Giovani di Dio!

Il mistero più grande

Il mistero più grande non è forse questo: ci siamo ma chiesti perché Dio ami il mondo, o perché continui ad amare l'uomo?

E' forse la cosa più difficile che ci sia, amare chi di amore non vive, chi di amore non parla ma tace nell'odio e nella malvagità del suo cuore.

Non ci sono uomini perfetti, e perfetto significa essere santo come santo lo è Dio. Noi siamo uomini che combattono giorno per giorno con la loro carne, una natura peccaminosa. Siamo gente a cui Cristo ha dato tutta la sua vita, a cui ha destinato il suo sangue affinché potessimo curare le nostre piaghe e le nostre ferite.

Possiamo cambiare ogni giorno, avere un amico che ci sostiene, che ci ama e conduce per la giusta via. Ma cosa dobbiamo fare noi? Come dobbiamo comportarci?

Possiamo seguire la legge di Cristo, amarci gli uni gli altri, oppure possiamo scegliere di fermarci al solo pensiero che non possiamo riuscirci, che non possiamo farcela. Qui penso che sia necessario chiarire qualcosa. Se siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio è perché dentro di noi c'è qualcosa che ci permette di amare, qualcosa che ci ricorda che noi siamo le creature di Dio Padre. Tutto possiamo in colui che ci fortifica, anche amare chi non lo merita. A volte chi non merita è proprio il nostro essere, ma per questo Dio ha provveduto, ci ha amati ancor prima che lo conoscessimo.

Muoviamoci, incamminiamoci presso le sue vie... solo così avremo pace nei nostri cuori.