ADESSO E PER SEMPRE

Parte 7 - Sana

Finalmente è la pausa pranzo, vado in bagno e mentre sono li sento entrare un gruppo di ragazze.

"Allora com'è andata Rina?" chiede una.

"è un cretino, non mi ha dato nemmeno una possibilità"

"Ma di che parlate?" chiede un'altra.

"Si è dichiarata a Hayama!"

"Scherzi? Ma non sai che lui non ha occhi che per la sua amichetta del cuore?"

"Di chi parlate?"

"Sana Kurata, sono sempre insieme non li hai visti?"

"No, non ci ho fatto caso!"

"Bhè l'anno scorso dicono che almeno 50 ragazze si siano dichiarate e lui le abbia rifiutate tutte una dopo l'altra. Non è difficile capire perché no?"

Il mio cuore batte così forte che ho paura mi scoprano, non volevo origliare, ma adesso non me la sento di uscire dal bagno davanti a loro. Per fortuna sono loro a uscire dal bagno e io tiro un respiro di sollievo. Poi mentre fisso la mia immagine allo specchio mi ritrovo a pensare, che sia vero? Potrebbe essere che Akito sia innamorato di me? No, no e poi no! Sana non devi neanche pensarci non ha alcun senso!

Esco dal bagno e raggiungo gli altri sulla terrazza per il pranzo.

Dopo essere uscita dal club Kamura mi ferma a chiacchierare e mi chiede se può accompagnarmi a casa.

"Non ce n'è bisogno, vado sempre a casa con Akito, abitiamo vicini"

"Non mi vuoi proprio eh?"

"Ma ce dici?"

"Niente non ha importanza, cambierai idea" e con questa ennesima frase incomprensibile se ne va.

Continuo a pensare che quel ragazzo sia proprio strano.

Come sempre trovo Akito al cancello "come sono andati gli allenamenti di Karate?"

"Tutto bene, e tu?"

"Bene, oggi ho sentito parlare di te"

"Davvero?"

"Si ero in bagno e sono entrate un gruppo di ragazze, non mi hanno vista e hanno iniziato a dire che hai rifiutato la dichiarazione d'amore di una di loro, la poverina ci è rimasta male"

"Che avrei dovuto fare, non so nemmeno il suo nome, non si è nemmeno presentata e avrei dovuto iniziare a uscirci così di punto in bianco?"

"Non ho detto questo"

"E allora cambiamo discorso" taglia corto lui.

"Loro dicono che se rifiuti sempre tutte è perché sei innamorato di qualcun'altra, è vero?"

Lui si blocca a fissarmi, poi si gira e continua a camminare senza dire una parola.

"Akito! Perché non vuoi dirmelo?" insisto.

"Basta Sana!"

"Uffa pensavo fossimo amici!" dico mettendo il broncio.

"Vuoi sapere se sono innamorato?" urla, arrabbiato "Non lo so! Non so cosa voglia dire, ma c'è questa stupida ragazzina che non riesco a togliermi dalla testa, da quando ancora portava quegli assurdi codini e non faceva altro che fare un gran casino, e poi lei è cresciuta diventando di una bellezza inverosimile e ancora adesso non vuole nemmeno per un secondo uscire dai miei pensieri e addirittura ieri mi sono ritrovato a dormire al suo fianco e l'unica cosa che avrei voluto era baciarla. Non so se questo sia amore, ma questa stupida ragazzina non mi lascia più dormire, penso a lei in ogni momento! Cosa dovrei fare?"

Sono senza parole, ho il cuore che sta per esplodere.

Un secondo dopo lui si volta e va via correndo.

"Aki!! Fermati!!!" urlo ma non mi sente, o non vuole sentirmi.

Ma cosa sta succedendo? Era una dichiarazione? Sono così confusa che non so che fare.

Arrivo a casa e vado alla finestra busso e entro nella sua stanza ma lui non c'è. Dovevo aspettarmelo.

Passo la serata con la testa tra le nuvole e mamma se ne accorge, ma le assicuro che va tutto bene e lei desiste.

La sera mi metto a letto e non riesco proprio a prendere sonno. Sento la finestra aprirsi e mi giro di scatto tirandomi su dal letto. È Akito che entra in camera mia.

"Aki!"

Viene e si infila sotto le coperte vicino a me, "Non voglio parlare con te" mi tira verso di se e mi abbraccia.

Possibile che sia davvero innamorato di me? So che riempirlo di domande in questo momento non servirebbe a niente, ma sto praticamente tremando dalla felicità e se lui può farmi una dichiarazione così, allora io gli farò capire quello che provo senza nemmeno una parola. Mi alzo su un gomito, lui ha gli occhi chiusi e io mi avvicino, un secondo dopo le mie labbra sono sulle sue, lui apre gli occhi di scatto paralizzato dalla sorpresa. Mi stacco e ribatto "tanto meglio perché nemmeno io voglio parlare con te!" mi giro nel letto per dargli le spalle e lui mi avvolge con le sue braccia, è una sensazione bellissima che mi fa sentire protetta. E senza più una parola ci addormentiamo.