Le giornate si susseguirono fra tenere passeggiate e intime chiaccherate.
Le settimane volarono e i due fanciulli non lo notarono neanche.
Erano passate tre settimane.
Quella sera però era speciale:c'era la Luna Piena.Elizabeth era terrorizzata sia da suo fratello sia per suo fratello.
Non sapeva che gente frequentava ed aveva seriamente paura.
William qualche giorno prima aveva scoperto l'indirizzo di sua sorella.
Pensava che sarebbe stato meglio per tutti e due sapere dove andare in caso di pericolo.
Elizabeth stava girando a vuoto per il soggiorno da diversi minuti nella vana speranza di sentire un ululato.
Per suo fratello avrebbe fatto qualsiasi cosa.
In quelle ultime settimane i due si erano riappacificati,anche se ľunico vero torno compiuto da loro è stato dividersi.
La ragazza cominciò a sentire gli ululati.
Era cominciato.
Si sedette vicino alla finestra.
Non aveva sentito niente al di fuori del "normale"...certo in alcuni momenti gli ululati erano particolarmente forti,ma lei era un vampiro e non conosceva il mondo dei lupi mannari in prima persona.Stava per addormentarsi quando sentì dei forti colpi alla porta.
"ELIZABETH TI PREGO!"
Era la voce di Willy.
Sentiva un leggero odore di sangue.
Per sicurezza,prese un panno e se lo portò al naso.
Aveva bevuto dello zero positivo poco tempo prima ma non si fidava troppo.
Aprì la porta."Oh Santo Cielo William!"-disse gettando via il panno-"Entra!"
Aveva il volto rigato dal sangue e i vestiti sporchi.Dovette lottare contro la sua stessa natura per curarlo.
Li fece togliere la camicia completamente fradicia e la giovane cominciò a cercare le camicie e i maglioni da uomo che aveva conservato dal 1915.
Gli passò un maglione.
"William che cosa ti è successo?"
Il ragazzo si sedette sul divano massaggiandosi leggermente il fianco sinistro.
"È complicato..."
"William non puoi fare così:ho il diritto di sapere perchè rischi la vita!"
"Hanno scoperto che sei mia sorella."-disse Wlliam.
"E allora?"
"Elle tu non capisci!
Vampiri e licantropi sono in eterno conflitto e so benissimo che noi siamo l'eccezione alla regola....ma non basta.
Tu ti stai ricostruendo la tua vita e non voglio distruggertela a causa mia."-riprese un attimo io repisro-"Me ne andrò da qui,così potrai vivere tranquillamente..."
"NO!"-gridò Elizabeth-"Tu non te ne andrai!
A me non interessa una vita tranquilla senza le persone a cui voglio bene."
"Stai camminando sul fuoco,Elizabeth."-disse William.
"Lo hai detto anche tu che il nostro errore più grande è stato dividerci..."- si appoggiò al tavolo con le braccia conserte-"Non voglio perderti ancora."
"Ti prego Elle,non fare così..."-cercò di dire il ragazzo.
"Will non mi trattare come una bambina.
Tu non te ne andrai da qui."-all' angolo della bocca si formò un leggero sorriso-"Alla peggio prenderò io a cazzotti il branco."
Questa suo ultimò commento scatenò una serie di risate fra i due.Non erano mai stati così tanto legati in seicento anni di vita come in quel momento.
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I Trigemini De La Cour {COMPLETA}
FantasyChiunque li conosceva poteva giurare sulla propria anima che i fratelli Elizabeth, William e Louise rispecchiavano la normalità, quando del normale nelle loro vite non ce ne era neanche l'ombra. Una vampira, un lupo mannaro ed una strega nati nel qu...