Il mio Chico fresa e la mia chica delivery/RUGGAROL 2\

Capitolo 26

Prov's Ruggero
In questo momento mi trovo seduto su una sedia aspettando il mio turno per entrare a vedere la mia ragazza,è già da un paio di ore che sto qua e non penso muovermi fin quando non si sveglia,dobbiamo chiarire tante cose e per una volta voglio fare le cose bene per questo voglio aspettare fino al verdetto nel quale so che condanneranno Matteo per aver incendiato la boutique e dopo di che so che le cose torneranno come prima fra me e Karol anche perché ora non saremo più solo noi due ma ci sarà anche una terza persona a cui dovremmo accudire e questa terza persona avrà bisogno di vedere i suoi genitori insieme e non separati,per questo tra me e Karol tornerà ad esserci la felicità e sopratutto l'amore.Mentre penso e ripenso il mio telefono mi fa tornare alla realtà,così lo prendo e vedendo il nome di Matteo rispondo senza neanche pensarci due volte

INIZIO CHIAMATA TRA MATTEO E RUGGE

Mat:Ciao fratellone,sei felice ora che la tua ragazza è stata investita
Rugge:come lo fai a sapere?chiedo stranito e un po spaventato
Mat:io so tutto,anche che sei andato a denunciarmi e ti posso dire che hai commesso un grandissimo sbaglio che stai già pagando
Rugge:tu...sei stato tu dico pensando a tutto quello che è successo in questa mattina e infatti tutto combacia
Mat:a fare cosa?
Rugge:mi fai schifo,come sei stato capace di investirla sapendo che aspetta un bambino,sei un bastardo e ti giuro che appena ti incontrerò non avrai neanche più vita per raccontare cosa ti ho fatto dico pieno di rabbia al capire che lui è stato a investirla
Mat:ti darei il consiglio di calmarti se non vuoi che le cose peggiorino
Rugge:non mi importa più niente di quello che dici,questa cosa è fra me e te lei e il bambino non centrano niente
Mat:questo lo pensi tu,se lei soffre tu soffri è tutto una macchina,pensavo che eri più intelligente dice ridendo
Rugge:quello che riderà molto presto sarò io dico chiudendo la chiamata

FINE CHIAMATA TRA MATTEO E RUGGE

Rugge:so chi ha investito Karol
Michael:chi?
Rugge:quel bastardo di Matteo
Agustin:perché lo ha fatto?
Rugge:sa benissimo che se fa del male a lei io soffro il doppio
Vale:dobbiamo fare qualcosa per fermarlo
Rugge:non possiamo fare niente,lui sa tutte le nostre mosse
Caro:non possiamo fare come se non sappiamo niente perché farà del male a Karol
Michael:ma se ci tiene sotto controllo come facciamo a risolvere tutto sto casino?
Rugge:dobbiamo stare accanto a Karol e non lasciarla mai sola fino al verdetto del giudice
Agustin:l'hai denunciato?
Rugge:si,l'ho dovuto fare per riavere la mia vita normale al fianco di Karol e di mio figlio
Vale:sai che Karol dopo quello che gli hai fatto non ti vuole vedere più
Rugge:se l'ho lasciata era perché la volevo proteggere
Caro:lasciandola?inventa altre scuse
Rugge:non è una scusa è la verità,Matteo mi ha ricattato dicendo che se non lasciavo Karol avrebbe trovato il modo di mandare i miei genitori dietro le sbarre
Michael:e come avrebbe fatto?
Rugge:ha incendiato una boutique e se non lasciavo Karol avrebbe denunciato i miei genitori incolpando loro di quell'incendio e oggi che ho avuto le prove che aspettavo l'ho denunciato e lui si è vendicato su di lei che non centra niente
Agustin:dobbiamo stare insieme a Karol
Rugge:si,per forza almeno fino al verdetto del giudice
Vale:quindi tu ami ancora Karol?
Rugge:io non ho mai smesso di amarla,la amo come il primo giorno dico con un sorriso
Agustin:non fartela scappare amico
Rugge:non lo farò
Mamma K:se volete potete entrare a vederla,non si è ancora svegliata dice triste
Rugge:lo farà,so che si sveglierà dobbiamo solo avere un po di pazienza
Vale:entra tu dice guardandomi
Rugge:io?sei sicura?
Caro:entra,sappiamo che la ami e che ti manca
Rugge:grazie dico iniziando a camminare verso la sua camera

Accelero più che posso il passo per arrivare velocemente alla sua camera,sono stato troppo tempo senza di lei e mi manca,mi manca come l'aria.Dopo neanche due minuti mi trovo dietro la porta e non dubito ad entrare,appena entro i miei occhi si riempono di lacrime al vederla stesa su quel lettino,immobile e senza energie ma sopratutto sono arrabbiato con me stesso perché per colpa mia lei sta soffrendo e sta pagando le conseguenze di qualcosa che non ha colpa,ma mi fa rabbia che lei e mio/a figlio/a siano stati messi in un fatto che non centrano e che è solo fra me e Matteo.
Chiudo la porta alle mie spalle e mi siedo su una sedia accanto al lettino dove è sdraiata,le prendo la mano e gli do un bacio su di essa per poi posare i miei occhi su di lei, così decido di parlare perché so che lei mi può sentire e so che si sveglierà perché è una ragazza forte che lotta contro ogni cosa e anche questa volta riuscirà a superare gli ostacoli che la vita ci sta interponendo.

Rugge:Ciao amore,non so se in questo momento mi puoi sentire ma spero di si perché ho tante cose da dirti e una di queste è chiederti scusa,scusa per averti fatta soffrire, per averti lasciata senza spiegazioni logiche, per non essere stato al tuo fianco in tutto questo tempo, per non averti protetta a te e al bebè,scusa per tutto; sai anche se tu pensi il contrario io continuo ad amarti come il primo giorno e non voglio che pensi che solo perché ti ho lasciata non ti pensavo o non mi preoccupavo o non ti amavo perché non potrei mai smettere di amare una persona come te,sei unica e in tutta la mia vita di merda tu sei l'unica cosa che ne è valsa veramente la pena e che amo veramente,se tu non ci sei la mia vita non ha senso,non posso vivere senza di te perché senza aria non si può vivere e tu sei quell'aria che mi è stata rubata senza neanche avermi avvisato,sei tutto quello che va bene in questa vita di merda,non te ne puoi andare perché ho bisogno di te,stiamo per diventare genitori e nostro figlio ha bisogno di vederci uniti come un tempo,ha bisogno di noi e non solo di me ma anche di te,per favore svegliati e ti prometto che tutto sarà diverso.
Ora devo andare ma ricordati che ti amo come non ho mai amato nessuno in vita mia,tu sei il mio amore eterno amore mio dico mentre mi alzo e gli do un bacio sulla fronte per poi guardarla per l'ultima volta e dirigermi alla porta e uscire da essa con gli occhi pieni di lacrime

Michael:vedrai che andrà tutto bene,tranquillo
Rugge:lo spero
Vale:vai a casa e riposati,è la miglior cosa da fare
Rugge:no,non la posso lasciare da sola qua
Caro:stiamo noi qua,vai a casa fatti una doccia e poi ritorna qua
Agustin:non vorrai farti trovare puzzolente come un barbone quando si sveglierà,giusto?
Rugge:ovvio,ora ritorno voi non vi allontanate da lei per favore
Vale:tranquillo staremo con lei,ora vai dice sorridendomi per tranquillizzarmi

Dopo essere uscito dall'ospedale decido di camminare per arrivare fino a casa già visto che ho bisogno di liberare un po la mente,ho bisogno di capire quale sarà il mio prossimo passo per intrappolare Matteo e tornare con Karol per formare la famiglia che abbiamo sempre desiderato.Cammino e cammino deciso ad arrivare a casa e dopo neanche dieci minuti mi trovo fuori la porta di casa così suono il campanello e mia madre mi riceve alla porta.

Mamma R:come mai così tardi? chiede spostandosi per farmi entrare
Rugge:Karol è stata investita e sta in coma dico mentre mi dirigo in camera mia
Mamma R:ma sta fuori pericolo?chi è stato a investirla? chiede mentre mi segue in camera
Rugge:si per fortuna sta fuori pericolo sia lei che il bambino
Mamma R:bambino?E' incinta?
Rugge:si ed è mio dico mentre prendo dei vestiti
Mamma R:tuo?veramente?
Rugge:si è mio,non sei contenta dico guardandola
Mamma R:certo,diventerò nonna dice sorridendo e abbracciandomi
Rugge:non dormo qua
Mamma R:mi spieghi delle cose e ora
Rugge:dimmi cosa vuoi sapere
Mamma R:perchè l'hai lasciata?
Rugge:è complicato mamma dico sedendomi sul letto
Mamma R:non è complicato da spiegare,ora dimmi il motivo
Rugge:Matteo mi ha ricattato dicendo che se non lasciavo Karol avrebbe fatto ricadere la colpa su di te dell'incendio della boutique dove sei andata a riportare indietro il vestito
Mamma R:me lo avresti dovuto dire avrei risolto io questo problema,ma non avresti dovuto lasciare a Karol a maggior ragione se sapevi che aspetta un bambino
Rugge:mamma per me lasciarla è stata la cosa più difficile da fare perché io la amo e nonostante l'ho lasciata la amo ancora come la prima volta
Mamma R:ora lei e il bambino come stanno?
Rugge:bene,il bambino non ha avuto complicazioni ma Karol sta in coma e se si sveglia è probabile che non ricordi alcune persone
Mamma R:vedrai che si sveglierà e tornerete insieme dice sorridendomi
Rugge:lo spero
Mamma R:chi è stato a investirla?
Rugge:Matteo,l'ha investita perché stamattina sono andato a denunciarlo
Mamma R:devi stare tranquillo che risolverò io il problema di Matteo
Rugge:grazie mamma
Mamma R:ora prepara un borsone che ci metti il cibo e le robe pulite dice per poi uscire dalla mia camera
Rugge:va bene