THROAM, Ficlets | Ryden (Italian Translation)

Se Vuoi Essere Comune, Posso Dire Di Averti Addomesticato

Chicago, 1979

Lui sta respirando irregolarmente, disteso sulle lenzuola disordinate del suo letto. I suoi capelli sono un casino e ancora leggermente bagnati dopo la doccia che ci siamo fatti prima di tornare a letto. Stiamo cercando di riprenderci dal tour, di ritornare al tempo reale. Questo è quel che ci diciamo, comunque, ma la verità dipingerebbe un quadro diverso se noi glielo permettessimo. Direbbe che ci siamo rifugiati nella sua casa, costruendo una fortezza, ritirandoci in una bolla d'estasi che non è connessa al mondo in alcun modo.

E allora.

Lasciateci scappare un pochino.

Le lenzuola blu del suo letto sono sgualcite e aggrovigliate, con delle macchie sopra - il mio sperma, il suo sperma, gocce di sudore. Non m'importa.

Lui è la cosa più sexy che io abbia mai visto con la sua pelle arrossata e le labbra gonfie. Lo bacio dove finiscono le sue costole, le mie mani sopra ai suoi fianchi mentre io incombo su di lui. Lui geme, ansioso, e ci arriveremo, baby, ci arriveremo. Stamattina ho lasciato che lui avesse il controllo, gli ho lasciato fare quello che voleva, e nonostante sia stata una droga potente, questa è più forte - vederlo piuttosto rinunciare al controllo.

Lecco la sua pancia piatta. Lui sa salato - quella doccia ci ha fatto molto bene. Bacio accanto al suo ombelico e poi strofino il naso contro la scia di peli, che scende fino a quelli pubici. Lui è teso per la trepidazione, e sento il suo sguardo su di me mentre scendo. Alzo lo sguardo per incontrare i suoi occhi marroni. Lui sembra lievemente incredulo. Ancora. Pare che sia così, ci meraviglia svegliarci insieme, poter finalmente far questo senza nessuna colpevolezza derivante. Che sia così fottutamente bello al punto da non riuscire affatto a tenere le mani a posto.

Afferro saldamente la base del suo cazzo e lecco una scia verso l'alto. E poi, senza tanti complimenti, lo prendo in bocca.

"Merda," fiata lui, e io godo della sua reazione, mi sento indurire un casino vedendolo perdere così il controllo. Con una mano attorno alla base, inizio a succhiarlo. I suoi fianchi scattano leggermente, e lui si sta mordendo il labbro inferiore guardandomi. Risucchio la cima del suo cazzo. Lui ha un buon sapore, e la mia lingua scorre sopra al glande per assaporare il liquido che stava già colando prima che lo prendessi in bocca. Lui è pronto, è così pronto a farsi scopare, ma come ho detto - perché avere tanta fretta?

Faccio ruotare la lingua attorno al glande, poi succhio di nuovo.

"Porca puttana, Ryan," geme lui, e io lo prendo come un segnale per ritornare a succhiarlo, le mie labbra incontrano il mio pugno mentre prendo la sua lunghezza in bocca. Adesso sono decisamente migliorato nel far questo, se posso dirlo, ma il modo in cui lui geme e reagisce ad ogni tocco, il modo in cui riesce a stento a contenersi, sostiene la mia impressione dell'essere migliorato. Non ho nient'altro che tempo per scoprire tutte le cose diverse che lo riducono a un caos piagnucolante.

Smetto di succhiargli il cazzo inaspettatamente, lo lascio fuori controllo, a volere di più. Ho il sapore del suo sesso in bocca, e combatto l'impulso di toccarmi. Invece poggio le mani sul retro delle sue ginocchia e gli spingo le gambe in alto verso il suo torace, lasciandolo esposto. Lui mi lascia fare. Mi vuole.

Le mie viscere traboccano di calore quando concentro lo sguardo sul suo buco. La pelle è di un rosa tenue, e lui ha l'aspetto di chi è stato scopato da poco - lasciandogli il residuo di lubrificante e di sperma. Ma io lo lecco via quando mi abbasso per baciarlo lì, e il suo respiro si blocca. Questo lui lo ama. Questo io lo amo.

Strofino la lingua sulla sua apertura, con la voglia di farlo impazzire ancora di più. E funziona dato che i suoi gemiti aumentano di volume, e lui dice, "Baby, porca troia, sei fantastico - La tua bocca."