PROLOGO

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Lo so vi ho fatto penare questo ultimo volume della storia di Azzurra.
Ho cercato per molto tempo una copertina ma non sono riuscita a trovare quella che fa per me, così ne ho realizzata una PROVVISORIA.
Se qualcuno di voi vorrebbe provare a realizzarne una per me gliene sarei veramente molto grata.
Basta scrivermi in privato che vi dico i dettagli.
Detto questo buona lettura e non scordatevi un commento.







La vita è qualcosa di tremendamente imprevedibile, inaspettata, sconvolgente, spaventosa, ammaliante, la vita è troppe cose messe insieme per poterle elencare tutte.
Pensi di averla capita, di sapere che cosa accadrà dopo, ci inganna facendoci credere di poter controllare gli eventi ma in realtà non è così, non è mai così.

La vita non è facile, è difficile piena di insidie e prove da affrontare, prove difficili da affrontare quando non si ricorda più nulla della propria vita.
Si mette tutto in discussione fino a non credere neanche al proprio riflesso nello specchio.
Non si riconosce la persona che si vede dall'altro lato.

Vorrei essere così sicura delle mie scelte, delle decisioni che ho preso in questi ultimi tre mesi da quando mi sono risvegliata senza nessun ricordo della mia vita prima di quel maledetto incidente. Vorrei che qualcun altro oltre Cristian mi raccontasse di com'ero.
Che cosa mi piaceva fare prima? Amavo la pasta o la carne, qual'era il mio colore preferito? Cantante, Attore, Film preferiti. Tutte cose che prima erano frivole adesso sembrano quasi indispensabili per capire chi sono.

Cristian mi ripete di lasciarmi il passato alle spalle, dice che i miei ricordi mi farebbero solo soffrire, per lui non ho passato dei bei momenti nella mia vita. Eppure preferirei soffrire e ricordare invece di sentirmi un guscio vuoto senza un identità.

Una cosa è certa, se la mattina combatto con me stessa per ricordare anche solo qualche piccolissimo particolare della mia vita, la notte i miei ricordi bussano alle porte della mia mente cercando di mostrarmi volti confusi, parole che mi mettono i brividi risvegliando sentimenti che non provo quando Cristian mi tocca.

Vorrei capirci qualcosa ma il fatto che non possa uscire da questa villa se non costantemente seguita dalle guardie del corpo mi blocca. Mi sento quasi una prigioniera.

Sono così sola.

E se la mia vita sarà così da oggi in poi? Se mi sentirò persa in questo modo per il resto della mia vita? Alla costante ricerca di ricordi che non torneranno mai più.

Mi rifiuto di credere che questa sarà la mia vita, rinchiusa in un castello, circondata da guardie senza le quali non posso fare neanche un passo, al fianco di un uomo che per quanto mi sforzi non amo.
Forse la vecchia Azzurra lo amava, ma questa nuova Azzurra sente di non appartenere a lui.

Ma a chi appartengo? Qualcuno mi sta cercando? Qualcuno mi ama abbastanza da venirmi a cercare? Si. Li fuori c'è qualcuno che verrà a salvarmi da questo posto, dai miei pensieri bui restituendo quei ricordi che per quanto possano farmi soffrire, sono coloro che hanno contribuito a rendermi chi sono.

Angolo Autrice
Scusate gli errori.
Primo capitolo dell'ultimo libro della trilogia di Ricomincio da qui.
Spero che vi sia piaciuto.
Desidero sapere da voi se vi piace e secondo voi che cosa accadrà in questo volume. Tirate fuori tutta la vostra fantasia e ricordatevi che non sono mai banale quando scrivo e che sconvolgono sempre ogni cosa.

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