[Completa]
Silenzio. Solo silenzio. Quello che tu esprimevi. Paura e silenzio. Ma ora in me, non regna che la confusione.
[trama]
Due ragazzi innamorati che nonostante tutto, non riescono a fuggire dal loro destino.
[tratto dalla storia]
Capitol...
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Quel giorno eri particolarmente strano, ridevi per qualsiasi cosa. Anche la più stupida. Ogni scusa era buona per darmi un bacio. Le tue labbra sfioravano ripetutamente le mie variando da baci casti, a più bisognosi.
Ti beccai più di una volta a fissarmi, il tuo comportamento iniziò a farmi provare ansia, eri così strano...
"hey amore" sussurrasti improvvisamente al mio orecchio, mentre io, intento a lavare i piatti sporchi del pranzo, feci un balzo dallo spavento. "oddio Jungkook, vuoi per caso farmi venire un infarto?!" dissi ridendo appena girandomi. "come potrei mai... - lentamente ti avvicinasti al mio collo, iniziando a lasciare una lunga scia di baci -... Dio, ti amo così tanto." continuasti il tuo percorso fino ad arrivare alla mia clavicola. Sentivo le tue labbra premere sulla mia pelle delicata, lasciando succhiotti sparsi qua e là.
Stavo impazzendo, ovviamente in senso positivo. Con le mani tentavo di reggermi al lavandino posto dietro di me, con scarsi risultati, quindi mi aggrappai alle tue spalle muscolose. Le mie mani iniziarono a vagare per i tuoi capelli, che strinsi tra le dita. "J-jungkook. Mmh, d-devo finire di lavare i p-piatti..." cercai di dire, ma te non sembravi molto d'accordo. Mi presi per i glutei, facendomi allacciare le gambe alla tua vita. "i piatti possono aspettare" e così iniziasti a camminare verso il piano superiore tenendomi stretto. Appena entrati in camera mi lanciasti con poca delicatezza sul letto, per poi salire a cavalcioni sopra di me, ormai con il cervello totalmente andato, mi aggrappai al tuo collo e ridiedi vita a quel bacio bisognoso.
Le nostre lingue danzavano insieme parlando al posto nostro, si univano ma soprattutto si amavano. Iniziammo a spogliarci a vicenda, le tue mani sfioravano con lussuria ogni parte del mio corpo facendomi provare sensazioni straordinarie. ansimavo senza sosta, tu continuavi a sussurrarmi parole dolci all'orecchio.
Ti volevo. Ti volevo così tanto. Ti voglio.
Lentamente ci fondemmo in un corpo solo, le nostre lingue si scontravano, si sfioravano, il lieve sudore faceva splendere le nostre pelli rendendo ogni cosa più magica. Nella stanza riaccheggiava il suono dei nostri gemiti e ansimi, le pelli che si scontravano,infinite melodie che si ripetevano.
Bramavo ogni cosa di te.
"ti a-amo..." dissi graffiando la tua schiena "ti amo a-anche io..."
Finimmo per addormentarci, l'uno tra le braccia dell'altro.
****
Mi trovavo appoggiato delicatamente sul tuo petto nudo mentre ti guardavo immerso nei sogni, aspettavo con ansia il tuo risveglio. Sul mio volto regnava un sorriso genuino, eri così bello, ogni volta che guardavo il tuo viso, nasceva in me un sentimento inspiegabile, le famose farfalle minacciavano ogni singola volta di distruggermi lo stomaco. Ti ammiravo come si ammira la luna, eri il mio frutto proibito, la mia favola preferita.
Vidi i tuoi occhi da cerbiatto aprirsi lentamente, iniziando a guardare l'ambiente circostante ed una leggera risata sfuggì dalle mie labbra. "ma buongiorno, dormito bene?" ti dissi con evidente ironia, continuando a sorridere, facendo nascere un sorriso anche sul tuo splendido volto. "buongiorno. Ma che ore sono?" chiedesti con evidente confusione, così lentamente mi staccai dal tuo petto con tristezza, per controllare l'ora. Guardando la sveglia mi resi conto di quanto avessimo effettivamente dormito. "merda, sono le otto di sera, non ho neanche finito di lavare i piatti." sbuffai alzando gli occhi al cielo, ributtandomi sul letto. La tua cristallina risata iniziò a rieccheggiare nella stanza.
"stai seriamente pensando ai piatti in questo momento?!... - dicesti per poi rotolare lentamente su di me, tenendoti sui gomiti e con voce sensuale dicesti- smettila e baciami. Baciami fino a perdere il respiro, fino a cancellare il mondo esterno. Baciami perché ne sento fottutamente il bisogno. " e dopo questo le nostre labbra tornarono a toccarsi e le nostre lingue a danzare, perdendosi di nuovo, altre innumerevoli volte.
~~~~ Mancano quattro capitoli~ Gli ultimi saranno leggermente più lunghi altrimenti sarebbe andato tutto troppo per e lunghe, comunque ho ufficialmente finito di scriverli quindi posterò sicuramente più velocemente.
Sto già iniziando a pensare ad una nuova storia che volevo scrivere da tempo, vedrò quando postarla, prima però concluderò questa. Buonanotte~
