18. Vivi

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Non è passato molto da quando mi sono persa nei suoi occhi. Eppure dal momento in cui ho riconquistato i miei ricordi ho capito che qualcosa in me è cambiato, dopo tanto tempo ho capito cosa voglio nella mia vita.
Lui è qui ad un passo da me, potrei muovermi e ritrovarmi nelle sue braccia, farmi stringere da lui ma non lo faccio, resto in mobile guardandoci e basta senza dire nulla di nulla.
-Cosa ci fai qui. -
Non voglio sembrare fredda, o indifferente alla sua presenza davanti a me, ma pensavo che sarebbe andato in Italia. Invece lui, mi conosce così bene, da sapere che sarei venuta in America per capire come stanno le cose. E stanno prorpio di merda.
Sta per rispondermi quando alle sue spalle compaiono tutti i nostri amici, tutti coloro che sono venuti a Rio per cercare di riportarmi a casa.
Jennifer è la prima che si butta tra le mie braccia stringendomi forte a se e poi tutti gli altri trovandomi braccia amiche che mi stringono da ogni lato. Tutti tranne lui che ci guardano fingendosi indifferente ad ogni cosa. Siamo così freddi, come se tra noi non ci fosse stato nulla e questo mi ferisce ma non posso pensare a lui. Prima devo pensare a quello che solo pochi minuti prima sono venuta a scoprire.

-Perché sei scappata con quel aereo? chi c'era con te? Ma sei impazzita per caso? -
Jennifer mi guarda riempiendomi di domande senza la possibilità di poter dire quello che mi è successo. Senza poterle dire che ho riconquistato la memoria e che ora ricordo ogni cosa sia le più orribili che le più belle.
-È stata colpa mia. -
Joe compare alle mie spalle lasciando senza parole tutti coloro che si trovano davanti a me.
Sono quasi certa che Jennifer sarebbe già svenuta se Oliver non l'avesse tenuta.
Tutti corrono verso di lui e lo abbracciano come un soldato tornato dalla guerra, be non si può dire che non sia così.
Siamo tutti riuniti dovrei essere felicissima, ma non mi sento felice proprio per niente.

I segreti fanno ancora parte della mia vita e questo mi lascia un magone sullo stomaco ma anche lo sguardo di Nick mi toglie il respiro.
Sembra quasi che solo vedendo me e Joe insieme abbia capito ogni cosa. Ma ora il mio cuore deve attendere ho molto altro a cui pensare.
Ho una guerra da mettere in atto. Una guerra che vedrà vincitori o morti, non ho intensione di fare prigionieri. Non più.

Angelo autrice
Scusate gli errori
Scusate il ritardo. Vorrei essere sempre puntuale ma non sempre ci riesco a prepararmi i capitoli prima.
Capitolo breve ma necessario.
Ci vediamo al prossimo.

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