Il giorno in cui ti ho incontrato

nuove amicizie

Dopo le presentazioni l'imbarazzo sparisce,
:"Quindi questo è il vostro primo anno?" Chiedo sperando che la risposta sia un si,
:"Si, si nota così tanto che abbiamo un disperato bisogno di fare amicizia con gente "nuova"?" Esclama Nick ridendo imbarazzato
:"No, anzi, di certo lo nascondete meglio di me, non sono molto brava a fare amicizia e soprattutto a trovare le amicizie vere" replico rattristata,
:"Be' io penso che non sia vero, non mi sembri una da amicizie false e poi adesso hai noi!" Esclama Sarah un po' troppo ad alta voce.

Io mi limito a sorridere e ad annuire, però penso che sia vero, mi sento molto fortunata ad avere trovato loro, poteva andare anche peggio.

Passiamo tutto il pomeriggio a parlare del più e del meno e scopro molte cose su Sarah e Nick, frequenteremo anche il corso di economia insieme e questo mi rassicura molto.

In tanto si fa sera e cala il sole e solo dopo essere usciti dal bar mi ricordo di non avere una macchina, di aver avuto un grande bidone da Max ed Elena, che mi avevano accompagnata loro e di non saper come tornare a casa.

Così azzardo e chiedo hai miei nuovi amici: "voi avete una macchina?"
Nick mi guarda incuriosito, invece Sarah scoppia a ridere: "Vuoi un passaggio? Be' te lo devi far dare da Nick, il mio fantastico dormitorio mi aspetta"
: "Be'... si, se non è un problema" ammetto intimorita
: "Nessun problema, andiamo!" Mi incoraggia Nick.

Dopo aver salutato Sarah, ci incamminiamo verso il parcheggio e dopo un lungo dibattito sui nostri libri preferiti e lo poca conoscenza di Nick in questo campo, arriviamo alla sua macchina, rimango esterrefatta, è una BMW di un nero lucente, decisamente stupenda,
: "Carina no?" Scherza Nick,
: "Decisamente" rispondo ancora incantata.

Saliamo in macchina, usciamo dal college e Nick mi chiede dove mi deve accompagnare, io gli do l'indirizzo di casa mia, dopo di che, il silenzio, che faceva un rumore assordante e che mi faceva avere dei dubbi colossali, forse non li piaceva la mia presenza?
Chi lo sa, decido di non complicarmi la vita e di lasciar perdere.

Il tempo non sembrava passare più, finché Nick accostò la sua macchina davanti al mio vialetto, c'è qualcosa che non va, davanti alla porta di casa mia noto un gruppo di persone, guardo meglio e me ne pento.

Non ci voglio credere...
Ancora loro...