His arms

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"Ti porto a casa?"  mi domanda Christian poggiando la sua mano sulla mia
" Portami a casa tua" rispondo baciando la sua di mano, lo guardo e lui abbozza un sorriso.
"Okay."
Christian è di due anni più grande di me, sulla sua vita privata so poco e niente, so che vive da solo, ma non so il perché, non so chi sono e dove sono i suoi genitori, se ha fratelli o sorelle, non so quante ragazze ha avuto prima di me, so che si è diplomato e sta facendo l'università, ma vorrei sapere molto di più.
Arriviamo a casa sua, poso la borsa sul tavolino del suo soggiorno e mi tuffo sul divano.
" Vuoi qualcosa da mangiare?"  mi domanda aprendo il suo frigorifero
" Ho pranzato al Mc...con.. con Hannah"  alzo gli occhi su di lui
"Hannah?"  esclama stupito
"Si, con la rossa, l'ho incontrata fuori alla pasticceria e mi ha proposto di pranzare con lei."  affermo sedendomi sul divano per cercare di vedere la sua espressione.
Sembra infastidito. Ha continuato a mangiare il suo snack fissando un punto vuoto. È arrivato il momento di conoscerlo un po' di più, devo fargli questa domanda che da un ora mi ronza per la testa.
"C'è stato qualcosa tra di voi?" 
"Tra me e Hannah?" 
"Si!"
"Niente" Posando il piatto nel lavandino.
Si avvicina a me mi posa le sue labbra sulla mia fronte e si siede accanto a me sul divano.
" Ti va di vedere una serie?"
Quel 'Niente' non mi convince tanto, ma sono troppo stanca per aprire un discorso e finire in una discussione, così mi avvicino a lui e mi stringo tra le sue braccia.
"The O.C"
E sotto le note dell' Opening di The O.C, iniziamo a vedere le prime puntate, ma la stanchezza si fa sentire al tal punto che inizio ad addormentarmi sul quel divano di pelle nera, con un plaid addosso
ma soprattutto tra le sue calorose braccia.

Il mio posto preferito è tra le sue braccia.

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