Capitolo 24

248 9 7
                                    

Prov's Karol
Ruggero è appena andato via e sinceramente dopo quello che è successo tra di noi non so cosa fare,non so come farò a crescere questo bebè da sola,non so se quello che farò lo farò bene o male;ma l'unica cosa che si so e che devo andare avanti,devo continuare a vivere la mia vita e ora più che mai devo pensare a me e a questo bebè che viene in cammino.Ruggero è stato molto importante per me e sempre lo sarà,sempre sarà il mio primo e ultimo amore,sempre sarà quella persona che mi faceva bene e anche se ora noi due non stiamo più insieme spero che lui possa trovare una ragazza che gli dia tutto quello che io non gli ho potuto dare.Ora la cosa più importante è il mio piccolo o la mia piccola.Ho preso una decisione importante e anche se so che nessuno l'accetterà lo dovranno fare sia per il mio bene e sia per il bene di questo bebè;mentre penso e ripenso prendo il telefono e compongo il numero di Valentina

INIZIO CHIAMATA TRA VALE E KAROL

Vale:ciao Karol,come va?Tutto bene?
Karol:si si tutto bene
Vale:come mai mi hai chiamato?
Karol:ho preso una decisione importante e vorrei che tu e Caro foste le prime a saperla
Vale:certo,ci vediamo a casa tua fra mezzora?
Karol:si,a dopo bionda
Vale:a dopo mora dice dando per finita la chiamata

FINE CHIAMATA

Dopo questa chiamata decido di farmi una doccia veloce e mi metto un vestito tutto colorato con le scarpe dell'Adidas.Dopo essermi preparata decido di riordinare un poco la mia camera,così inizio a buttare tutte le cose che non mi servono,passano dei minuti e la porta della mia camera si apre facendomi spaventare e cadere di sedere a terra

Vale:stai bene?Ti sei fatta male?chiede preoccupata correndo verso di me al che rido
Karol:hei tranquilla,è solo una caduta dico alzandomi e sedendomi sul letto
Caro:come state?chiede riferendosi a me e al bebè
Karol:bene anche se questo monello o monella non la smette di scalciare dico poggiando la mia mano sulla mia pancia
Vale:prova a massaggiarti la pancia ho sentito dire che funziona dice sedendosi su una poltrona
Karol:ci ho già provato e non funziona
Caro:hai provato a bere la camomilla?
Karol:si ho provato di tutto e niente funziona
Vale:niente di niente?
Karol:no,niente di niente,ma pensandoci bene.....
Caro:che?
Karol:oggi è venuto Ruggero
Vale e Caro:COSA?gridano insieme
Karol:quello che avete sentito dico ovvio
Caro:cosa è successo?
Vale:siete tornati insieme?
Caro:vi siete lasciati?
Vale:vi sposerete?
Caro:come ha preso la notizia del bebè?
Vale:co.....
Karol:BASTA grido per farle stare zitte e subito mi guardano
Karol:una domanda alla volta
Caro:scusa,ora spiegaci tutto
Vale:e non tralasciare niente
Karol:oggi è venuto qui per parlare con me e lasciarmi
Vale:COSA?VI SIETE LASCIATI?grida alzandosi di scatto dalla poltrona
Karol:si e se stai zitta capirai anche il motivo
Vale:si certo,continua dice risedendosi sulla poltrona
Karol:come stavo dicendo prima lui è venuto qua per dirmi delle cose e ovviamente abbiamo litigato e alla fine gli ho detto che aspetto un bebé
Caro:come l'ha presa la notizia?
Karol:all'inizio male,pensava che non era suo,ma poi dopo che gli ho spiegato tantissime volte che ero stata solo con lui e che questo bebè era suo è stato felice
Vale:e perché ti ha lasciata?chiede confusa
Karol:ha detto che ama me e questo bebè ma che non possiamo stare insieme dico abbassando la testa mentre delle lacrime iniziano e scendere lungo le mie guance
Caro:non so voi ma io non lo capisco
Vale:e poi cosa è successo?
Karol:niente,ha detto che ogni mese vuole avere notizie mie e del bebè
Caro:e poi?
Karol:dopo questa discussione si è messo a parlare al bebè già visto che stava scalciando e non so come ma la sua voce lo ha fatto tranquillizzare dico sorridendo ricordando il bacio che ci è stato dopo
Vale:e poi?chiede guardandomi curiosa
Karol:può essere che ci siamo baciati dico sorridendo come una stupida
Caro:io non vi capisco,prima litigate poi fate pace,vi gridate contro e poi vi baciate,non siete normali
Vale:il loro amore non è normale
Karol:lo so e per questo ho preso una decisione dico mordendomi il labbro inferiore nervosa
Caro:quale?
Karol:ho deciso di lasciare Messico
Vale:CHE?STAI SCHERZANDO grida guardandomi male
Caro:dimmi che è uno scherzo
Karol:no,non è uno scherzo e se voi ci tenete a me e a questo bebè accetterete la mia decisione
Vale:Karol lo sai che ti voglio bene e che ti appoggio sempre in tutto ma in questo preciso momento sto cercando di controllarmi per non staccarti i capelli dalla testa e farti ritornare la ragione
Karol:Vale se mi vuoi bene e ci tieni a me dovrai accettare la mia decisione
Caro:se tu sei convinta di quello che fai e sei sicura che questa è la miglior cosa da fare hai tutto il mio appoggio anche se sono contraria dice sorridendomi
Karol:ti ringrazio e so che questa mia scelta mi farà felice
Vale:io credo che questa scelta ti farà infelice
Karol:Vale non posso continuare a vivere qua vedendo ogni giorno Ruggero e nascondendo i miei sentimenti dico un po irritata per tutta questa situazione
Vale:ma non puoi neanche fuggire dai problemi
Karol:e infatti non lo sto facendo
Vale:si che lo stai facendo,solo perché ti sei lasciata con Ruggero non vuol dire che devi andare a vivere in un'altra città,puoi continuare a vivere qua come hai sempre fatto
Karol:no,non posso,no sapendo che lui starà vicino a me e al mio bebè dico piangendo
Vale:stai sbagliando alla grande e lo capirai molto presto,lo dico solo perché ti voglio bene e non ti voglio perdere
Karol:lo so,ma ho bisogno di ricominciare da zero e so che questa decisione è quella giusta
Vale:io non ti appoggio
Caro:Vale se lei è felice così dobbiamo accettare la sua decisione
Vale:ora ti ci metti anche tu,non ci posso credere
Karol:Vale prova a capirmi
Vale:ci sto provando ma non ci riesco,veramente non ti capisco
Karol:Vale questa è la mia decisione e niente e nessuno riuscirà a farmi cambiare idea
Vale:benissimo,fai quello che vuoi dice per poi uscire dalla camera tutta furiosa
Caro:vedrai che gli passerà
Karol:lo spero,non voglio litigare con lei
Caro:tranquilla ci parlo io con lei,ci sentiamo dopo e per qualunque cosa chiamami
Karol:certo,parla con Vale per favore
Caro:si tranquilla,non preoccuparti e riposati dice abbracciandomi
Karol:si,grazie per tutto dico sciogliendo l'abbraccio
Caro:e tu piccolo monello o piccola monella cerca di fare il bravo o la brava e fai riposare la tua mamma dice poggiando la mano sulla mia pancia
Karol:ciao amica
Caro:ciao Karol dice per poi uscire dalla camera lasciandomi sola

Dopo aver salutato la mia amica mi butto sul letto cercando su internet un biglietto per sola andata in Argentina e dopo dei minuti riesco a trovarne uno,così lo compro e inizio a preparare le valige già visto che il volo parte domani sera alle undici.

Il mio Chico fresa e la mia chica delivery/RUGGAROL 2\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora