!
Io:" Grazie mille! Ora però puoi mollarmi"
Jack acconsentì in assoluto silenzio.
Nel frattempo arrivarono anche gli altri, chi di corsa, chi molto lentamente.
Z:" Lo sapevo che non dovevi tornare in pista!"
C:" Zach, lo sai che sembri mia madre, in questo momento? Comunque, stai bene Ari?"
Io:" Si sì, ma basta chiedermelo!"
Vedevo dietro tutti Jonah, che osservava la scena da muto, quasi da invisibile!