Capitolo 22

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Prov's Karol
È passato un mese da quando Ruggero si è allontanato da me,un mese che non siamo più gli stessi,un mese che non riusciamo più ad amarci come prima,un mese che sembriamo due sconosciuti,un mese in cui sono passate tantissime cose e oggi dopo tanto tempo ho deciso di affrontare uno dei tanti
problemi che mi preoccupa di più,oggi dopo un mese ho deciso di provare a salvare la mia relazione.

Vale:vedrai che sarà felicissimo dice sorridendomi
Karol:questo è quello che spero dico sorridendoli tristemente
Caro:sicuramente dopo questa notizia tornerete ad essere gli stessi di prima
Karol:non lo so,è così distante e non so neanche il motivo
Vale:Karol la maggior parte delle relazioni subiscono dei periodi di crisi e forse voi state passando in uno di questi periodi
Caro:lui ti ama,tu anche e questo basta per andare avanti
Karol:ho paura che ora che gli darò questa meravigliosa notizia lui possa non accettarla dico preoccupata per quello che potrebbe succedere
Vale:devi correre il rischio,lui ha tutto il diritto di saperlo e anche se vi siete allontanati durante questo mese lui lo deve sapere
Karol:e se decide di non farsi carico di questo bebè?Se mi lascia?Non posso correre questo rischio,non posso crescere questo bebè da sola dico mentre do libero sfogo alle mie lacrime
Caro:e non lo crescerai da sola,se lui ti lascia ci saremo noi ad aiutarti in tutto,ma se non glielo dici non potrai mai sapere la sua reazione
Karol:se lui non si fa carico del bebè io non lo potrò crescere sola perché comunque avrà bisogno del suo papà
Vale:Karol il tuo dovere è dirglielo perché comunque è suo figlio,poi tocca a lui decidere se formare una famiglia con te o no,ma se non glielo dici tu lo scoprirà da solo prima o poi e se ora la vostra relazione si può salvare dopo no,perché avrete rotto il pilastro fondamentale di questa relazione cioè la fiducia
Karol:capitemi,ora come ora se io gli do questa notizia lui mi lascerà e io starò nella merda
Caro:e se invece lui lo accetta?Perché non pensi positivamente?
Karol:PERCHÈ NON POSSO FARLO,LUI NON ACCETERÁ NE ME E NE QUESTO BEBÈ grido con le lacrime agli occhi
Vale:Karol calmati,ricordati che tutto quello che tu provi anche il bebè lo sente
Karol:non posso farcela dico in un sussurro quando sento che il bebè inizia a scalciare
Caro:certo che puoi,sei una ragazza coraggiosa e vedrai che tutto si aggiusterà
Karol:no,niente si aggiusterà e non cercate di calmarmi perché non ci riuscirete.SONO STANCA DI QUESTA VITA grido per poi scoppiare in lacrime
Caro:Karol calmati,così danneggi il bebè dice abbracciandomi
Karol:non mi importa,niente mi importa se non ho lui dico in un sussurro
Vale:lui ti ama e amerà anche questo bebè
Karol:no,non lo amerà dico piangendo come una bambina tra le braccia della mia migliore amica
Caro:si,lui vi ama
Vale:e poi ricordati che questo bebè che sta crescendo dentro di te è frutto del vostro amore
Karol:un amore finito
Caro:no,un amore infinito
Vale:ti ho vista rialzarti a ogni tua caduta,lottare per ciò che volevi,lottare per la tua felicità,lottare per ogni no che ti veniva detto fino a farli diventare si,lottare per cambiare tutto quello che non ti andava bene e ora che sei arrivata quasi al traguardo non puoi arrenderti.Sei una ragazza forte,coraggiosa e magnifica,sei una ragazza spettacolare che ammiro molto e non voglio che solo per un ostacolo perdi tutto quello che sei riuscita a creare in tutti questi anni dice avvicinandosi a me e asciugandomi le lacrime
Caro:devi lottare per quello che vuoi finché non lo ottieni
Karol:forse avete ragione dico abbassando la testa
Vale:certo che abbiamo ragione e ora ti cambi perché si va a fare shopping dice saltando come una bambina sul letto
Karol:no,non mi va di andare a fare shopping dico ottenendo uno sguardo furioso da parte delle mia due pazze amiche
Caro:certoooo,come dimenticare che alla ragazza gli piace uscire solo per mangiare
Vale:beh oggi non mangerà
Karol:CHE?SEI MATTA grido spaventata per quello che ha detto
Vale:se vuoi mangiare devi venire con noi
Karol:manco morta dico buttandomi a peso morto sul letto
Caro:daiiiii ci divertiremo
Karol:no,sono stanca
Vale:che strano perché a mangiare non ti stanchi mai
Karol:ti ricordo che mangio per due dico indicando la mia pancia
Caro:non usare come scusa il bebè per non uscire
Karol:é stancante camminare con questa pancia
Vale:se già ora che hai un mese ti lamenti non voglio immaginare quando entrerai nell'ottavo dice facendo una faccia di spavento al che io e Caro ridiamo
Karol:semplice,non uscirò dico abbracciando il mio cuscino
Caro:beh mi dispiace darti la brutta notizia,ma o ti alzi o non mangi
Karol:e se invece restiamo a casa?
Vale:mi arrendo,sei testarda
Karol:lo so,che facciamo?
Caro:ci racconti come ti sei accorta di essere in cinta dice sedendosi sul letto seguita dalla bionda
Karol:semplice,stavo male,vomitavo ogni cosa che mangiavo,tutto mi dava nausea
Vale:tutto?Persino la carbonara?
Karol:si,profumi,detersivi,cibo,
fiori in pratica tutto
Caro:deve essere brutto
Karol:lo è,già visto che vomitavo e avevo le nausee mia madre decise di portarmi al medico per fare gli esami del sangue e quando ritirammo i risultati risultava che ero incinta dico sorridendo ricordando quel giorno
Vale:cosa hai provato quando ti hanno dato questa notizia?
Karol:felicità e paura
Caro:perché paura?
Karol:perché in questo momento io e Rugge non stiamo attraversando il nostro miglior momento
Vale:e perché felicità?
Karol:felicità perché comunque non tutti i giorni capita di concepire un bambino con l'amore della tua vita
Vale:sono felicissima per te
Caro:ovviamente noi siamo le sue zie preferite
Karol:ovvio dico sorridendo
Vale:spero che tutto si risolvi
Karol:anche io lo spero
Caro:ragazze non so voi ma io ho fame
Karol:anche io
Vale:bene,usciamo e andiamo a mangiare qualcosa dice alzandosi
Karol:SIIIIIIIIII grido saltando giù dal letto
Vale:avvisiamo anche i ragazzi?
Caro e Io:NOOOOOO
Vale:ok ok
Karol:aspettatemi eh dico entrando in bagno

Dopo essermi vestita con un jeans le scarpe dell'Adidas e una maglietta mi faccio una coda alta ed esco dal bagno

Vale:andiamo?
Caro e Io:si andiamo
Vale:dove andiamo?
Karol:io e il piccolo o la piccola abbiamo voglia di hamburger e patatine fritte
Caro:allora andiamo al McDonalds?
Karol:siiii andiamo lì

Dopo aver detto ciò usciamo da casa e ci dirigiamo direttamente al McDonalds.

Il mio Chico fresa e la mia chica delivery/RUGGAROL 2\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora