18:12
<Siamo a casa> sento dire allegramente da mia madre.
Entra seguita da Julie e Gemma che tengono un paio di borse ciascuna.
Cosa diavolo hanno comprato adesso?<Non guardarmi così, mi serviva un abito per domani> si giustifica Julie accennando un sorriso.
<Ma non è vero> rido io pensando alla nostra valigia stracolma di vestiti.
<Harry magari ha comprato qualcosa anche per te> dice Louis ammiccando con un sorriso.
<Esatto> sorride Julie allo stesso modo.
<Adesso sono curioso> rido.
<Avrai modo di vedere ciò che ho comprato> dice lei per poi salire le scale e portare tutto in camera.Gemma fa lo stesso mentre mamma si siede in mezzo ai ragazzi.
<Lo sanno?> chiede dopo un paio di minuti di silenzio.
<Certo che lo sappiamo!> ride Liam.
<Abbiamo anche visto l'anello> si vanta Niall.
<A loro si e a tua madre no?> dice fingendosi offesa.
<È a fin di bene> mi giustifico.
<Cosa è a fin di bene?> chiede Julie scendendo le scale ed entrando in salone.
<Segreto>diciamo tutti insieme.Lei ci guarda male poi scrolla le spalle e va a salutare i gemelli nella carrozzina.
<Come te la sei cavata? Tutto bene?> chiede.
<Dubiti delle mie capacità di padre?> ridacchio.
<Sempre> sorride lei per poi farmi la linguaccia.
<In effetti credo che mi siano scivolati un paio di volte> scherzo.
<Cosa? Ma sei scemo? Harry!> dice allarmata.
<Sto scherzando, Julie stai calma>
<Ma ti pare lo scherzo da fare?> chiede incazzata.
<Esatto Harry, è normale?> ride Louis sostenendola.
<Non provate a coalizzarvi contro di me anche voi> borbotto indicando gli altri ragazzi.
<Non è successo nulla Julie, abbiamo fatto i bravi tutti quanti> cerca di tranquillarla Niall.
<D'accordo. Ma non provare mai più a dirmi una cosa del genere> sospira lei puntandomi il dito contro.
<Scusami> cerco di trattenere un sorriso.È troppo carina persino quando si incazza.
23:26
Abbiamo appena finito di cenare e di mangiare la torta per festeggiare il compleanno di Louis.
<Io direi che adesso dobbiamo trovare il modo di smaltire tutto quello che abbiamo mangiato> borbotta Zayn steso sul divano.
<Io ve lo dico, non ho intenzione di alzarmi da qui fino a domattina> ridacchia Louis.
<Penso che esploderò> sbuffo massaggiando la mia pancia piena.In un modo o nell'altro siamo tutti seduti sul divano, sulle poltrone o sulle sedie mentre aspettiamo la mezzanotte per farci gli auguri di Natale.
<Non abbiamo dato i regali di compleanno a Tommo> si ricorda Niall.
<Giusto! Voglio i miei regali!> ridacchia Louis alzandosi appena.
<Ci penso io. Faccio un salto a controllare i bambini e porto i regali> sorrido alzandomi e andando in camera.Dylan e Lydia dormono ancora beatamente e sorrido nel vedere quanto sono teneri. Sistemo meglio le copertine in modo che non abbiano freddo poi apro l'armadio e, al buio, mi metto alla ricerca di ciò che mi serve.
Nascosta dietro una pila di vestiti che non metto da anni, ma che mia madre si rifiuta di buttare, c'è una piccola scatola in velluto rosso.
La apro guardando per qualche secondo l'anello che ho comprato e sospiro sperando che mi dica di sì, anche se dubito possa accadere il contrario.
La richiudo e la metto in tasca controllando che non si veda poi prendo la busta con i regali di Louis e torno in salone.<Ti stavamo dando per disperso> ride mamma.
<Forza Styles voglio i miei regali che tra poco non è più il mio compleanno> ride Louis battendo le mani un paio di volte per incitarmi a dargli la busta.
<Tieni Tomlinson, tutti tuoi> rido.
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I'm having your baby, it's none of your business { H.S }
FanfictionDal primo capitolo: Julie Robbins lavora presso uno studio fotografico importante a Londra e, grazie ad una collaborazione con gli One Direction, si è ritrovata a coronare il sogno di tante ragazzine... Quello di uscire con Harry Styles. Presto, p...