Capitolo tre

383 54 13
                                    

Come avevo sospettato arrivai tardi quel giorno.Era piuttosto imbarazzante dover cercare il proprio armadietto da sola ma ero preoccupata per Hannah.Non la vedevo da quando ci eravamo salutate stamattina.

"Ehi,piccola"Una voce che non avrei mai confuso al mondo.

"Ehi,Hannah" enfatizzai il suo nome ed entrambe scoppiammo a ridere.

"Sai,ho conosciuto delle ragazze prima e volevo..." Sí fermò di parlare solo quando una ragazza dai capelli rossi e un peacing sul naso si avvicinava verso di me per far conoscenza.

"Rose, piacere" Nello stesso momento che pronunciò il suo nome un piccolo sorriso si fece largo sulle labbra di hannah.

Quella ragazza non la contava giusta. È perché oggi era così agitata di iniziare la nuova scuola.

"Io sono Lucinda,ma chiamami lucy" una ragazza dai capelli color castano mi osservava dall'alto verso il basso.

Niente piercing o tatuaggi. Chissà se saremmo diventate amiche.

Passai velocemente la punta della lingua su entrambe le labbra in modo da inumidirle

"Ehm ragazze,come funziona qui?" la mia domanda sembrò quasi buffa e infatti sorrisero tutte.

"Il tuo armadietto è il 420 a destra e per il primo corso starai in classe con Lucy" la voce di rose sembrava quasi professionale mentre Hannah alzava raramente lo sguardo su di lei

"Perfetto allora,andiamo?" Lucy ammiccò un piccolo sorriso prima di seguirmi lungo quei corridoi estremamente illuminati ma nel complesso carini.

Una volta udita la campanella ci guardammo ed entrambe entrammo nella nostra aula mentre alcuni studenti si affrettavano ad entrare nelle loro classi.

NON LEGGETEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora