*Dallo scorso capitolo*
<Andrà tutto bene Harry. Stai tranquillo> mi rassicura lei asciugandomi le guance.
<Vi amo troppo per lasciarvi andare> confesso.
<Anche noi Harry. Ti amiamo troppo anche noi> sussurra prima di baciarmi dolcemente.— — — — — —
Julie's pov
15 settembre
9:30<Ultima visita prima della dimissione> dice sorridendo Debby mentre prepara il necessario per l'ecografia.
<Non vedo l'ora di tornare a casa. Per quanto qui siate tutti simpatici e gentili, mi manca casa mia> ridacchio.
<Ti posso capire. Quando ho avuto il mio primo figlio ero in una situazione simile alla tua e sono rimasta in ospedale tre settimane. Quando mi hanno dimesso ho quasi fatto i salti di gioia> sorride.
<Non sapevo avessi dei figli>
<Ne ho tre, sono tutta la mia vita> dice con un bagliore negli occhi indescrivibile.
<Come si chiamano?>
<Kyla, Jason e Tyler. Sono abbastanza grandi, Tyler è il più piccolo e ha già 17 anni. Mi fanno sentire vecchia> ride.
<Diciassette è un bel numero. Non riesco ad immaginarmele queste due pesti a diciassette anni> dico alludendo ai gemelli.
<Non provarci nemmeno. Una volta che saranno nati ti accorgerai di come crescono in fretta. Un giorno hanno un anno e il giorno dopo tuo figlio di sposa>
<Hai già un figlio sposato?> chiedo stupita.
<Jason, ha 23 anni e si è sposato l'anno scorso. All'inizio abbiamo pensato che fosse ancora giovane ma anche io e mio marito ci siamo sposati a quell'età quindi non ci siamo preoccupati. È un bravo ragazzo>
<Si vede che li ami molto, parli di loro con una tale luce negli occhi> sorrido.
<Sarete così anche voi due... Anzi, Harry lo è già. Forse non te ne accorgi ma quando parla della vostra famiglia i suoi occhi cambiano, sono davvero felici>
<Davvero? Non ci avevo fatto caso>
<Sarete dei bravi genitori> sorride concludendo l'ecografia.
<Tutto bene qui dentro?> chiedo pulendomi dal gel.
<Tutto nella norma vista la situazione. Rimani sempre a riposo e non provare a farli nascere prima del tempo> sorride.
<D'accordo. Grazie Debby>Dopo meno di dieci minuti bussano alla porta.
<Avanti> dico sapendo che probabilmente è Harry che è venuto a prendermi.
Dalla porta sbuca una chioma bionda con un grande sorriso sulle labbra.
<Niall! Che ci fai tu qui?> chiedo sorridendo.
Non lo vedo da giorni e sono contenta che sia venuto a trovarmi.
<Harry ha avuto un piccolo contrattempo e mi ha chiesto di venire a prenderti. Spero non ti dispiaccia> spiega.
<Affatto. Sembra che ne siano felici anche i bambini> sorrido sentendoli muovere.Probabilmente hanno riconosciuto la voce del loro zio preferito.
<Mi amano già> dice lui tutto contento "Allora... Devo darti una mano a mettere via qualcosa?> chiede guardandosi intorno.
<Ha già fatto tutto Harry ieri sera. Devi solo mettere le borse in macchina e spingere la mia carrozzina fino all'entrata, da lì posso camminare da sola>
<Perfetto. Andiamo>Una volta arrivati alla macchina, Niall si mette al volante e accende la radio.
<Felice di tornare a casa?> chiede uscendo dal parcheggio dell'ospedale.
<Non sai quanto> dico eccitata.Lui sorride e guida cantando le canzoni che passano alla radio.
Una volta arrivati mi aiuta ad uscire dalla macchina e prende le mie borse.
Appena apro la porta vedo tutte le luci spente e le persiane abbassate.<Come mai è tutto chiuso?> mormoro.
Improvvisamente le luci si accendono e da ogni angolo a me visibile saltano fuori amici e parenti.
<Sorpresa!> urlano tutti in coro.
Davanti a me c'è un Harry sorridente che tiene in mano due spille: una rosa e una blu.
Mi guardo intorno e noto che tutta la casa è adornata con questi colori e ci sono bevande e cibo ovunque.
Sono ufficialmente al mio gender reveal party.
Harry viene verso di me sorridendo mentre tutti ci guardano felici.<Avevo detto a Gemma e Lizzie che non era una buona idea farlo oggi ma..> inizia a parlare mentre appende le spille alla mia maglia.
<Non dire altro. È tutto fantastico Harry> sorrido abbracciandolo e baciandolo dolcemente mentre gli invitati iniziano ad applaudire.Quando ci allontaniamo cerco subito Gemma e Lizzie per ringraziarle della festa, dopodiché diamo inizio ai festeggiamenti.
Sono felice di rivedere la mia famiglia, quella di Harry e tutti i nostri amici.
Siamo circa una cinquantina di persone e piano piano saluto e ringrazio tutti di essere venuti.14:30
<È arrivato il momento tanto atteso. Il motivo di questa festa... Scoprire il sesso dei bambini> annuncia Gemma sorridendo.
<Spostiamoci tutti in giardino> dice Lizzie.In mezzo al giardino c'è un grande scatolone bianco con scritto <È un...>. Dietro c'è un arco di palloncini blu e rosa intrecciati tra loro e vedo Gemma e Lizzie prendere i classici tubi spara coriandoli.
Ci mettiamo dietro la scatola con le spalle rivolte verso l'arco di palloncini e ci viene data una forbice per rompere lo scotch.<Chi taglia?> chiedo guardando Harry.
<Vai tu, Madame> dice fingendo un inchino.
<Che gentiluomo> rido <Vado?> chiedo poi guardando tutti.Loro rispondono di sì così taglio lo scotch e apro lo scatolone.
Stranamente non c'è nulla dentro eccetto una piccola busta bianca.
Guardo Harry stranita e lui la prende curioso.<Aprite la busta> suggerisce Anne sorridendo.
<Apriamo la busta> ride Harry.La apre e legge ad alta voce.
Carissimi mamma e papà,
Credevate di scoprire tutto così facilmente.
Purtroppo a noi i palloncini non piacciono... Che ne dite di qualche coriandolo?<Datemi quei cosi!> dice in tono quasi disperato vedendo gli spara coriandoli nelle mani di Gemma e Lizzie.
Tutti ridono per il modo in cui l'ha detto e loro ci consegnano i tubi.
<Uno alla volta> dice Lizzie.
<Io te lo dico, voglio un maschio> ride Harry.
<Vedremo Styles> sorrido.
<Harry prima tu> lo incita Gemma.Lui annuisce e fa un respiro profondo prima di girare il tubo e liberare per aria una miriade di coriandoli rosa.
Tutti urlano felici e lui sorride abbracciandomi e stampandomi un bacio.<Ti amo lo stesso anche se è una bambina> mi sussurra.
<Manca ancora il mio> gli ricordo.
<Julie tocca a te> urla mia madre.Io ed Harry ci allontaniamo un po' e io faccio scoppiare il mio tubo chiudendo gli occhi per lo scoppio.
Improvvisamente mi sento abbracciare mentre tutti urlano.<Lo sapevo! Lo sapevo!> dice Harry felice.
Apro gli occhi e vedo blu.
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I'm having your baby, it's none of your business { H.S }
FanfictionDal primo capitolo: Julie Robbins lavora presso uno studio fotografico importante a Londra e, grazie ad una collaborazione con gli One Direction, si è ritrovata a coronare il sogno di tante ragazzine... Quello di uscire con Harry Styles. Presto, p...