Believe 2

Capitolo 5

<<TU! Cosa cazzo ci fai qua?>> Dico arrabbiata. Il ragazzo davanti a me mi guarda stupito, per poi passarsi una mano tra i capelli. Come al solito. <<Pensavo che chiunque potesse cantare>> <<Non è questa la mia domanda>> Stringo i pugni, ma sento una mano posarsi sulla mia schiena, mi giro leggermente per incontrare lo sguardo rassicurante di Cait.

<<Sono le vacanze di Natale, passavo per di qua e sono venuto a salutare. Non penso di aver ucciso nessuno>> <<Hai ucciso la tua dignità cantando quella canzone>> Spalanca leggermente gli occhi, ma si riprende quasi subito. Sta per dire qualcosa, ma viene interrotto dalla voce di Jay. <<Babe, tutto bene?>> Mi chiede passandomi la giacca. Noto che Cameron sta serrando i pugni e sorrido. <<Sì scusa, il passato ha bussato alla mia porta, ma l'ha trovata chiusa>> Afferro la sua mano e lo trascino fuori dalla palestra senza girarmi. Mi tira leggermente per farmi fermare.

<<Non che mi dispiaccia vederti correre con quei pantaloni addosso, ma cosa è appena successo?>> Mi chiede gentilmente. Sbuffo appoggiando la testa sulla sua spalla. Mi stringe tra le sue braccia e mi lascio cullare per qualche istante. <<Quello che ha appena finito di cantare era Cameron. Sono andata a chiedergli perchè sia qua, ma abbiamo litigato credo. Non ho la forza fisica per affrontarlo, capisci? Sto così bene con te e voglio che le cose continuino così>>

<<Hailey, stai calma. Io non vado da nessuna parte e sono sicuro che tu riuscirai ad affrontare e superare a testa alta anche questa battaglia. Sei la ragazza più forte e speciale che io conosca>> Un sorriso spontaneo nasce sul mio volto. Gli stampo un bacio sulle labbra e lo prendo di nuovo per mano. <<Cosa vuoi fare?>> Mi chiede mettendo un braccio sulle mie spalle. <<Guido io>> Dico facendogli l'occhiolino. Mi lancia le chiavi e saliamo velocemente in macchina. <<è piacevole non guidare ogni tanto>> Lo osservo qualche secondo. I capelli arruffati, gli occhi luminosi e le labbra piene. <<Pensa a guardare la strada babe>> Mi riprendo e scuoto leggermente la testa per poi fargli la lingua. Dopo qualche minuto arriviamo in un grande parcheggio, che è esattamente sopra la città, quindi la vista è mozzafiato. <<Vieni>>

Gli faccio cenno di seguirmi, noto che prende una coperta dalla macchina per poi raggiungermi. Mi siedo su una panchina e inizio ad osservare le luci della città, starei qua ore. <<è proprio bello qua, come hai scoperto questo posto?>> Dopo la lettera di Cameron, continuavi a scappare da tutto e tutti, non intendi dirlo? Alzo gli occhi al cielo senza farmi notare. stai zitta coscienza.

<<Stavo correndo e sono finita qua. Direi che è stata una piacevole scoperta.>> Sento il suo sguardo bruciarmi addosso. <<Pensa a guardare la città>> Dico cercando di imitare la sua voce. Scoppia a ridere e mi sussurra <<Ma tu sei più bella>> Posa delicatamente le labbra sulle mie e si avvicina lentamente. Socchiudo leggermente le labbra e ne approfitta per infilare la lingua. Questa lentezza ci sta uccidendo! Premo una mano sulla sua guancia e mi siedo in braccio a lui, continuando a baciarlo. Fa scontrare i nostri bacini finalmente. Mi guardo intorno velocemente, ma non c'è assolutamente nessuno. Inizia a baciarmi il collo, cosa che mi fa trattenere il respiro.

<<Sei sicura?>> Non rispondo alla domanda, ma premo con più violenza le mie labbra sulle sue. <<Hailey>> <<Vuoi stare zitto?>> Scoppiamo entrambi a ridere. Mi alzo trascinandolo verso la macchina. <<Quei pantaloni mi piacevano proprio, ma senza ti preferisco>> Mi giro ridendo e poso le mani sulle sue spalle, per poi spostarle e sfilargli la maglietta. Fa la stessa cosa con me mantenendo il contatto visivo. Un brivido percorre la mia schiena e mi avvicino di più a Jay. <<Mi fai impazzire>> Sorrido per poi entrare in macchina. Purtroppo non è il massimo della comodità, ma almeno la macchina è abbastanza spaziosa.