Il mio Chico fresa e la mia chica delivery/RUGGAROL 2\

Capitolo 14

Prov 's Karol
Mi trovo in cucina aiutando Rugge a preparare la colazione già visto che Antonella e Bruno sono andati a lavoro mentre Leo è uscito con i suoi amici

Rugge:amore mi passi la panna per favore?dice mentre prepara l'impasto per il ciambellone
Karol:certo dico avvicinandomi con un sorriso e spruzzandoli la panna sulla faccia
Rugge:AMORE grida mentre si pulisce la faccia
Karol:piaciuto lo scherzo?dico ridendo e scappando in camera sua
Rugge:no,per niente dice quando entra nella sua camera con faccia da offeso e poggiando le sue mani sulla mia cintura
Karol:dai era solo uno scherzo dico portando le mie braccia al suo collo
Rugge:si uno scherzo pessimo dice dandomi un bacio sulla guancia
Karol:mi perdoni?chiedo facendo gli occhi dolci
Rugge:come posso dirti di no con questi occhi dice avvicinandosi alle mie labbra per baciarmi ma qualcuno ci interrompe
Leo:frat...... stava parlando ma quando ci vede si zittisce
Rugge:quante volte ti devo dire che prima di entrare bisogna bussare?chiede arrabbiato mentre si gira verso di lui
Leo:se forse chiudessi la porta allora avrei bussato comunque ti volevo avvisare che a pranzo mangio fuori
Rugge:dove?
Leo:andrò a casa di amici,puoi avvisare tu mamma e papà?
Rugge:certo ora vattene e chiudi la porta
Leo:si si e attenti la prossima volta dice per poi uscire dalla camera e lasciarci soli
Rugge:dove eravamo rimasti dice avvicinandosi alle mie labbra ma questa volta suona il telefono,cerco di liberarmi dalle sue braccia ma non ci riesco
Karol:amore devo rispondere
Rugge:lascialo suonare se sarà importante ti richiameranno
Karol:facciamo un patto se mi lasci rispondere ti prometto che ti do un bacio
Rugge:due
Karol:Ok due
Rugge:tre?
Karol:tre
Rugge:dieci?
Karol:dieci
Rugge:venti?
Karol:infiniti ora però fammi rispondere dico per poi riuscire a liberarmi e rispondere al telefono

INIZIO CHIAMATA

Karol:pronto?
MK:Karol Sevilla perché non rispondi al telefono?risponde abbastanza arrabbiata
Karol:mamma scusa e che stavo dormendo dico mentendo
MK:vai a prendere in giro a qualcun'altro e stasera ti voglio a casa alle nove,capito?
Karol:ok alle nove starò a casa promesso
MK:lo spero senò sarà peggio per te ciao
Karol:ciao

FINE CHIAMATA

Rugge:successo qualcosa?dice avvicinandosi
Karol:nooo,si è solo arrabbiata perché non rispondevo al telefono niente di che dico con tono sarcastico
Rugge:se lo dici tu dice ridendo
Karol:cambiamoci e andiamo a un bar ho bisogno di zuccheri dico mentre prendo i miei vestiti
Rugge:non c'è bisogno di andare al bar hai me dice dandomi un bacio sulla guancia
Karol:stupido dico per poi entrare nel bagno

Una volta nel bagno mi svesto e mi metto nella doccia dove una cascata di acqua calda bagna tutto il mio corpo facendomi rilassare ma dopo una decina di minuti sono costretta a uscire asciugarmi e cambiarmi,fatto ciò mi lascio i capelli bagnati facendo si che in essi alle punte si creino boccoli naturali e in fine mi trucco ed esco dal bagno;arrivo alla camera di Rugge e vedo che si sta mettendo le scarpe quindi penso che abbia usato l'altro bagno

Karol:sei pronto amore?
Rugge:solo un minuto.......si andiamo dice prendendo la mia mano e uscendo dalla camera
Karol:amo che ne dici se andiamo a cambiare l'anello?
Rugge:si però prima andiamo al bar perché sto morendo di fame dice facendomi ridere
Karol:ok andiamo dico mentre chiudo la porta della casa e ci iniziamo ad incamminare verso la macchina,saliamo in essa e dopo neanche due minuti siamo davanti al bar una volta entrati ci sediamo a dei tavolini e vedo che un ragazzo si avvicina per prendere le ordinazioni
C(cameriere):Buongiorno cosa volete ordinare?chiede fissandomi il che mi incomoda
Rugge:io un cappuccino chiaro dice mentre stringe i pugni.Oh oh brutto segno!
C(cameriere):e questa bella signorina?dice riferendosi a me e vedo che Rugge si sta per alzare però prevedendo ciò che può succedere mi alzo prima di lui e gli lascio un bacio sulle labbra il che lo fa calmare.Missione compiuta Karol dico a me stessa
Karol:io prendo un caffè macchiato e le sarei grata se mi chiamasse solo signorina senza aggettivi che facciano arrabbiare me e il mio ragazzo dico sorridendoli
C(cameriere):mi scusi,arrivano in due minuti le vostre ordinazioni detto ciò se ne va,così molto più tranquilla mi vado a sedere difronte a Rugge che mi guarda con un sorriso
Karol:che c'è?
Rugge:questa è la mia ragazza,non avrei mai pensato che avresti reagito cosi dice sorridendomi
Karol:in un modo o nell'altro dovevo lasciarli chiaro che sono felicemente fidanzata dico mentre intreccio la mia mano con la sua
C(cameriere):ecco a voi le ordinazioni dice con la testa bassa e andando via.

Passiamo una mezzoretta abbondante ridendo e scherzando tra baci,carezze e parole dolci in quel bar finché non arriva il momento di andarcene così ci alziamo e mentre io vado in bagno Rugge va a pagare però quando esco dal bagno vedo una scena orrenda ovvero Ruggero sostenendo una ragazza che si trova a due centimetri dalle sue labbra e per evitare che si bacino tossisco al che Ruggero quando mi vede si stacca dalla ragazza e si avvicina a me iniziando a camminare al mio fianco,arrivati alla sua macchina entro con le lacrime agli occhi

Karol:accompagnami a casa dico trattenendo i singhiozzi
Rugge:perché?stai bene amore?dice prendendomi la mano ma la sposto velocemente
Karol:hai ancora il coraggio di chiamarmi amore dopo che stavi per baciare quella ragazza?dico mentre più lacrime cadono dai miei occhi
Rugge:non l'ho baciata
Karol:perché io sono arrivata in tempo ma se io non sarei arrivata tu e lei ora vi sareste baciando o vuoi negarmelo dico arrabbiatissima
Rugge:mi stai prendendo in giro?
Karol:no tu sei quello che mi ha sempre presa in giro per tutto questo tempo
Rugge:ma ti stai ascoltando?io non ti ho mai preso in giro
Karol:invece si,ora accompagnami a casa
Rugge:no,prima dobbiamo parlare
Karol:no,accompagnami a casa o scendo da questa macchina e prendo un taxi
Rugge:tu non vai da nessuna parte dice mettendo la sicurezza per bambini
Karol:voglio andare a casa sussurro mentre continuo a piangere
Rugge:io voglio parlare con te dice guidando e prendendo una strada che non so dove porta
Karol:dove stiamo andando?
Rugge:al mio appartamento
Karol:non voglio andarci,portami a casa
Rugge:dopo che parleremo e ti spiego come sono andate le cose ti ci porto
Karol:portami a casa mia o ti giuro che non ti parlo più per il resto della mia vita
Rugge:correrò il rischio dice parcheggiando la macchina e uscendo da essa
Karol:non scenderó dico quando mi viene ad aprire la porta
Rugge:scendi o mi costringerai a usare la forza
Karol:bene ora dopo avermi spezzato il cuore vuoi anche alzarmi le mani?Vai fai pure.
Rugge:non sono un mostro e non ti alzerò le mani ma farò questo dice prendendomi per la cintura e portandomi sulla sua spalla fino dentro il portone
Karol:fammi scendere subito dico arrabbiata mentre inizio a dare schiaffi e pugni sulla sua spalla ma niente non si fa assolutamente niente e per mia fortuna dopo dieci minuti arriviamo all'interno dell'appartamento e mi mette giù
Rugge:vedi non era così difficile
Karol:sei uno stupido dico andando verso la porta d'entrata ma è chiusa a chiave
Rugge:a cui ami con tutto il tuo cuore
Karol:amavo con tutto il mio cuore,ora ti odio
Rugge:posso aiutarti a ritornare ad amare a quello stupido dice avvicinandosi a me
Karol:no,allontanati da me mi fai schifo
Rugge:mi sembra che sei un po esagerata
Karol:esagerata?io?rido ironicamente
Rugge:si,sembra come se ti ho tradito nella peggior maniera possibile quando ho solo aiutato la ragazza
Karol:bhe,che strano modo di aiutare perché io non sapevo che per aiutare una ragazza bisogna baciarla
Rugge:NON L'HO BACIATA grida facendo aumentare le mie lacrime
Karol:portami a casa dico mentre scivolo con la schiena contro la porta a terra portandomi le ginocchia al petto
Rugge:scusa non volevo gridarti dice avvicinandosi
Karol:credo che è meglio se annulliamo il matrimonio ormai non ci capiamo più come prima ma sopratutto io non ti capisco
Rugge:chi non ti capisce sono io dice arrabbiato
Karol:no io non ti capisco.Ti arrabbi se dei ragazzi mi mangiano con lo sguardo o mi abbracciano e poi io non mi dovrei arrabbiare quando trovo il mio ragazzo con una ragazza tra le braccia e a due centimetri dalle sue labbra dico veramente arrabbiata mentre lacrime scendono dai miei occhi
Rugge:se non mi lasci spiegare non capirai come sono andate veramente le cose dice arrabbiato
Karol:allora spiegami come sono andate le cose vediamo se così capisco
Rugge:era ora dice sospirando
Karol:parla prima che mi penta
Rugge:promettimi che non ti arrabbierai
Karol:dovrei?
Rugge:dipende da come prendi quello che ti dirò
Karol:allora dipende
Rugge:promettimi che non ti arrabbierai
Karol:non prometto niente parla oppure accompagnami a casa
Rugge:quando sono andato alla cassa per pagare mi sono accorto che la cameriera era la mia ex ragazza dice con testa bassa
Karol:tu stavi per baciarti con la tua ex?Se non sono alla tua altezza potresti avermi lasciato tempo fa invece di farmi illudere e ferirmi
Rugge:io amo te e per niente al mondo ti lascerei no dopo tutto quello che abbiamo passato per stare insieme
Karol:allora perché tradirmi e specialmente con la tua ex dico continuando a piangere
Rugge:non ti ho tradita se mi ascolti capirai tutto
Karol:parla cosi potrò capire
Rugge:come ho detto prima quando sono andato alla cassa c'era una delle cameriere su una scala che stava mettendo dei prodotti sulla mensola e quando si è girata mi sono accorto che era la mia ex ragazza dice fermandosi per prendere un po di fiato
Karol:continua dico con gli occhi chiusi mentre lacrime cadevano da essi
Rugge:quando stava per scendere dalla scala ha messo un piede male e la scala ha iniziato a muoversi e prima che cadeva l'ho presa tra le mie braccia
Karol:qua c'è una spiegazione ma al quasi bacio no,giusto?
Rugge:hai ragione,mi sono lasciato andare senza pensare che le tue labbra sono mille volte meglio delle sue,che ti avrei persa però ti giuro che io amo te lei è stata importante ma non lo è più ora l'unica ragazza importante per me sei tu per favore credimi