Capitolo tredici

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Quel giorno mi svegliai piuttosto presto.Avevo intenzione di trovare un lavoro che non coincidesse con l'orario della scuola.

Oggi comunque sarei entrata più tardi.

"Buongiorno Hannah"Mi affrettai a dire

"Buongiorno piccola"Sussurrò lei con voce impastata dal sonno.

"Cosa succede? Oggi sei addirittura in orario?"Proseguì

"Ho intenzione di cercare un lavoro ma non so dove in realtà, credo farò un giro"

"Lavoro? Tu?Tesoro sei sicura di sentirti bene?"Quasi rideva

Curvai le labbra in un piccolo sorriso appena percettibile e uscii di casa.

A volte avrei preferito che qualcuno credesse in me ma non è stato mai così.

Osservai alcune vetrine dei negozi nell'intendo ti avere qualche idea ma nulla mi entusiasmava particolarmente.

Fino a quando non alzai gli occhi sulla grossa insegna del negozio di tatuaggi.Fin da piccola mi piaceva disegnare ed ero molto brava.Così, decisi di entrare.

"Ciao,desideri?" Un ragazzo più i meno della mia altezza mi venne incontro.

"Io ehm,mi chiedevo... mi piacerebbe" balbettai

"Lavorare qui?" finí per me

Annui leggermente e lui sorrise appena.

Dopo avermi spiegato dettagliatamente come fare un tatuaggio mi passo l'inchiostro e l'ago dicendo:

"Adesso mi farai un tatuaggio e se mi piace ti prendo con me" Istruì

NON LEGGETEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora