UNKNOWN
Sono ormai 5 giorni che i villain hanno portato via Bakugou. A scuola sono tutti sconvolti, ma un ragazzo in particolare non riesce più a mangiare, dormire, essere felice. Il ragazzo in questione è Izuku Midoriya, amico d'infanzia di Bakugou.
"Deku, oggi ti va di venire a mangiare un gelato con me e Iida?" chiese Uraraka, sorridente come al solito, a Midoriya.
"Non mi va.." rispose lui con tono basso.
"Sono sicuro che troveranno Bakugou, non abbatterti su.." lo incoraggiò Iida.
"Scusate, ma ora devo andare a casa."non disse più neanche mezza parola, semplicemente uscì dall'edificio dirigendosi verso casa.
Nel tragitto non potè non notare che tutti i mega schermi parlavano del L.O.V (league of villains) Izuku sbuffò e continuò a camminare facendo passi lenti e svogliati.
Era quasi vicino casa, gli mancavano solo 2 isolati, quando qualcuno gli afferrò il braccio.
"K-Kacchan?》chiese il verde confuso.
"Deku, taci. Sono riuscito a scappare ma non so per quanto." lo azzittì il ragazzo "ora, vieni con me." gli prese la mano.
A quel gesto Izuku arrossì violentemente.
"Dove mi stai portando?" chiese con voce fine.
"Oddio, sta zitto Deku!" sbraitò il biondo.
Izuku abbassò la testa e si ammutolì.
Si fermarono davanti a un bar visibilmente abbandonato.
"Come..come mai mi hai portato qui?" deglutì Izuku.
"I villains mi stanno inseguendo. Non mi troveranno qui. Su, entra e non fare storie." ordinò Bakugou aprendo la porta dell'edificio.
Dentro non era così tanto male, era a tutti gli effetti un bar.
Bakugou fece sedere Izuku su una sedia e con un movimento rapido gli infilò un paio di grosse manette.
"Kacchan cosa.." iniziò il verde, ma una strana risata femminile arieggiò per la stanza.
Bakugou si sciolse in una strana melma grigiastra dalla quale uscì una ragazzina dai capelli biondi acconciati in modo strano.
"T-tu chi sei?" chiese Izuku spaventato.
La bionda si avvicinò ad Izuku e gli accarezzò la guancia col retro del coltello che teneva in mano.
"Quanto vorrei accoltellarti." fece un ampio e inquietante sorriso.
Izuku si agitò sulla sedia.
"Nononono, calmati amore, oppure il tuo amichetto si farà molto male." ragazza fece spallucce ridendo di nuovo in modo isterico prima di indicare una porta dalla quale entrarono Tomura, il ragazzo pieno di rattoppi, Kurogiri e..
"Kacchan!" urlò Deku appena lo vide privo di sensi con una ferita sulla testa ed un taglio profondo sulla scapola "prendete me! Ma lasciate stare Kacchan.." sussurrò il ragazzino.
"Ti sacrifichi per amore, Midoriya? Sei quasi..anzi no, sei p a t e t i c o." disse Tomura con un tono di disprezzo.
"Ma piccolo Izuku, a cosa ti serve quello? Ci sono già io che ti amo." la bionda si avvicinò pericolosamente al volto di Midoriya.
Izuku senza pensarci due volte le diede una testata abbastanza forte da farle perdere momentaneamente i sensi.
"Senti ragazzino. Ti credi meglio di noi solo perchè vai alla Yuuei, sei forte e stronzate simili? Sappi che noi, con i vostri capricci da marmocchi ci puliamo il culo." sputò acido l'altro ragazzo "comunque che sbadato! Non mi sono ancora presentato. Io sono Dabi. E sarò l'incubo della Yuuei." assottigliò gli occhi e si avvicinò al viso del verde "avanti, da una testata anche a me, moccioso." disse con tono di sfida.
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a little unsteady [bakudeku]
Short Story,,,𝒆𝒚𝒆𝒔 𝒈𝒓𝒆𝒆𝒏 𝒒𝒖𝒊𝒕𝒆 𝒕𝒉𝒆 𝒆𝒏𝒄𝒉𝒂𝒏𝒕𝒎𝒆𝒏𝒕 𝒂𝒏𝒅 𝒊'𝒎 𝒈𝒐𝒊𝒏𝒈 𝒅𝒐𝒘𝒏 𝒍𝒊𝒌𝒆 𝒕𝒉𝒆 𝒕𝒊𝒕𝒂𝒏𝒊𝒄,,, 🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼 ,,,𝒆𝒚𝒆𝒔 𝒓𝒆𝒅 𝒗𝒂𝒔𝒕 𝒂𝒏𝒅 𝒗𝒐𝒍𝒄...