Believe 2

Capitolo 6

<<Pronta?>> Dico entrando nella camera di Cait. Fa cenno di no con la testa cosa che mi fa sbuffare. Dobbiamo andare a sciare, ormai è tutto pronto. <<Ti compro la cioccolata>> Alzo gli occhi al cielo, mentre un sorriso compare sul suo volto. Si alza e ci avviamo alla porta, ma Nash si fionda davanti a noi. <<Ho sentito cioccolata?>> Annuisco. Mi guarda con occhi speranzosi, cosa che mi fa scoppiare a ridere. <<Te la portiamo>> Mi abbraccia per poi tornare di sopra correndo.

<<State andando a sciare?>> Mi giro incontrando lo sguardo di Cameron. <<No, stiamo andando a prostituirci. Se non ti dispiace, siamo in ritardo.>> Prima che possa aggiungere altro usciamo di casa, per poi salire in macchina per raggiungere le piste da sci. è una splendida giornata per sciare e probabilmente riusciremo anche a prendere un po' di sole. Sento lo sguardo di Cait bruciarmi addosso e mi giro verso di lei. <<Cosa c'è?>> <<Non ho detto assolutamente nulla>> Non replico, ma inizio a guardare fuori dal finestrino, lasciandomi invadere dai ricordi. Il bar piccolo e carino in cui siamo venuti a fare colazione. Quando Cameron mi ha fatto il suo primo regalo.

Flashback

<<Non ti ho fatto il regalo di natale>> Lo guardo curiosa diventando tutta rossa. Credo che in questo momento il mio cuore stia andando alla velocità della luce. Mi porge una scatola di velluto e la apro rapidamente. Rimango con la bocca spalancata, per poi riprendermi. è un braccialetto molto carino e delicato con un ciondolo a forma di cuore con scritto "because of you" da un lato e una "c" dall'altro.

Fine flashback

<<Tutto bene?>> Guardo la mia migliore amica per poi annuire. <<L'ultima volta che siamo stati qua, Shawn si è rotto la gamba>> <<Solo lui può essere così storto>> Scoppia a ridere. <<Sei cattiva>> <<Ma lo amo, è mio fratello!>> Alza un sopracciglio e poi scende dalla macchina. Non mi ero neanche accorta di essere arrivata. Infiliamo gli scii per poi iniziare a sciare.

***

<<Cosa state cucinando?>> Chiede Dylan a me e Lydia. <<è una sorpresa>> Risponde, guardandolo sorridendo. Non appena il mio amico se ne va ne approfitto per parlare un po' con Lydia. <<Allora come va tra di voi?>> Mi guarda un secondo per poi rispondere. <<La distanza è difficile da sopportare, devo essere onesta. Ma il peggio è passato e ora sembra che stiamo ritrovando il giusto equilibrio>> La guardo felice. <<Lo spero tanto, insieme siete stupendi>> Mi stampa un bacio sulla guancia, per poi tornare a impastare. <<Tra te e Cameron invece?>> Non faccio in tempo a rispondere, che lo vedo entrare in cucina.

<<Hailey, non ricordavo che tu cucinassi>> Dice in tono sarcastico. Ma è coglione o cosa? Si avvicina al frigo con tutta calma, sotto il mio sguardo minaccioso. <<Lydia, non riesco a spiegarmi come abbiano fatto a piacermi certe persone, eppure non mi drogavo neanche>> Lo sento sbuffare e noto che si avvicina a me. <<Se hai qualche problema, è meglio parlarne con me non pensi?>> <<Okay ragazzi, calmatevi>> Dice Lydia provando a mettersi tra di noi, ma entrambi ci spostiamo di lato. <<La tua faccia>> Dico nascondendo le mani dietro la schiena e avvicinandomi sempre di più a Cameron. <<è una continua tentazione per le mie sberle>> Mi guarda stupito, ma prima che possa dire qualcosa gli rompo un uovo in testa.

Mi guarda scioccato, ma sono impassibile. In cucina si è creato un silenzio assordante che viene interrotto dall'entrata di Nash. <<Allora che- Cosa diamine è appena successo?>> Alzo le spalle per poi uscire dalla stanza. Sento Cameron urlare qualcosa, ma non me ne importa quasi per niente.