i need him. *.•an Hardzello story•.*

*.•interview•.*

sullo schermo davanti a me c'era Joe che cantava "purple rain". Nonostante stonasse come un uccello del malaugurio io ero comunque sempre più convinto di quanto l'amassi in tutte le sue sfaccettature. A fine video disse:"questa la dedico a te , Ben. A te che sei diventato così importante in così poco. A te che sei riuscito non solo a stravolgere me, ma anche tutta la mia vita. Ti amo,mi manchi." non piansi stranamente, rimasi soltanto sorpreso e felice. Non aveva detto nulla su di noi per paura di ferire il padre, vista la sua omofobia. Non riuscivo a capire, ero confuso. Non una confusione "brutta" ma una confusione "bella". Non sapevo nemmeno come esprimermi, ero rimasto in silenzio. Qualche attimo dopo mi misi a piangere, ero stanco mentalmente, Joe mi mancava anche più di Angela, che non si era fatta sentire da quando erano iniziate le riprese. Angela ed io siamo stati insieme per 5 anni, anche se nell'ultimo periodo prima del film non aveva intenzione di mandarmi, era gelosa. Gelosa e pazza. Aveva paura che la lasciassi per Lucy, vi rendete conto?! Continuavo a chiamarla durante le riprese, ma nonostante ciò lei chiamò avvocati su avvocati per farmi tornare a Londra, con la scusa che il regista mi aveva minacciato in caso non avessi la parte di Roger. Ero su tutte le furie quando lei minacciò Joe via telefono pur non conoscendolo. Dopo quest'ultimo episodio la bloccai ovunque e cambiai la scheda, anche se ammetto che all'inizio mi mancava. Ritornando al "dopo-video" mentre piangevo si aprì la porta, rivelando un Joe tutto contento ed emozionato. Non ci pensai due volte prima di aggrapparmi a lui come un koala e baciarlo come se fosse l'ultimo giorno della mia vita, e nemmeno lui. Non sarei mai aspettata una sorpresa simile, e tutto ciò che volevo pensare era che non se andasse per rimanere con me. Dopo quasi un'eternità passata a stare sopra di lui (non pensate male vi prego) il mio superiore, che era rimasto seduto sulla scrivania a gustarsi la scena, disse che sarei potuto andare con loro a fare diverse interviste, e per un momento sembrava che mi stessero prendendo in giro, ma poi mi resi conto che invece era tutto vero. Ringraziai l'uomo cordialmente e andai di corsa a prepararmi la valigia per andare in Giappone.
*5 febbraio 2019*
Stavo andando velocemente negli studi dove avrei dovuto fare la mia seconda intervista insieme a Joe. Il giorno prima avevo avuto una conferenza in Giappone ed era andata bene, mentre ora avevo una vera e propria intervista, per di più solo con Joe. Durante il tragitto io e Joe ci abbassavamo e ci scambiavamo baci, per non farci vedere da fan o persone comuni. Arrivati davanti alla costruzione rimasi incantato, l'edificio era grande e pieno di colori, con un grande cartellone del film. Entrati lì un ragazzo Giapponese provò a dire qualcosa nella nostra lingua, giusto per farci capire dove andare.
Dopo una serie di domande lo stesso ragazzo ci disse:
-ho notato che voi due siete molto amici e che le fan vi "shippano" con il nome Hardzello. Cosa c'è tra di voi? È solo un'amicizia molto fraterna o qualcosa di più?-
Ci guardammo negli occhi un istante(o forse più) e dopo rispondemmo in modo vago.
-nono, ci vogliamo molto bene, anche se lui è geloso di Lee, come lo chiamiamo noi. Parlando di lui, ho davvero un bel rapporto con lui. Magari potreste shipparmi con lui!- disse ridendo.
-grazie Joe, ma io sono geloso perché sei mio fratello! Siamo diventati amici così stretti in così poco tempo e lo ringrazio per tutte le risate fatte insieme.- tutto ciò che Dissi era falso, ma non volevo alzare un polverone. Joe aveva risposto in modo molto credibile, anche sei ammetto che mi ero infastidito quando parlò di Gilwm.
-okok siete credibili. Cosa ci dite riguardo al film? Com'è stato girare le scene del live AID? Vi sentivate nei personaggi?- rispose il giornalista.
-ovvio! Io sudavo tremendamente, faceva molto caldo e vi assicuro che la batteria è più difficile e faticoso di quando sembri, anche se mi è piaciuto sentirmi dentro il ruolo di Roger. Ti da molta soddisfazione interpretare un Dio come Roger o Freddie, anche se ho sempre preferito il ruolo di Roger, mi rispecchia di più.- risposi.
-diciamo che per me era la stessa cosa, è bello sentirti dentro un ruolo del genere. Avevo un ruolo non tanto importante, ma comunque era fondamentale sia per il film che per I Queen stessi.- disse Joe.
-ok, grazie. Avete fatto capire quanto sia bello girare un film del genere e per questo doppiamente vi ringrazio. Signori e signore, questi erano Ben Hardy e Joe Mazzello! Alla prossima!- e si chiuse l'intervista.
spazio autrice:
ehi bella gente, capitolo LEGGERMENTE in ritardo perché ho la febbre molto alta e quindi non me la sentivo. Ora che sto meglio sono riuscita a postare e spero vi piaccia. Al prossimo capitolo!
-soff🦋