a little unsteady [bakudeku]

chapter seventeen

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BAKUGOU

Perfetti. I suoi lineamenti erano semplicemente perfetti. Mi svegliai prima di proposito, volevo guardarlo mentre dormiva. Era così bello, aveva un'espressione rilassata e le labbra socchiuse. I suoi capelli di espandevano sul soffice cuscino.

Restai a guardarlo per qualche minuto, finché lui non aprì gli occhi. Si sgranchì il corpo.

Anche il modo in cui si stiracchia é carino. Pensai.

Si girò verso di me.

«Buongiorno..» mugugnò.

Sorrisi «giorno.»

«Da quanto tempo mi stai guardando?» arrosì.

«Non so. Non ho tenuto il conto, eri troppo bello.» gli accarezzai la guancia.

Lui prese il telefono e guardò l'ora.

«Oh, cavolo! É tardissimo!» urlò.

«Tardi? Per cosa?» lo guardai confuso.

«Oggi pomeriggio torniamo a casa.» disse in modo affrettato prima di alzarsi «a-ah!» si fermò all'istante.

«Ci abbiamo dato dentro ieri sera. » ghignai.

Lui arrossì, di nuovo.

Scoppiai a ridere.

«Fai la doccia con me?» mi alzai dal letto.

«Devo andare in camera a prepare la valigia!» agitò le mani al cielo.

Roteai gli occhi «d'accordo, d'accordo. Ma, almeno il bacio del buongiorno, me lo merito..»

Sbuffò, stampandomi un bacio veloce.

Lo presi dai fianchi avvicinandolo a me, ricambiando il bacio al meglio.

«In pullman ci sediamo vicini?» chiese prima di uscire.

«Sisi.» risposi, prima di buttarmi di nuovo sul letto.

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IZUKU

Girai la chiave nella serratura entrando nella mia stanza. Kirishima dormiva ancora, mi avvicinai al suo letto con l'intento di svegliarlo, quando notai che non era da solo.

Un altro ragazzo dormiva abbracciato al rosso. Fu proprio lui ad aprire gli occhi per primo.

Appena mi vide sgranò gli occhi «M-Midoriya.» deglutì.

«Buongiorno Kaminari.» cercai di trattenere una risata. La sua espressione era così buffa.

«Noi non a-abbiamo fatto nulla.» si affrettò a dire, inciampando sulle sue stesse parole.

«Tranquillo. Mi fa piacere che anche lui abbia trovato la sua persona speciale.» gli sorrisi.

Il biondino storse il naso «è così bello quando dorme..» gli tolse dalla fronte un ciuffo di capelli che gli ricadeva dolcemente sul viso.