POV BECCA
Sospiro mentre servo l’ennesimo caffè ad un signore sulla sessantina, vestito bene che non fa altro che fissare l’orologio.
Come se il tempo passasse più velocemente…
Il tempo.
E’ passato circa un anno da quando mi sono trasferita a Liverpool, avevo bisogno di staccare la spina, andarmene da tutto e da tutti.
Dai miei
Da Niall
Da Zayn
Da Liam
Da Harry…
Solo pensare il suo nome mi sale un’angoscia.
Ogni sera prima di addormentarmi penso a come sarebbe potuta andare se lui mi avesse incontrato ad una semplice festa senza sapere chi fossi…
“Signorina un altro caffè” mi chiede il signore abbastanza irritato
Faccio questo lavoro primo per pagarmi gli studi secondo per tenermi occupata.
“Arriva subito” sussurro io.
Dopo l’ennesimo caffè il signore se ne va e finalmente posso tornare a casa.
Saluto Martha, la proprietaria, ed esco.
Il freddo pungente mi entra dentro le vene e mi stringo di più in quel cappotto troppo consumato, ne dovrei comprare uno nuovo.
Sono così assorta nei miei pensieri che non mi accorgo ti essere finita addosso ad una persona.
“Scusami scusami che sbadata che sono” dico subito io alzando gli occhi.
Ed eccolo quel verde.
Quel verde che si insinua dentro e non vuole più uscire, che ti fa sentire amata ma allo stesso tempo odiata.
Quei capelli un po’ troppo lunghi legati con un elastico.
E quel sorriso.
Cerco di andarmene, ma sento la sua stretta sul mio avambraccio.
Becca non piangere, non devi piangere devi mostrarti forte.
Chiudo gli occhi, ma vedo immagini di tutti i documenti che aveva su di me, sulla mia famiglia. Me li aveva fatti vedere Zayn, l’unica persona ad avermi raccontato la verità..
E la storia dei messaggi… Niall perché era geloso di me..
Ma io dico la gente di oggi sta proprio male, per non capire che con i sentimenti delle persone non si gioca, perché la gente ci sta male
“Lasciami ti prego” sussurro
“Finalmente ti ho trovata”
Mi accarezza le guancia e mi fissa, come se non credesse di avermi davanti.
“Come posso lasciare andare l’unica persona che amo?”
“Tu non ami Harry, mi hai solo usato per arrivare a mio padre, per la tua stupida vendetta” sputai io cercando di divincolarmi dalla sua presa.“Becca ti prego”
“Rebecca per te” continuo a camminare verso casa.
Asciugai velocemente una lacrima.
“Guardami negli occhi e dimmi che non provi niente per me”
Mi voltai lentamente verso di lui.
Me lo ritrovai a qualche centimetro di distanza.
Gli lasciai un bacio a stampo sulle labbra, e lui sorrise.
“Addio Harry”
Ricominciare.
Il passato me lo dovevo lasciare alle spalle.
Da questa esperienza dovevo uscirne più forte.
ALLA PROSSIMA!
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Next to you [harry styles]
Fanfiction"Hey biondina" disse un ragazzo riccio, scopabile, ma che dico era perfetto. "Tu biondina" mi indicai "a me non lo dici capito" continuai a camminare.. Bah i ragazzi di oggi. ...