The Queen and the Thief

Provacci

POV:REGINA

La carrozza procedeva velocemente verso il villaggio dove io avrei dovuto rivolgere le mie scuse e dichiarare il mio cambiamento, sperando di non avere problemi con qualcuno scagliandosi contro di me...
Mi giro e vedo Roland con la testa appoggiata nel finestrino, mentre cerca di individuare qualunque tipo di animale nella foresta e un Robin che mi fissava cercando di capire che cosa mi stia passando per la testa in questo momento.
Sospirai
"andrà tutto bene Regina... Siamo qui con te" disse Robin
"lo so lo so.. Ma non riesco a non pensare che qualcosa andrà storto" dici passando i una mano nei capelli
"È soltanto una sensazione, è normale che tu abbia ansia" disse guardandomi con occhi teneri
"no.. Ho una brutta sensazione robin" dissi guardandolo preoccupato.

DALL'ALTRA PARTE DELLA FORESTA.
NEL VILLAGGIO.

Biancaneve e il principe azzurro avevano riunito tutto il villaggio, venendo a conoscenza che la regina sarebbe presto arrivata per fare ammenda, per riuscire ad escogitare qualcosa per intrappolare la regina finalmente.

"Caro popolo siamo venuti a conoscenza che la regina cattiva presto sarà qui... Abbiamo un piano per fermarla per sempre e riprenderci il regno, così che le torture e la cattiveria possano svanire da questo reame e poter vivere in tranquillità e serenità."urlò Biancaneve convincendo il popolo

" il piano sarà: quando la regina verrà e parlerà per convincerci che sarà cambiata... Voi dovete essere gentili così che nel distrarla noi con questa polvere di papavero la faremmo svenire e la rinchiuderemo nelle celle del castello" disse il principe azzurro
Che ebbe un cenno di accordo da tutti.

NELLA CARROZZA REALE

POV:ROBIN

Regina non finiva di ripetere che aveva un brutta sensazione... In un primo momento pensavo che fosse paranoica ma poi questa sensazione si cominciò a innidare anche dentro di me.
I miei pensieri furono interrotti dalle parole di roland
"mamma, papà..." disse voltando dal finestrino con aria incerta guardandoci
"si Roland" risposimo sia io che Regina

Lui si avvicinò e si mise tra noi due

"voi non mi lascerete vero?" disse preoccupato
In quel momento io e regina ci guardammo non capendo per quale motivo Roland avrebbe dovuto fare una domanda del genere
Regina prese roland e lo posiziono sulle sue ginocchia
"piccolo principe lo so che questo mese non è stato facile e sono successe tante cose che ci hanno portato a essere un po' separati... Ma d'ora in poi noi staremo sempre insieme e io e tuo padre non ti lasceremo mai... Noi ti troveremo e proteggeremo sempre... Arriveremo sempre a te. Te lo prometto. "disse guardando roland e me
Io li abbracciai e gli posi un bacio sulla testa a tutti e due
" tua madre a ragione roland... Nessuno potrà mai separarci" dissi e roland ci abbraccio
In tutto questo io e Regina ci guardavamo provando a credere alle nostre parole e promesse, perché sapevamo che in loro non c'erano certezze.
La carrozza si fermò.

POV:REGINA

Cercai di scacciar via questo peso che mi tormentava sul petto.. ma non c'era modo
Mi incamminai con Robin e Roland.
Era tutto troppo tranquillo per i miei gusti... E se c'è qualcosa che ho imparato nei miei anni come la "regina cattiva" era che quando qualunque essere vivente era in mia pazienza scatenava il caos dalla troppa paura.
La maggior parte delle volte, appena pogiavo un piede per terra, scendendo dalla mia carrozza potevo vedere e sentire gente correre per andarsi a nascondere... Era una sensazione strana, avvolte potevo sentire l'odore della loro paura anche da metri di distanza...
Potevo sentire il loro cuore battere al ritmo di un cavallo in corsa... Ma oggi

Oggi era diverso
Nessun urlo
Nessuno che correva
Nessun odore di paura
E nessun battito accelerato
Era troppo diverso.

Io, robin e roland abbiamo camminato qualche metro raggiungendo un piccolo palco in legno rialzato e cominciai a parlare

"salve popolo.. So che ad oggi non sono stata la regina che meritavate... Sono stata crudele
Meschina
E non mi sono mai fatta scrupoli a distruggere e uccidere interi popoli o persone.
Tutto questo dolore, per via delle mie perdite, mi ha fatto percorrere la via dell'oscurità... arrivando al punto di essere un mostro
Di essere la "regina cattiva".
Ma oggi
Oggi voglio ridimermi
Voglio ridimermi per voi
Per me
E per la mia famiglia
Voglio ridimermi per essere la regina che avreste,dal primo momento, dovuto avere.
Detto questo non pretendo di essere perdonata per i miei sbagli
Ma spero che possiate darmi una seconda occasione per fare le cose giuste questa volta. Per favore. "dissi guardando il mio popolo tranquillo che mi ascoltava senza dire o muovere niente.
Tutto d'un tratto sentii gli occhi di tutti rivolti verso l'albero che stava a due metri di distanza dal mio fianco...
Senti un rumore.
Da lì capi
Eravamo caduti in una trappola e io non me ne resi conto
Fino al momento in cui si scatenò il caos più totale.