Capitolo 30

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10 giorni dopo

Prov's Karol
Sono passati 10 giorni da quando mi sono risvegliata dal coma e posso dire che in questi 5 mesi sono successe tante cose, Matteo finalmente è stato preso e ora potrò stare tranquilla ma la cosa più importante è che ho saputo la verità, ho saputo il perché Ruggero mi aveva lasciata e ora posso dire che sono felice,felice perché sono ritornata insieme a Ruggero,perché tra qualche mese la mia bambina nascerà e perché oggi mi sposo e nessuno potrà togliermi il sorriso che ho dipinto sul volto.

Vale:fatto dice dopo aver applicato un rossetto rosa chiaro sulle mie labbra
Caro:wow ti sei superata amica mia dice battendo il cinque
Karol:sto bene? dico alzandomi e ponendomi davanti allo specchio
Caro:sei stupenda
Vale:vedrai che come Ruggero ti vede sicuramente sviene
Karol:smettila di dire cavolate dico ridendo
Vale:è vero dice ridendo insieme a me e Caro
Caro:dai mettiti le scarpe e scendi così andiamo in chiesa dice uscendo dalla camera insieme a Vale

Non ci credo ancora che oggi dopo tanto tempo mi sposerò con Ruggero e se ci penso mi sembra tutto così surreale, sembra che dopo tutto quel temporale di emozioni negative adesso è il momento che spunti il sole con la sua lucentezza che ripulisce tutto il male che ci è capitato e ci dona tanta felicità.

Dopo essermi messa le scarpe mi guardo per l'ultima volta allo specchio e apro la porta della mia camera e piano piano inizio a scendere le scale fino ad arrivare alle mie amiche.

Caro:sei pronta per dare questo grande passo amica mia?chiede sorridendomi
Karol:si,forse no o bho dico titubante
Vale:Karol ma che dici dice guardandomi stranita
Karol:volevo dire sì,sono pronta dico sorridendogli

Dopo aver detto ciò usciamo tutte e tre da casa per poi entrare nella limousine che mia madre ha affittato per me e per dirigerci verso la chiesa. Dopo una decina di minuti la limousine si ferma davanti la chiesa e il mio cuore inizia a battere fortissimo come se a breve dovrei avere un infarto e le mie amiche sembrano notare il mio nervoso perché subito mi danno la mano.

Vale:ehi amica tranquilla dice sorridendomi
Caro:dopo tutto quello che hai passato ora dovresti essere contenta
Vale:perché sei contenta di sposarti vero? chiede stranita
Karol:sì lo sono dico un po' insicura
Caro:dillo più forte e con più sicurezza
Karol:si sono felice di sposarmi dico sicura di me
Vale:bene,ora scendiamo che il tuo futuro sposo ti sta aspettando dentro

E dopo ciò l'autista compare come per pura magia dall'altro lato della limousine aprendo lo sportello per farmi uscire. Dopo ciò all'entrata della chiesa mi aspetta mio padre tutto sorridente e felice che appena mi vede rimane con la bocca aperta.

PK:sei bellissima dice guardandomi da testa a piedi
Karol:grazie dico sorridendogli e accettando la sua mano
PK:sei pronta per iniziare un nuovo capitolo della tua vita?
Karol:si papà,sono pronta dico guardandolo per poi guardare dentro la chiesa.

La marcia nuziale inizia a risuonare in tutta la chiesa avvertendo le persone della mia entrata,man mano che mi avvicino all'altare posso notare un Ruggero più bello del solito con un sorriso magnifico sul volto che irradia felicità.

PK: miraccomando Ruggero ti affido il gioiello più prezioso e importante della mia vita dice dando la mia mano a Ruggero che l'accetta volentieri
Rugge:la proteggerò anche a costo della mia stessa vita dice sorridendogli
PK:lo spero dice per poi andarsi a sedere

Le ore della messa scorrono in modo veloce tanto veloce che neanche mi ero accorta che eravamo arrivati al punto di scambiarci le fedi.

Prete:lei signor Ruggero Pasquarelli vuole prendere come sua legittima sposa la signorina Karol Sevilla e promettere di onorarla e amarla in salute e malattia finché morte non li separi
Rugge:si,la voglio
Prete:signorina Karol Sevilla lei vuole prendere come suo legittimo sposo il signor Ruggero Pasquarelli e promettere di onorarlo e amarlo in salute e in malattia finché morte non li separi
Karol:si,lo voglio
Prete:potete scambiarvi le fedi
Rugge:prometto di amarti sempre e per sempre dice infilando la fede al mio dito
Karol:anche io prometto di amarti sempre dico facendo lo stesso atto che ha fatto lui
Prete:bene,vi dichiaro marito e moglie, può baciare la sposa

E dopo le parole del prete l'unica cosa che ho sentito sono state le labbra di Rugge sulle mie e degli applausi.

Rugge:finalmente tutto quello che abbiamo sognato ora è diventato reale
Karol:ti amo
Rugge:anche io ti amo amore mio dice per poi baciarmi di nuovo.

Il mio Chico fresa e la mia chica delivery/RUGGAROL 2\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora