Parte 15 - Sana

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"Io...Volevo vedere solo te." aspettavo che tornasse solo per poterlo vedere.

Lui si gira verso di me e io mi ritrovo con le sue mani che mi bloccano e le sue labbra sulle mie, sembra un sogno, sono giorni che non peso ad altro.

Quando si allontana da me già mi sembra che mi manchi qualcosa.

"Devo andare, torno tra un minuto, aspettami ok?" dice prendendo la sua borsa e uscendo.


Un minuto dopo sento la finestra che si apre "Scusa se ti ho fatto aspettare. Ho detto a tua madre che ti eri addormentata così potrò averti tutta per me" dice un secondo prima di ricominciare a baciarmi.

Devo far ricorso a tutta la mia forza di volontà per allontanarlo da me, lui mi fissa e io mi perdo in quegli occhi ambrati, ma devo capire "Akito cosa stiamo facendo?"

Lui mi guarda interrogativo.

"Voglio dire, tu sei il mio migliore amico e in questo momento non so cosa dovrei pensare"

"Sana, tu lo sai che io non sono bravo con le parole, ma quello che ti avevo detto è vero, io da quando ti conosco non faccio altro che pensare a te, da sempre. Non devo pensarci per sapere che ti amo. E tu? Tu mi ami?"

"si. Io ti amo" sento il viso andare a fuoco e vedo le labbra di Akito piegarsi in un sorriso, uno di quelli così rari da vedere che sembrano un miracolo, è così bello da togliere il fiato.

Mi prende il viso tra le mani e inizia a baciarmi, credo di non aver mai provato una sensazione più bella in vita mia.

Da quel giorno io e Akito siamo diventati una coppia, non ci piace metterci in mostra quindi agli occhi di tutti gli altri praticamente non è cambiato niente, ma ogni notte aspettiamo che le nostre famiglie vadano a letto e lui viene in camera mia e dormiamo stretti l'uno all'altra, ci scambiamo qualche bacio mentre chiacchieriamo di qualsiasi cosa fino ad addormentarci.


Finalmente sono arrivate le vacanze estive, sono così felice che tocco il cielo con un dito! Dopo essermi impegnata tanto sono riuscita a prendere la sufficienza anche in matematica, così mi sono salvata dalle lezioni estive! Per festeggiare abbiamo deciso tutti quanti che faremo una vacanza al mare. Lo zio di Gomi ha una casa che non userà quest'anno che hanno deciso di andare in Italia con la sua famiglia, così potremo usarla noi per le vacanze. Siamo gli amici di sempre, in più si è aggiunto anche Naozumi, dopo l'incidente abbiamo avuto modo di parlare e lui si è seriamente pentito di quello che è successo, così ho deciso di dimenticare tutto e l'ho praticamente obbligato a entrare nel nostro gruppo, Akito non ne era molto felice all'inizio, ma poi anche lui ha capito che è innocuo e un bravo ragazzo e non dico che sono diventati grandi amici, ma almeno c'è una convivenza pacifica.

Partiamo la mattina presto e arriviamo al mare di buon ora, Gomi ci accompagna alla casa di suo zio e appena arrivati rimaniamo subito senza parole, è una villa enorme sulla spiaggia.

"Waw! Tuo zio è ricco!" Dice Tsu.

"Abbastanza, ma diciamo che ha fatto un sacco di sacrifici per arrivare dov'è ora" ammette Gomi.

"Dai entriamo, voglio andare in spiaggia!" interviene Hisae.

Gomi apre la porta e ci mostra la casa, "ragazzi ci sono 4 camere da letto, io e Hisae, staremo nella prima, Tsu e Aya nell'altra, mentre voi potete dividervi maschi e femmine" dice riferito a me, Fuka, Akito e Naozumi.

In questo momento mi pento di non aver detto ai nostri amici che io e Akito stiamo insieme, dovrò dormire senza di lui. Ci scambiamo un'occhiata e so che anche lui sta pensando la stessa cosa, ma ormai è tardi, non possiamo fare nulla.

ADESSO E PER SEMPREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora