Capitolo Diciotto

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-L'amore è come un fiore nel deserto
Io cammino, io lo cerco
Ma se mi guardo intorno adesso vedo solo sabbia
Io vedo soltanto sabbia
Il sole lo odio, brucia l'ustione che ho nel cuore
E non so dove ma me ne vado
Vago senza direzione
C'è una parte di me che muore
Ad ogni passo fin che non collasso
E cado vicino a un fiore-

È ora di cena. Esco dalla mia stanza e mi dirigo verso la mensa. Nel tragitto penso al biglietto di Kacchan.
Non ce la faccio.
Non posso.
Non sono abbastanza. Mi avrà confuso. È sicuramente convinto che a scrivere sia Kirishima, non si sarebbe mai rivolto così a me. Parlare faccia a faccia.
Vuole un confronto equo, ma davvero pensa che io sia come lui?
Non voglio più pensarci.
Non voglio sapere se sono io.
Non voglio andare in camera sua.
Non voglio.
Non posso.
Per tutto il pasto non parlo con nessuno, non me la sento.
Non ci riesco.
Non riesco neanche a mangiare, ho il nodo allo stomaco. Penso a tutte le cose orribili che potrebbe dirmi.

Mi fai schifo.

Sei penoso.

Sei sempre stato una merda e lo sarai per sempre.

Faresti un favore a tutti se ti buttassi dal tetto della scuola.

Forse aveva ragione, farei meglio a sparire. Non ho neanche finito di mangiare, mi alzo. Sento le lacrime, calde. Stanno per uscire. Sto uscendo dalla mensa e mi dirigo verso le scale. Passo anche davanti al tavolo di Kacchan. Per un secondo lo guardo negli occhi, i miei sono lucidi, i suoi impregnati di un'espressione confusa mista a stupore. Ma non m'importa, non gli importa. Non importa nessuno.
Comincio a salire le scale e finalmente arrivo sul tetto. É strano che lascino la porta aperta, in questo modo potrebbe salirci chiunque. C'è una brezza leggera, mi mancava. Mi mancava sentire il profumo dei ciliegi nell'aria. Faccio un passo avanti. È stata cambiata l'ora da poco, quindi c'è ancora luce. E da quassù il tramonto è magnifico. Mi mancavano i tramonti estivi. Avanzo ancora. Abbasso lo sguardo e c'è un prato fiorito, con tante margherite.
Mi mancava apprezzare le piccole cose della primavera.
Avanzo ancora.

Penso che mi mancherà moltissimo.

。。。。。。。。。。。。。。。。。。

Chiedo perdono.
State tranqui, non finisce così. Però volevo davvero far andare Deku in camera di Kacchan, solo che avevo scritto uno schema della trama e mi sembrava giusto rispettarlo. Forse nel finale... Si, sicuramente nel finale metto qualcosa.
Apprezzate, ho usato gli acquarelli nel disegno :D

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