silence||kookv||

Capitolo 21

"tesoro vado a fare delle commissioni, ci vediamo la mio ritorno, okay? Non distruggere casa, ti amo" ti dissi appoggiato alla porta della nostra ormai stanza "prima baciami." dicesti increspando le labbra, a questa situazione mi sfuggì un sorriso. "cos'è tutto quest'amore improvviso?!" e ridendo mi ti buttai sopra, iniziando a riempirti il viso di baci per poi approfondire una volta arrivato alle labbra.

"taehyung ascoltami, ti amo più della mia stessa vita e così sarà per sempre, al di fuori di quello che succederà tra noi, non dimenticare mai per nessun motivo le mie parole o tutti i momenti passati insieme. Non dimenticare mai il nostro amore,va bene?" dicesti guardando dritto nei miei occhi, il sangue mi si raggelò nelle vene, non capivo il motivo di quel discorso ma iniziai a percepire brividi di paura in ogni parte del corpo." k-kookie, perché questo discorso? Sai benissimo che non potrei mai dimenticare il nostro amore, sarebbe come dimenticare una parte di me... Devo per caso preoccuparmi? Se vuoi resto a casa con te, posso uscire tranquillamente un'altra volta, sai che sei la cosa più importante per me..." dissi prendendo il tuo viso tra le mani con una morsa allo stomaco "no no, vai pure, tranquillo. Sentivo semplicemente il bisogno di dirti queste cose, ora vai ti sto solo facendo perdere tempo."

"sai benissimo che quando si tratta di te non è mai una perdita di tempo. Però seriamente, posso andare in settimana e stare qui con te..." avevo una brutta sensazione ma ancora non riuscivo ad elaborare seriamente le tue parole.
Non volevo lasciarti solo.

" taehyung sono serio, vai non preoccuparti su. Dammi un ultimo bacio però. " così lentamente sfiorai le tue labbra, il tuo bacio sembrava così bisognoso, mi veniva da piangere ma non ne comprendevo ancora a pieno il motivo.

Mi avevi già lasciato.

Le tue mani mi tenevano stretto, mi mancava il respiro. Eravamo intrappolati in un vortice di sentimenti che non volevano lasciarci. Le nostre anime non volevano separarsi ma ormai il nostro destino era segnato.

Quello era un bacio d'addio.

Lentamente ci staccammo guardandoci intensamente negli occhi. "ora vai, più ritardi e più tempo ci metterai. Mi vedrai al tuo ritorno, ti amo." le tue labbra dicevano una cosa, mentre i tuoi occhi gridavano tutt'altro ed io ignaro, ancora non capivo. "va bene, a dopo. Ti amo." dissi titubante uscendo guardandoti un'ultima volta.

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Camminavo con ancora l'ansia costante, erano passate due ore ormai, mi mancavano ancora un paio di commissioni da fare, nel tragitto avevo preso anche dei cioccolatini a forma di cuore per te, sapevo quanto ti piacesse la cioccolata e volevo farti una sorpresa.

Un pensiero preoccupante mi invase la mente. e se avesse intenzione di fare qualcosa? perché mai avrebbe dovuto dire quelle cose altrimenti? mi diedi mentalmente dell'idiota, non dovevo lasciarti solo. Il mio respiro iniziò automaticamente ad aumentare mentre velocemente presi a correre verso casa, non sentivo più i miei polmoni, mi facevano male le gambe, il cuore mi duoleva. Era come se mi stessero trafiggendo milioni di lame dritte nel petto ma questo non mi fermò. Continuai a correre per un tempo che mi parve infinito. Correvo e correvo, in quel momento mi importava solo di te.

Avevo il terrore di perderti ma ormai era tardi.

Una volta arrivato entrai velocemente in casa lanciando le buste a terra ed iniziai a chiamarti a gran voce, ma quando inziai a capire che non avresti risposto andai fuori di testa.
Iniziai a cercarti in ogni stanza fino ad arrivare alla porta del bagno che spalancai con l'ansia a mille, ma la scena che mi si presentò davanti mi fece morire. Vedere la tua figura inerme su quel pavimento color crema mi fece sentire male, eri talmente bianco ed immobile, il mio incubo peggiore si era avverato, ed io non potei fare niente per cambiare la realtà.

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Okay scusate, questa sera ho voglia di postare, giuro che ora vado a dormire seriamente.
Buonanotte.