Capitolo 6

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*Per questo capitolo volevo ringraziare kiss_timeeya e _eleeh per aver contribuito alla riuscita del capitolo e per avermi aiutata e supportata, vi voglio bene!*

Harleen
Le tenebre mi spingono a urlare.

Mi alzo con una velocità quasi sovrannaturale, tanto che quasi casco dal lussuoso divanetto su cui sono distesa da tutta la notte.

Non mi ricordo nulla di quello che ho sognato, ma so che non è niente di buono, anzi. Fatico a respirare, il mio cuore non la smette di galoppare. Ho bisogno di acqua, ma sono bloccata al divano perché non so cosa fare.

Sento le lenzuola del letto di J muoversi e la sua voce roca dal sonno fa capolino nella stanza.

<<Che ti prende>> tuona.
<<Perdonami, non avevo nessuna intenzione di svegliarti, ho fatto un brutto sogno, torno a dormire>> sussurro immersa nei miei pensieri.

Sento che si gira del tutto verso la mia direzione e mettersi con la schiena rigida a guardarmi. Poi sbuffa, si siede sul bordo del letto velocemente e accende la luce.
<<Dimmi che ti prende...>> afferma di nuovo. Non capisco perché insista, non sto nascondendo nulla.

<<Ti ho detto niente, è stato solo un brutto sogno, adesso torno a dormire. Mi spiace aver disturbato il tuo sonno.>>
Si alza dal letto e mi afferra velocissimo il viso con la mano sinistra.

<<Non sono stupido. Cos'è che ti tormenta? Che problema hai? Non vuoi tutto ciò? Non credi più che diventare la mia Regina sia una tua priorità?>> domanda con tono incolore, senza alcuna traccia di un'anima.

<<Non penso si tratti di questo J, perché è quello che voglio, ma ho pur sempre paura.>>

<<Uhg... tu, tu, tu... sempre con questo "ho paura"...> imita la mia voce <<ma la vuoi finire?! Non ti sembra di fare la figura della bambina? Credi che chi vuoi diventare abbia bisogno della paura? Tutt'altro! Non puoi avere paura, che figura pensi di fare se ciò fosse? Che ingenua che sei>> mi accusa.
Ma come si permette? Perché lui non hai mai avuto paura prima di diventare il Joker di quello che faceva, se lo faceva giusto o delle conseguenze, quando cercava di richiamare l'attenzione di Batman e farlo fuori? È umanamente impossibile.

<<Scusami tanto Mr Io Sono Il Grande Joker, ma si da il caso che io sia una donna che sta facendo questo per amore, e che forse ha bisogno di essere un po' "consolata" dal Dio di questa situazione, non accusarmi. Non hai mai avuto paura te? Io lo credo altamente impossibile>> lo guardo con sufficienza. È la prima volta che mi rivolgo a lui così, e ho l'impressione che non sia stata una delle mie idee migliori.

<<Tu>> avvicina la faccia alla mia con talmente tanta veemenza da essere terrificante, soprattutto con quello sguardo accigliato << sei solo una piccola, inutile scema. Pensi che per farmi diventare questo ci sia stato qualcuno a consolarmi, come dici te. Pensi ci sia stato qualcuno a mostrarmi il cammino? Pensi che ci sia stato qualcuno a darmi la possibilità di fare una scelta? No, sono stato io, solo io, a scegliere questo cammino, sono stato solo io a scegliere come attirare la sua attenzione. Sono stato io a fare tutto quello che ho fatto, con tutto il mondo contro. È già tanto che per te ci sia io che ti dico che cosa fare e quando farla per farti avere un posto importante nella mia vita, dono che a differenza tua non ho ricevuto. Scusami tanto mia cara se ti dico le cose in faccia, ma è questo che sei: solo una stupida, scema bambinetta ingenua! La pazzia è una scelta di vita, non bisogna avere paura. E poi... non credi che quella veramente pazza, qui, sia te? Hai così tanta paura di agire, di essere libera, di poter fare quello che più vuoi, di essere te stessa. Questa è la vera pazzia. La vita va avanti; che siamo felici o tristi la vita scorre veloce. Possiamo scegliere di sederci lì e vederla passare, oppure possiamo decidere di alzarci e iniziare a correre con il rischio che prima o poi inciamperemo di nuovo. Perciò non giudicare me come pazzo squilibrato se ho scelto di fare quello che voglio, cerca prima di capire che cosa vuoi e lottare per averla. Magari cadrai inesorabilmente, ma è sempre meglio correre>> inizia a parlare in modo calmo, per poi concludere il tutto urlandomi in faccia.

Harley Quinn and The JokerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora