・Nave fantasma ・『BAKUDEKU』

Capitolo Otto

-Qui c'è chi crede ai sogni,
io invece proprio no
perché ho capito che
non si realizzano-

È Lunedì. Ricomincia la routine.
Mattina.
Sveglia.
Doccia.
Colazione.
Lezione.
Lezione.
Lezione.
Ricreazione.
Lezione.
Pranzo.
Siamo in mensa. È una stanza enorme con un soffitto altissimo e finestre molto grandi, per fare entrare la luce. È pieno di ragazzi e di insegnanti.

Sono seduto a un tavolo con Uraraka e Iida di fronte a me. Discutono su chi vincerebbe in una gara tra Best Jeanist e Mountain Lady, ed effettivamente devo ammettere che non è semplice determinare un vincitore... probabilmente Best Jeanist, ha molta più esperienza e sa come usare il proprio quirk, mentre M. L. è ancora molto maldestra e non pensa agli spazi circostanti quando agisce.

Mi torna in mente lo scontro con Kacchan, oltre l'orario del coprifuoco. Avrei potuto vincere, ma quando stavo per raggiungere il mio obbiettivo Kacchan è riuscito a ribaltare la situazione a suo favore. Letteralmente.

Mi sento osservato, come se qualcuno mi fissasse. È una sensazione orribile. Mi guardo intorno, mi giro e vedo Kacchan a tavola con Mina, Sero, Kirishima e Kaminari. Come mi giro, vedo Kacchan voltarsi immediatamente verso Mina.
Ora lo vedo di spalle.
Aspetta... Era lui a guardarmi?