The Doctor and me

Capitolo 19.

"Fa un casino infernale!"

Dissi, mentre venivo sballottata dappertutto a causa degli scossoni

"Non fa casino."

Disse lui sorridendomi, mentre si divertiva come un bambino a vedermi in difficoltà.

Un suono più acuto e continuo, seguito da uno scossone molto forte. Una luce rossa si diffuse in tutto il Tardis.

"Che succede?!?"

Dissi spaventata, cercando di raggiungere il Dottore, ma era quasi impossibile. Le scosse erano raddoppiate.

"Non lo so! Sembra che qualcosa nei pressi della casa ci abbia respinti e abbia danneggiato il Tardis!"

Si era innervosito, era evidente. Ma doveva pensare all' atterraggio, oppure ci saremmo schiantati in un tripudio di schegge e ingranaggi alieni, data la velocità a cui andavamo.

Riuscimmo in qualche modo a stabilizzarci ma la velocità era ancora fortissima, barcollai per un pò cercando di arrivare da lui ma cadetti rovinosamente sulla pancia, ferendomi il braccio.

Il Dottore impallidì mentre mi fissava, stesa a terra col braccio che sanguinava. Io non riuscivo ad alzarmi a causa dei forti dondolii.

"Ferma questo dannatissimo coso!!"

Urlai dal pavimento, mentre mi stringevo il braccio e riuscivo a rialzarmi.

"Mi hai fatto spaventare."

Disse lui fissandomi mentre abbassava tutte le leve che c'erano sul pannello e riusciva a parcheggiare il Tardis nel mio garage, di nuovo.

Avevamo fallito.